Promessa a lui

Capitolo 12

Avviso: se vedete che oggi sto pubblicando più del solito è perché di settimana con la scuola e altri pensieri viene male concentrarsi per un capitolo, figuriamoci tre e quindi ho deciso che il venerdì pomeriggio, il sabato e la domenica vi darò più capitoli possibile.  Spoiler: la storia sarà molto, molto lunga perciò trnqui.
Clara's Pov
Il piccolo momento che abbiamo avuto poco fa io e Jordan mi ha emozionata tanto, questo ragazzo si nasconde con la maschera del duro e del cattivo ma la verità è che è un uomo che ha un cuore grande, e che cerca amore un amore che ho capito cerca da me e io sono disposta a darglielo? La risposta è un ci proverò, voglio provare a lasciarmi andare con lui.
Lauren:Eii... ricordi cosa stavamo facendo prima di andare in America? Stavamo andando a comprare dei vestiti e così faremo su, su, su.
Scendo dal mio letto e ridendo insieme a Lauren andiamo per comprare dei vestiti. Tra un giorno sarà il compleanno di Jordan, e sinceramente voglio sembrare alla sua altezza, non una ragazzina di 18 anni ma una donna.
Arriviamo in questo negozio e ci dividiamo per cercare il vestito, il punto d'incontro è la cassa. Ci sono molto vestiti, e sono anche stupendi ma costano un sacco, anche se Jordan mi ha detto di usare i suoi soldi mi sento in colpa ma ha anche detto che se non scelgo il vestito mi scopa fino a non farmi alzare più. Cerco e alla fine un vestito cattura la mia attenzione.

È una meraviglia. Prendo il vestito e lo porto alla cassa dove trovo Lauren con un altro favoloso vestito.

Le starà sicuramente d'incanto! Lei è stupenda e con questo vestito lo sarebbe ancora di più. Torniamo a casa e la prima che vedo è Diana, la madre di Jordan.
Io:Emh, salve signora Diana, mi sa dire dov'è Jordan?
Jordan:Sono qui mogliettina, vieni con me dobbiamo parlare.
Dice con una faccia troppo, troppo seria.
Insieme andiamo nel suo ufficio e ci sediamo nelle poltroncine. Sospira.
Jordan:Potrei aver scoperto una cosa abbastanza scioccante... per te, ma anche per me.
Io:Cioè? Riguarda mio padre?
Jordan:Più o meno... bhe, non so se hai mai sentito parlare di...
Dimitri Pov'
Poco prima
Non ci posso credere, ditemi che sto sognando, come può essere?
Jordan:Dimitri so che sei sconvolto e che magari non ti fidi di me perché siamo nemici... ma il test non mente. Roberto Musumeci è sia tuo padre e sia il padre di Clara, avete lo stesso padre ma non la stessa madre. Siete come dire... fratelli.
Dio santo. In pochi giorni, da quando conosciamo quella ragazza sta andando tutto sotto sopra.
Io:Lei lo sa?
Scuote la testa.
Jordan:Ho intenzione di dirglielo appena torno, le ho promesso che le avrei detto tutto su suo padre almeno degli indizi che trovavo. Ora tolgo il disturbo Smirnov.
Sta per andare via ma ora anch'io voglio sapere di mio padre, voglio sapere tutta la storia per filo e per segno da lui, se è ancora vivo.
Io:Lopez... per le ricerche puoi contare su di me...
Jordan torna verso di me e mi porge la mano. Un alleanza con chi il mio finito padre odia, ma ora sono io al comando decido io cosa fare o non fare. Gli stringo la mano e lui va via. Ho una sorella, ed è la stessa ragazza che bramavo.
Jordan's Pov
Clara è sconvolta, non sa se ridere o piangere. Se ero al suo posto anch'io avrei reagito così, ma voglio che sappia che se vuole incontrare suo fratello io acconsentiro.
Io:Clara, se tu vuoi incontrare tuo fratello, lo faccio venire oggi stesso.
Clara:Mi serve tempo, ma non abbiamo tempo. Fallo venire domani, se può.
Annuisco. Questa storia si sta rivelando ancora più complessa, da quello che sono riuscito a capire: Roberto Musumeci prima di incontrare Sabrina era sposato con la madre di Dimitri, hanno concepito lui e dopo un pò di tempo si sono separati, lui poi ha incontrato Sabrina non so precisamente dove e dopo un pò hanno concepito Clara, 2 anni dopo lui sparisce senza lasciare traccie. È una storia complicata.
Mentre sono fermo a pensare non mi sono accorto che Clara è a cavalcioni su di me e mi sta baciando il collo.
Io:Bhe se questa è la reazione ti do più spesso notizie sconvolgenti.
Ridacchia. Iniziamo a baciarci e in pochi secondi ci ritroviamo entrambi nudi ad amarci.
Il giorno dopo
Mi alzo stordito dal letto e sento un bellissimo profumo provenire dalla ragazza accanto a me. Sorrido.
Io:Ei, Clara, sveglia. Sono le 10.
Fa dei versi incomprensibili e dopo alcuni secondi apre gli occhi.
Clara:Buongiorno...
Io:Buongiorno.                                               Le do un bacio sulle labbra; ma lei lo fa durare pochissimo perché scappa in bagno. Mi alzo di scatto e la seguo. La vedo accovacciata al water che vomita.
Io:Ei... tutto ok?
Annuisce ma continua a vomitare pure l'anima. Non vorrei essere frettoloso, ma può essere un sintomo di gravidanza. Almeno lo spero, vorrei un figlio con lei.
Clara:Tu pensi che...
Io:Si piccola... lo penso.