Capitolo 4

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'Draco'
La Grifoncina mi da del filo da torcere! Ma alla fine riusciró a piegarla al mio volere, con o senza la vincita della scommessa. La faró innamorare di me, la faró cadere ai miei piedi come succede con tutte le altre. Peró lei non è come tutte le altre, no. Lei è molto diversa. Era gia dura come la roccia prima della guerra, figuriamoci ora! Ma io riusciró nel mio intento, che cavolo sono un Malfoy! Anche se così la farei soffrire e lei non se lo merita proprio dopo tutto quello che ha passato con lo Sfregiato e Lenticchia... Lenticchia! Quell'idiota gli sta troppo addosso! Ogni volta che la vedo con lui mi sale il nervoso e vorrei prenderlo a pugni fino a quando neanche la mamma riuscirà più a riconoscerlo! Si ma ora cos'è tutta sta gelosia nei confronti della Granger? È solo una Mezzosangue! No questo ormai non lo penzo più. È solo la forza dell'abitudine. Ben prima della guerra avevo capito che il disprezzo che nutrivano tutte le persone da cui ero circondato verso i Mezzosangue era infondato. Perchè io ho visto il sangue della Granger ed è uguale e identico al mio: stesso colore, stessa densità, stesso sapore. Quando quella stronza di mia zia Bellatrix la torturava io ero li in preda al panico e cercavo il suo sguardo per fargli capire che non volevo che sopportasse tutto quello. Lei non se lo meritava. Cercavo di trovare un modo per salvarla ma la mia mente era annebbiata dai ricordi... Si ricordi. Ricordi di quando eravamo al primo anno e io la vidi per la prima volta senza sapere del suo sangue. Mi era sembrata splendita, carina, intelligente. Poi mio padre inizió a inculcarmi quelle cazzate nel cervello e io iniziai a disprezzarla. Quanto mi sono odiato per questo! Certo mi dava fastidio essere secondo solo a lei ma allo stesso tempo odiavo il fatto che lei soffrisse per le cose brutte che gli dicevo. In questi sette anni la Granger è cambiata parecchio. È davvero bella anche se lei non se ne rende conto e no fa niente per valorizzarsi. Ha le curve al punto giusto ed è molto snella. Per non parlare del suo viso che è angelico, contornato poi da quel nido di rondini formato dai suoi capelli ricci intrecciati tra loro in modo intimo. Che dire è diventata davvero bellissima!

Passarono un paio di giorni da quella sera passata insieme e i due ragazzi non si erano degnati di uno sguardo. Quella serà Hermione non andó a cena perchè doveva finire i compiti di pozione in biblioteca. Era immersa nel mondo della lettura quando senti un rumore. La ragazza alzó gli occhi dal libro e trovo due occhi di ghiaccio che la fissavano. Era Draco. Il ragazzo si schiarì la gola e disse"buona sera Granger" "buona sera Malfoy" rispose lei un po sbalordita dal trovarlo li a quell'ora." Perchè non eri a cena?" "Beh perchè dovevo finire i compiti. E tu che ci fai qua?" "Sono venuto a cercarti" "e.. Perchè?" "Perchè dobbiamo metterci d'accordo per il nostro prossimo incontro" la voce di Malfoy aveva assunto un pizzico di milizia e in faccia aveva stampato un ghigno malizioso chè Hermione non si sapeva spiegare "perchè quel ghigno Malferret?" "Oh beh niente stavo pensando a come sarebbe fantastico se ci incontrassimo nella mia stanza" Hermione rimase spiazzata e aveva paura di rispondere... Un momento stiamo parlando di Hermione Jean Granger. Una salvatrice del mondo magico. Dov'era finito tutto il suo coraggio da Grifondoro? Così rispose a tono"per me va bene" Draco rimase sbalordito a quelle parole ma non si tiro in dietro allora disse "perfetto domani alle 23:30" "ma non è un po troppo tardi?" "Che c'è Granger? Paura di venire nel covo del Re delle serpi di notte?" "Ma che dici Malfoy sta zitto. Per me va bene" "bene allora a domani" Draco si avvicinó pericolosamente a lei e le diede un bacio casto sulle labbra e se ne andó.

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