A chi crede ancora che l'amore sia il rosso del fuoco, quando in realtà è la luce di un tramonto.
***
Mi penserai una mattina d'inverno,
con gli occhi sciolti nel fuoco del camino
la nebbia fitta in un'estate ormai vinta
il gelo che striscia tra le pieghe di una fiamma;mi penserai una notte d'inverno,
quando in una nuvola la luna vedrai oscurata
e una stella dal maltempo blindata
e la luce dal buio usurata;mi penserai un inverno qualunque,
quando del camino l'ardor non basterà,
quando della fiamma il calor si mischierà
alle tenebre glaciali di una vita senza noi.E allora tu conoscerai Amore, che a te
si presenterà come passione,
ma che nel profondo della sua verità
luce di stella all'infinito sarà.Così saprai che non c'è Amor che curi inverno,
che non c'è Amor che porti via il freddo,
ma che nell'ombra di un mondo tremendo
c'è Amor che brilla forte all'inferno.***

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D'inverni glaciali e presenti non vissuti
PoetryPoesie che ho il coraggio di pubblicare perché da qualche parte si deve pur iniziare. Raccolta in continua modifica.