Capitolo 12

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Cara Mitsuha,
non potrai mai crederci. ARMIN MI HA CHIESTO DI SPOSARLO!! In questo momento sono la ragazza più felice della terra, anche se dovrò aspettare, perchè voglio che al mio matrimonio venga tutto il corpo di ricerca. Non appena torneranno da Marley daremo il via alle nozze. Certo che è strano sposare il ragazzo per cui mi sono presa una cotta a dodici anni. Soprattutto, è strano che siamo sopravvissuti entrambi. Scommetto che c'entri qualcosa tu, vero?

Con affetto,
T/n.

Ora che l'armata ricognitiva era andata in missione a Marley, avevo chiesto ai miei genitori di ospitare Armin fin quando non sarebbero tornati a Paradise.

Beh, loro però non sapevano che mi sarei sposata con lui.

Armin:Sei preoccupata per loro vero?

T/n:Mh?

Armin:Levi, Mikasa, Connie, Sasha...

T/n:Oh, si...

Io e il biondo eravamo in camera mia seduti sul bordo del letto. Aveva notato la mia evidente agitazione.

Armin:Lo sai che sono forti, ce la faranno senz'altro.

T/n:Lo so, ma se non dovessero riuscirci? Insomma, tu hai il gigante colossale, Armin! Sarà un'impresa riuscire a battere Eren.

Armin:Io ti dico che ci riusciranno. Mi devi credere.

Annuii, anche se non ero convinta delle sue parole.

T/n:Dovevi andare con loro. Saresti stato di grande aiuto.

Armin:No, avrei solo peggiorato le cose. Mi sarei ritrovato a uccidere migliaia di persone innocenti, e non è questo quello che voglio. Inoltre, Eren attiverá sicuramente il boato della terra! Ce ne saranno almeno duecento di giganti come il mio. E poi non avrei permesso che tu ti sposassi con qualcuno che non fossi io.

Mi scappò un sorriso.

Armin:Dico sul serio T/n, io ti amo più di qualunque altra cosa e ora voglio rimediare al mio sbaglio.

T/n:Quale sbaglio?

Armin:Quello di non essermi confessato prima. Se solo avessi saputo che anche tu ricambiavi, se solo avessi saputo che non avrei rovinato la nostra amicizia... le cose sarebbero andate diversamente. Ora che ho ereditato il colossale non mi rimane molto tempo, perciò voglio passare il resto dei miei giorni insieme a te.

A quelle parole iniziai a piangere. Non avevo mai pensato al fatto che gli sarebbero rimasti 13 anni di vita.

Mi accoccolai sulle sue gambe, mentre mi accarezzava i capelli.

T/n:Non voglio che tu te ne vada...

Armin:Non lo farò T/n, non lo farò. Resterò con te per sempre.

Sapevo che non era così, ma non dissi niente. Volevo solo cercare di non pensare a quello.

T/n:Vado un secondo in bagno.

Armin's pov

Armin:Non mi muovo da qui.

Dissi accennando un sorriso.

Ora che eravamo insieme, il vuoto dentro di me era scomparso. Quel qualcosa che cercavo da sempre era lei. E ora era tutta per me. Presto sarebbe diventata T/n Arlert, ma vi rendete conto?!

So che è un pò strano da dire ma... eravamo cresciuti, entrambi, e il desiderio di farla mia diventava ogni giorno sempre più forte. Non sarei riuscito ad aspettare il matrimonio, però non volevo nemmeno metterle fretta.

Se non dovesse sentirsi pronta non fa niente, non voglio costringerla.

Il rumore dello sciacquone mi fece riprendere dai miei pensieri.

La ragazza uscì dal bagno e non potei fare altro che contemplare la sua bellezza.

Lo facevo ogni giorno, ma non mi sarei mai stancato. Era come una droga, cazzo. Era una fottutissima droga.

Mi alzai in piedi andandole in contro.

Armin:Possibile che sei così bella.

La sua risata mi fece sciogliere il cuore.

T/n:Lo so, sono bellissima, vero?

La avvicinai a me prendendola dalla schiena. Iniziai a lasciarle lievi baci sul collo.

T/n's pov

T/n:Armin, non ora.

Armin:Perchè?

T/n:Ho paura che i miei possano entrare da un momento all'altro.

Armin:Si, certo, h-hai ragione...

T/n:Ehi, mi dispiace, anche io lo voglio. Dobbiamo aspettare ancora un pò, ok?

Gli presi il viso tra le mani facendo incontrare le nostre labbra.

Armin:Non potrò resistere a lungo, lo sai? Levi e gli altri farebbero meglio a sbrigarsi a tornare.

Iniziammo a ridere.

T/n:Ti amo.

Armin:Anche io ti amo.

Dopo una lunga serie di dolci baci qualcuno bussò alla porta.

N/m:Posso entrare?

T/n:Oh, cazzo, Armin nasconditi!

Invece di trovare un nascondiglio decente, come per esempio l'armadio, decise di schiacciarsi contro la parete vicino la porta.

T/n:NO, NO, ARMIN, NON LÌ!

Non aveva intenzione di muoversi.

Aprii la porta di pochi centimetri.

T/n:Che c'è madre?

N/m:Volevo solo avvisarti che stasera verranno Will e i suoi genitori a cenare con noi. Dobbiamo fissare la data del matrimonio.

T/n:Perfetto, a che ora verr-aaaah!

Armin mi aveva dato un pizzicotto sul sedere.

N/m:Tesoro, tutto bene? Sembri accaldata...

T/n:Sisisi tranquilla, ora puoi anche andartene CIAO.

Le chiusi la porta in faccia.

Mi girai di scatto e incrociai gli occhi divertiti di Armin.

T/n:Tu non stai bene!

Si limitò a ridacchiare.

Che stupido... era impossibile non innamorarsi di uno come lui.


Angolo autrice

Non ho niente da dire, quindi ciaooo😂😂

Arikashika

My little princess (ArminxReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora