Infinity Love 2. - Il Potere Del Ricordo.

Capitolo 33. Un "oscuro" lieto fine.

Le Winx tornarono ad Alfea al  tramonto,faceva terribilmente caldo e loro erano
molto stanche.
Quando arrivarono incrociarono Brandon e Sky e Stella si gettò subito tra le braccia
del suo ragazzo,Flora ne fu infastidita ma non lo diede a vedere,al contrario
Brandon era visibilmente imbarazzato.
"Scusate,ho da fare."
Detto questo Flora lasciò il gruppo e andò da Tomás,avevano avuto poco tempo per
vedersi da quando lui era diventato capitano.
Nel frattempo grosse nuvole nere si addensarono in cielo.
Quando Flora arrivò dove si trovava Tomás,lo trovò che si stava lucidando la spada.
"Ma la smetti?" Chiese lei ridendo.
"Di fare cosa?.".
"Guardi quella spada quasi fosse la tua ragazza!" Lei continuò a ridere.
"Non prendermi in giro,eddai,non ridere!"
"Non ci riesco,scusa!"
"Sei la peggiore."
"Okay,okay,scusa,ma nella mia mente ho immaginato la spada col velo da sposa!" E
scoppiò di nuovo a ridere,questa volta però,seguita da Tomás. Smisero solo dopo un
po' e Flora disse:
"Devo dire che sei proprio un buon capitano,davvero,e dai anche un buon esempio."
"Grazie,grazie!" Si pavoneggiò lui,poi le chiese:
"Hai avuto più notizie di Aaren,intendo,in qualche sogno.."
"No,non ultimamente,non lo vedo da quando andai su Kyos."
"E allora mi spieghi perchè hai gli occhi così tristi?"
"Io? Occhi tristi? Ma no,ti stai sbagliando."
"Ma quanto sei testarda?"
"Tantissimo!"
I due amici rimasero insieme per un po',poi Tomás fu chiamato da un ragazzo più
piccolo che aveva bisogno di lui.
"Che vuoi farci,ora sono un capitano!" Disse a Flora.
Calò la sera e,anche se caldo,tirava un forte vento.
Flora si riunì con le sue amiche e Stella inziò a raccontare di come aveva passato
piacevolmente il resto del pomeriggio con Brandon.
"Ve lo dico io,ragazze,lui non mi ha dimenticata! Si vede che mi ama ancora! Siamo
stati così bene oggi!" Disse con un grande sorriso.
"Non vi sembra che stasera l'aria sia...strana?" Chiese Flora cercando a tutti i costi
di cambiare argomento.
"Strana?" Chiese Tecna.
"Sì,è...elettrica,non so."
"Flora,secondo me sei tu che sei elettrica." Disse Stella.
"Come?"
"Sì,sei sempre crucciata,e pensierosa. Lo vuoi un consiglio? Sorridi e sii felice!"
"Stai scherzando?!"
"No,certo che no. La vita,ma che dico la vita,l'amore rende felici!"
Flora alzò gli occhi al cielo e dentro di sé ammise di essere gelosa.
"Ragazze,io vado in camera." Disse Flora andandosene.
"L'ho detto io che è elettrica!" Disse Stella.
Le altre risero del modo di fare di Stella e continuarono a chiacchierare.
Flora per i corridoi incontrò Brandon ma fece finta di non vederlo.
"Flora!" La fermò lui.
"Sì? Dimmi."
"Ti stavo cercando."
"A me?" Chiese stupita.
"Sì...ehm...ti posso parlare?.".
"Certo."
"Non qui."
Lui la trascinò lungo il corridoio,in un angolo più appartato,dove non c'era nessuno.
"Brandon che succede? Mi sto preoccupando."
"No...non succede niente..cioè,sì,in realtà c'è qualcosa..."
"Non sto capendo nulla."
Lui prese un respiro.
"Tu mi piaci..nel senso,mi piace stare con te,e la tua compagnia,e il modo in cui
sorridi,e il tuo profumo,e quando il tuo sguardo si perde nel vuoto,e quando cerchi
in tutti modi di far stare bene gli altri,ignorando quanto stai male,e quando ridi..."
"Brandon..."
'Aspetta,non interrompermi."
Lei rimase in silenzio.
"Io ci ho provato,ci ho provato ad innamorarmi di lei,ho passato del tempo con
Stella,ma non è la stessa cosa,io..io credo di amarti."
Flora rimase senza parole e,come se in quel momento esistessero solo loro,lo tirò a
sé e lo baciò.
Si baciarono appassionatamente come se non avessero aspettato altro,come se in
quel momento fossero l'unica cosa giusta.
Quando le loro labbra si separarono lui disse:
"Flora...io,io mi ricordo!"
"Come?" Disse lei con un sorriso incredulo.
"Ricordo tutto,ricordo tutto!" Disse sorridendo e abbracciandola.
