Non so se leggerai mai tutto questo, ma scrivo qui per la prima volta nella speranza che un giorno tu possa trovare queste parole.
Sapessi quanto ho scritto di te... potrei farci un libro.
È il 21 settembre 2023, ci siamo sentiti dopo due mesi, tu ti sei fatto sentire.
Ieri sera sei crollato e hai iniziato a scrivermi quanto ti mancavo, quanto mi pensi...
non sai quanto è stato frustrante impedirmi di dirti che io mi sento ancora legata a te da qualcosa di indissolubile che penso non sparirà mai.
Sento che sarai sempre in un angolo, nascosto, nell'ombra, e sentirò la tua presenza, ti ricorderò tutte le volte che parlerò con qualcuno di nuovo. Persino quando amerò ancora sono sicura che ci sarai tu in un angolo a ricordarmi di quello che siamo stati e che saremmo potuti essere.
Non penso sarò comunque mai in grado di amare nello stesso modo in cui amavo te.
Non sarà mai della stessa portata, mai così puro, mai così ingenuo e travolgente. Questo perché non posso più permettere a nessuno di entrare nella mia vita come ho fatto entrare te, non posso più permettermi di abbassare tutte le difese e mostrarmi senza barriere come ho fatto con te. Lo fai una sola volta nella vita, ti lasci cadere ad occhi chiusi una sola volta nella vita nelle braccia di qualcuno, ma se cadi non lo farai mai più.
So che avrò voglia di amare ancora, perché sento essere nella mia natura, ma avrò la consapevolezza che non sarà mai uguale e intenso come l'amore che provavo per te.
Non mi lascerò mai più cadere nelle braccia di qualcuno in quel modo.
E so che amerai ancora anche tu.
L'hai sempre negato e continui a negarlo, ma io so che amerai ancora e so che lo sai anche tu.
Forse sarò anche io sempre in un angolo, nell'ombra, nel tuo cuore, ma amerai ancora.
Chissà, sarebbe bello rivederci tra vent'anni e vedere chi aveva ragione tra i due.
Però mi fa anche tanta rabbia, se proprio devo dirla tutta.
Vorrei andare avanti completamente, ma non succederà mai. Mi da fastidio che tu sia una cicatrice così profonda che rimarrà sempre ben visibile, pronta a ricordarmi di te, di noi.
So che appena proverò ad aprire il mio cuore a qualcun altro la vedrò lì, e se avrò abbastanza coraggio la supererò, sennò chiuderò il cuore ancora per un po'.
Mi hai fatta sentire viva, poi morta, poi viva ancora, morta ancora. Tra me e te non ci sono mai state vie di mezzo.
E per quanto io stia andando avanti, sento che il posto in cui potrei sentirmi a casa è ancora nelle tue braccia, nonostante tutto.
