20. Dolore.

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Siamo fragili come cristalli,                                                                 
come rugiada in uno stelo,
ma quello stesso cristallo ha
un energia inesauribile, quella
rugiada fa sopravvivere la stessa
Pianta. Lotta per la tua fragilità
tienila stretta, ti rende umana, ti
rende più sensibile, migliore.

Dal più profondo del cuore di Chris...
Rivivremo quel momento in loop nella mia mente. Ricordo solo di essere stato portato in ospedale da David. Non riesco a reagire, a parlare, vedo solo lei a terra, prima di vita, quando il momento prima mi sorrideva tra le braccia. E? Successo tutto cosi in fretta che nello stesso momento in cui ho capito, lei a capito prima di me e ha dato la sua vita per la mia, mi ha donato un altra volta se stessa. Quei bastardi ci aspettavano, non ci hanno dato modo di organizzare quel piano con il detective, pensavamo che dopo l'ultima azione non riuscita sarebbe passato un po di tempo prima del prossimo attacco, e invece no. Mentre aspettavo tris che uscisse dal suo ufficio loro erano sicuramente già appostati li, già prima di me, e mentre felice lei correva verso di me perché gli ero mancato, loro ci sono venuti addosso, in una folata di vento, in uno stridio di auto, hanno distrutto la mia vita. Lei ha capito cosa stava succedendo non appena ci voltammo per il rumore, gli altri urlavano perché erano molto dietro di noi quindi videro la scena, lei che capisce, i suoi occhi che sono pieni di paura, non per se stessa, ma per me, sino al suo ultimo respiro il suo pensiero sono stato io, con tutta la sua forza mi spinge via e resta nella traiettoria dell'auto, la prendono in pieno, e sono scappati. Io sto li a vedere il suo corpo esanime e corro da lei, che mi guarda un ultima volta e chiude gli occhi, io pieno di lei, pieno del suo sangue sulle mani, sui vestiti, ovunque era ovunque. Inizio ad urlare, sento david chiamare ambulanza e tutto il resto, vedo solo lei, le parlo<< amore mio che cosa hai fatto cosa hai fatto?? Ti prego non lasciarti portare via, resta in vita per me, per favore non abbandonarti>> poi me la strappano via l'ambulanza la porta con se. David che mi prende ed urla<< reagisci Corsi cazzo andiamo ti porto in ospedale , devi andare da lei>> La mia Tris, la mia dolce meravigliosa Tris, era in fin di vita, ricoverata d'urgenza in condizioni critiche, era sotto operazione. E io l aspettavo , perché lei era forte sarebbe tornata da me.
Le ore passarono lente, David i miei, i suoi genitori, gli amici, erano tutti ad aspettare lei con me, era tanto amata, lei cosi genuina, lei con il suo caratterino, che pero aveva un cuore che si rammolliva se qualcuno aveva bisogno d'aiuto, a volte troppo buona, troppo pura, ma il mondo meritava una persona cosi, del buono in un mondo incattivito, una bagliore intenso che non si spegneva mai, io avevo bisogno di quel bagliore, perché lei era la mia luce, la mia vita aveva il sapore della vera felicita solo perché lei ne faceva parte, non abbandonarti pensai, resta con me ti prego.
Dopo altre ore David si venne da me, non aveva fatto avvicinare nessuno, aveva capito che volevo restare solo senza parlare, inizialmente solo i miei genitori e quelli di Tris mi avevano abbracciato e piangevano <<Chris ne avranno ancora per ore, vieni con me, devi darti una ripulita sei pieno del suo sangue, lei non vorrebbe vederti cosi, devi essere presentabile per quando si sveglierà, so che non vuoi parlare o altro, ma so che mi senti, seguimi e basta>>. Come unautoma lo seguii, grazie alle sue conoscenze entrammo in una stanza dove c'era una doccia e dei vestiti puliti>> adesso fatti una doccia ti aspetto qui dietro. Mentalmente lo ringraziai, si stava comportando come nessuno avrebbe mai fatto. Entrai in diccia,lacqua calda mi scorreva sul capo, sul corpo, abbassai gli occhi ed ecco che scorrere via il suo sangue, mi abbandonai in un pianto disperato la sua vita legata a un filo invisibile che teneva dio, perché solo lui poteva salvarla, la mia Tris, l'amore della mia vita, vedevo solo quell'immagine lei piena di sangue tra le mie braccia, aveva compiuto l'atto più puro, puro come lei è sempre stata e sarà, mi dava il suo amore più leale, le sue parole più dolci, la comprensione in ogni tensione, la sua presenza costante in ogni mio atomo, lei che metteva me sempre, prima di se stessa, addirittura prima della sua vita. Dovevo reagire adesso, per lei, dovevo lottare per la vita con lei, dovevo fargli sentire la mia presenza, e nel frattempo prendere quei bastardi, fosse l'ultima cosa che faccio.
Usci dalla stanza, con una nuova forza, vidi li David ad aspettarmi, come mi aveva detto<< David grazie per tutto quello che stai facendo, grazie per aver capito>> mi guardo << sapevo che avevi bisogno di capire, e sono contento che tu stia reagendo, devi esserci per lei e dobbiamo prendere quella feccia umana>> << andiamo ad aspettare Tris, nel frattempo chiama il detective>>. Ci dirigemmo in sala, parlai con i miei e i genitori di Tris, trovai la forza per raccontare l accaduto, sua madre piangeva a dirotto, come darle torto sua figlia lottava tra la vita e la morte per dei pezzi di merda. Arrivo il detective<< Chris mi dispiace non abbiamo potuto prevederlo>> << non dispiacerti non hai colpa, nessuno lo poteva sapere, ma lei c'è la farà sono sicuro,cèe la fara>> accanto a me david mi diede una pacca confortante sulla spalla << ora devo pensare a quei bastardi che hanno ridotto cosi mia moglie>> << volevo dirti proprio questo, hanno commesso un passo falso, uno di loro forse non si aspettava che compissero quell'azione, si e tolto il copricapo subito dopo, abbiamo la registrazione stiamo già facendo l'identikit per scoprire chi uno dei due sia>> una buona notizia, ottima, glielo avrei fatta pagare con le mie mani << dobbiamo aspettare ti aggiornerò presto per qualsiasi cosa non esitare a chiedere, gli amici di David sono anche miei amici>> << grazie, solo fai di tutto per prenderli>> << contaci, per quella ragazza che ha un coraggio che pochi hanno e tutto il mio rispetto gli darò pure un calcio nelle palle>> mi fece fare un mezzo sorriso, Tris ispirava questo alle persone << grazie>>.
Aspettammo e aspettammo ancora.

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