Yandere Simulator: Revenge of Yakuza

|Capitolo 2: La Cuoca|

[CASA DELLO STALKER]

Dopo l'uccisione della famiglia dello stalker, i loro corpi venivano buttati nei cassonetti dell'immondizia. Nel mentre Kuro trovò degli oggetti importanti.

Kuro: Questa è...Cocaina! Magnifico!

Jim: Hai intenzione di usarla adesso?

Pyua: é meglio che lo conserviamo, ci potrebbe essere utile in futuro.

Jim: In effetti hai ragione.

Kuro: A proposito Jim, hai nascosto i nostri dati a richiesta del boss?

Jim: Si, è stata un lunga discussione....

 [2 SETTIMANE PRIMA]

Kira: Figliolo, il tuo compito è nascondere i nostri dati anche da info-chan.

Jim: Per quale motivo padre?

Kira: Non deve sapere il nostro obiettivo e sopratutto non avrà la possibilità di arrestarci.

Jim: Sarà fatto!

[UNA SETTIMA DOPO LA DISCUSSIONE CON OSANA]

Giornalista: Oggi la polizia ha trovato una casa abbandonata dove ci sono delle chiazze di sangue sul pavimento del salone. Non sappiamo ancora le cause dell'omicidio e i corpi.

Taro: Osana...*sigh*

Amai: Ehm...Scusami...

Amai: Non ho potuto fare a meno di notarti, sembri piuttosto triste per qualcosa. Ti piacerebbe parlarne?

Taro: Huh? Ci siamo già incontrati?

Amai: Oh scusami, mi chiamo Amai Odayaka andiamo nella stessa scuola. Mi dispiace che mi sia avvicinata a te così all'improvviso. Quando vedo una faccia triste non posso fare a meno di cercare di migliorare le cose. Quindi cosa c'è che non va?

Taro: La mia amica d'infanzia Osana, non sembra più interessata a passare del tempo insieme a me. Dice che non ho fatto niente di sbagliato ma io non le credo. Lo capisco che le successo qualcosa d'importante ma lei non mi vuole parlarmi di questa cosa, questa senzazione che lei mi nasconde delle cose importanti mi sta rodendo dentro.

Amai: Oh mi dispiace così tanto sentirla, non riesco a immaginare come possa essere. Offre un dolce a Taro Forse questo ti distrarrà per un momento.

Taro: Oh...Grazie.

Amai: Avanti, prendine una.

Taro: Prende un dolce da Amai Hmmm...è buono!

Amai: Ovviamente nessuno fa pasticcini migliori di questo. In realtà sto andando alla pasticceria  propio adesso, ti piacerebbe venire con me?

Taro: Non vorrei essere un disturbo.

Amai: Non sarebbe affatto un disturbo, se ti lasciassi qui mi preoccuperi di te.

Taro: Immagino che sia meglio che vado a fare un giro. Okay, verrò con te.

Amai: Allora andiamo!