"Mi ricordo di Fonterossa,di Eraklyon,di te,mi ricordo di te!" La baciò ancora
prendendole il viso fra le mani.
"Mi sei mancato tanto!" Disse lei.
"Anche tu,credimi,sei l'unica cosa che mi ha dato forza mentre ero..."
"Ricordi proprio tutto."
"Purtroppo sì,ho visto cose orribili laggiù...ma adesso sono tornato,no?"
"E niente mi rende più felice!"
"Ma perchè,perchè non mi hai detto nulla,quando non ricordavo."
"Non potevo.."
"Cosa? Come non potevi?"
"Era l'occasione per permetterti di rimediare,avresti potuto stare con Stella e..."
"Cosa?! Davvero hai pensato una cosa del genere? No,sai che era inutile,io stesso ti
avevo detto che avrei risolto questa situazione. Dimmi la verità,Flora,perchè non
hai detto niente?"
"Ma,non ricordavi nulla,e magari ti saresti innamorato di Stella,come è giusto che
sia."
"Chi ti ha detto queste assurdità?!"
"Nessuno..." Infatti Flora non voleva compromettere l'amicizia che legava Brandon
e Sky.
"Non è vero,dimmi la verità."
In quel preciso istante arrivò Sky.
"Che succede qui?!" Disse guardando male Flora. Brandon,che ora aveva più
consapevolezze,se ne accorse e disse:
"Sky,ricordo tutto!"
"Amico ma è fantastico!" Disse entusiasta sulle prime,poi guardò Flora e frenò
l'allegria.
"Ricordi..tutto?"
"Sì,Sky,ricordo tutto,e mi chiedo perchè nessuno mi abbia detto niente." Disse
Brandon riferendosi alla sua storia con Flora.
"Brandon,io l'ho fatto per te,così che potessi rimediare,il tuo posto è accanto a Stella
e non con..."
"Non con la ragazza che amo,ovviamente." Brandon aveva capito che le parole dette
precedentemente da Flora erano di Sky e ne fu estremamente deluso.
"Sky,io capisco che tu voglia il bene per me,ma come ti sei permesso di interferire
su una cosa simile,costringendo,e sono convinto di questo perchè ti
conosco,costringendo Flora a non dirmi nulla,anzi a non guardarmi nemmeno.
Sì,me ne sono accorto che mi evitavi." Disse poi a Flora.
Lei intervenne.
"Brandon,non prendertela con lui,è un tuo amico."
"Tu stanne fuori e non immischiarti che è colpa tua." Disse Sky.
"Non parlarle in questo modo." Disse Brandon ormai furioso.
"Brandon ma fai sul serio? Forza,i giochi sono finiti,sta' a sentire me e lasciala
perdere."
"Tu proprio non capisci."
"Ti pentirai di non avermi ascoltato!" Disse Sky andandosene.
Brandon arrabbiato si passò una mano fra i capelli e disse a Flora.
"Sei incredibile! Perchè hai ascoltato Sky? "
"Perchè in fondo ha ragione,Brandon,tu lo sai che ti amo,ma siamo diversi..."
"E non è questo il bello?"
"E Stella...non ricordando nulla ti saresti innamorato di lei..."
"E ti sbagliavi,sai,una persona mi ha detto che se è destino le cose accadono."
Flora sorrise.
"Perchè non mi hai detto che era stato Sky a dirti quelle cose?"
"Perchè voi siete amici,e non volevo che litigaste..."
"Ma è successo lo stesso.." Disse lui dispiaciuto.
"Mi dispiace." Lei abbassò lo sguardo.
"Non è colpa tua." Disse rassicurandola.
"Ti amo." Le disse.
"Ti amo." Gli disse.
Così lui la baciò ancora,desiderando di non essere in nessun altro posto se non
lì,vicino a lei.
Poi sentirono delle voci e si allontanarono.
Erano Bloom e Musa.
"Hey,vi stavamo cercando!" Disse Bloom.
"Ah sì?" Chiese Flora.
"Venite,c'è un problema." Disse Bloom.
Brandon e Flora si guardarono interrogativi e seguirono le due fate fino in cortile,lì
c'era Mirta.
"Mirta,che ci fai qui?" Chiese Flora allegra,voleva un gran bene a quella streghetta.
"Abbiamo un problema:l'Oscura si è risvegliata."
A Flora si fermò il cuore in gola.
Suo padre ce l'aveva fatta;cosa sarebbe successo? Ci sarebbe stata una guerra?
Erano in pericolo,ce l'avrebbero fatta? E lei sarebbe stata in grado di combattere
contro il suo stesso padre?
Tutte queste preoccupazioni furono alleviate per un istante,quando Brandon le
prese la mano.
Ormai la Dimensione Magica non era più al sicuro,ma adesso Brandon era tornato
da lei,e sapeva di poter affrontare tutto.

FINE.