Avevo iniziato anche un altro capitolo, però pubblicherò prima questo e poi quello, o almeno credo.
Stavo piangendo, eccome se stavo piangendo. Piangevo per il sollievo e per la felicità. Olivia e Antonio sarebbero andati nel bosco per tre giorni e non fuori dal campo. Sarà la prima volta che lo penso, ma grazie Zeus.
Olivia era probabilmente nella mia stessa situazione mentre Antonio era evidentemente sollevato ma anche molto confuso.
Volevo andare lì e baciarla, e sticazzi della gente. Poi però pensai che a lei non sarebbe piaciuto così in pubblico, e allora mi trattenni.
-BENISSIMO.- tuonò infuriato Tantalo. -NON VE NE ANDRETE DAL CAMPO, MA ANDRETE NEL BOSCO, PER TRE GIORNI.-
Corsi ed andai ad abbracciare Olivia. Con una mano le presi la guancia con la cicatrice e puntai i suoi occhi nei miei. Sorrisi e poi continuai ad abbracciarla.
-Nel bosco verrò con te- -No- le ripresi di nuovo il viso con le mani -Ascoltami, sarei venuta anche là fuori per te, io vengo nel bosco- -C'è anche Antonio, starò bene- -Antonio è mio fratello, vengo anche per lui, io senza di te non ci sto- lei arrossì -V va b bene- balbettò.
Le baciai la guancia e poi le presi la mano.
Poco dopo Olivia e Antonio partirono per il bosco ed io aspettai circa mezz'ora prima di poterli raggiungere.
-Sol- -Ho detto un minuto fa che mancavano dieci minuti, ora ne mancano nove- io camminavo avanti e indietro per la cabina di Ares con Sol ed Eric a farmi da timer.
-Ed ora?- -Giada mancano sempre nove minuti!- mi sgridò mio fratello. -Sono preoccupata!- -Se la caveranno anche senza di te, cosa credi? Che sono incapaci? Nostro fratello è un figlio di Ares e Olivia è figlia di Atena, sopravvivono per mezz'ora- mi confortò mio fratello, poi mi abbracciò.
Passarono ancora diversi minuti in cui la mia ansia se n'era quasi andata e Sol che provava a farmi ridere.
-Manca un minuto, se vuoi pu- ma io avevo già preso lo zaino e scudo e stavo uscendo dalla cabina in tutta fretta. -Ci vediamo tra tre giorni!- gridai dietro di me e iniziando a correre verso il bosco.
Iniziando ad avventurarmi tra i vari arbusti e alberi dopo circa una dieci minuti di piena corsa in cui niente mi avrebbe fatto fermare raggiunsi gli "esiliati".
Vidi Olivia con la coda dell'occhio destro e la sentii iniziare ad imprecare contro mio fratello.
-Antonio! Ti ho detto che non puoi mettere la tenda la, siamo troppo esposti defic- poi mi vide e un enorme sorriso crebbe sulla sua faccia, come sulla mia.
Corsi verso di lei e la baciai, sticazzi di Antonio. Lei ricambiò il bacio dopo poco. Una volta staccate l'abbracciai. -Rimani con me-
Antonio era rimasto fermo immobile e ora aveva la bocca aperta per lo stupore.
-OH SANTI DEI VI SIETE MESSE INSIEME!- Olivia sembrava leggermente in imbarazzo e mi sentii subito in colpa. Mi girai verso di lei mortificata.
Misi una mano dietro il collo imbarazzata. -Non dovevo baciarti, scusami- ma lei mi diede un leggero bacio sulle labbra -Non fa nulla- mi sussurrò.
-EHI! MI RISPONDETE?!- Antonio non era stato considerato per tutto il tempo, cosa che mi fece ridacchiare.
Chiesi silenziosamente un segno ad Olivia e lei accennò ad un sì.
-Sì stiamo insieme- -E grazie al cazzo, da quanto?- -Sarà una settimana al massimo credo- disse lei -Cinque giorni- la corressi e lei mi guardò stupita.
-Però, ti prego Antonio, non dirlo agli altri- lui ghignò -E perché?- -Perché per ora non vogliamo dirlo a nessuno, ti prego- implorai. Lui sbuffò sonoramente. -Va bene- andai ad abbracciarlo. -Grazie-
Non so tra quanto uscirà un prossimo capitolo quindi godetevi questo.
Cassie_Wayland
Bene
Ci vediamo
AH E RICORDIAMOCI
Antonio all'inizio doveva venirlo a sapere come tutti voi, però c'è stato questo cambio.
Vi prego, specialmente a te Fra, di non far sapere ancora ai vostri oc della Giadivia
Bene
MI DILEGUO PLEBEI
