21. Lottare.

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Nonno.
A te che sei il mio passato,
a te che sei stato nel mio
Presente, e anche se adesso
non ci sei, sarai per sempre
nel mio futuro. Abbracciami
ti sentirò nel mio cuore.

Chris...
Mi strapparono via da lei. Era in arresto cardiaco, non riuscivo a crederci. Volevo urlare, spaccare tutto, ma ero impotente non potevo fare nulla se non pregare, seduta stante se mi avessero detto vuole scambiare la sua vita con quella di sua moglie? Si avrei detto si, immediatamente senza pensarci due volte, la mia vita non era niente, il nulla senza la sua presenza, senza il suo amore. Che scherzo del destino era mai questo?
E aspettai, aspettai ancora, la mia Tris si faceva attendere, da sempre, e valeva sempre tutta quell'attesa.

Il ritorno di Tris...
Mi svegliai, se cosi si può definire. Ero di nuovo in quel limbo, in questa stanza bianca, non potevo crederci. <<ehi nonno ma per caso è uno scherzo?? Sai non mi sta piacendo per niente>> e per assurdo prontamente mi arrivo la sua risposta << bambina lo so che ti manco ma adesso basta, comunque hai avuto un arresto cardiaco, saranno state le troppe emozioni, proprio adesso di stanno salvando la vita, abbiamo poco tempo poi dobbiamo salutarci definitivamente, hai qualcosa da chiedermi prima del nostro saluto?>> << è una domanda sciocca quella che sto per farti, ma stai bene? Nonna sta bene, pui darle un bacio e un abbraccio da parte mia?>> << ti preoccupi sempre per gli altri, anche quando non dovresti, sei sempre stata cosi sin da piccolina, con la vena da leadership, ma con un animo troppo buono, comunque per rispondere alle tue domande, entrambe si e lo faro', detto questo sai mi sarebbe piaciuto molto Chris, si prende ben cura della mia nipotina preferita>> << nonno non so se chiedere troppo, puoi abbracciarmi per un ultima volta?>> e dio mi fece questo regalo, nell abbraccio di nonno c era anche il suo, che mi riportava alla vita<< ti voglio bene nonno resta sempre con me>> << ti voglio bene bambina e bada bene non voglio vederti più qui>>. E cosi ritornai alla vita.
Aprii lentamente gli occhi,la prima cosa che vidi erano flebo tubi e non so cos'altro, poi si Aqui anche il mio udito, sentivo il suono del monitor, un bip costante, quello del mio cuore, ero tornata, grazie signore, per questa opportunità pensai. Accanto a me c'era un infermiera, che non avevo notato prima, mi stavo controllando e immediatamente usci, per rientrare poi con il dottore che si avvicino a me << ben tornata alla vita Tris, ci hai fatto prendere un bello spavento, in questo momento non sarai in grado di parlare ci vorrà qualche minuto, prenditi tutto il tempo, sarò qui tra un po, capisci quello che dico? >> e feci un cenno d 'assenso << bene arrivo tra pochi minuti>>.l'infermiera mi diede un goccio d acqua, dapprima mi tolse quegli orrendi tubi o come si chiamassero, e riecco il medico << bene Tris adesso potrai parlare, non molto, ma poco e con attenzione, hai subito tanto in questi ultimi giorni devi darti del tempo, ricordi tutto quello che è successo? Del perche sei qui?>> <<si ricordo tutto>> dissi con voce rauca che non sembro nemmeno la mia << bene i valori sono ottimali, hai avuto in tarda mattinata un arresto cardiaco, quindi niente emozioni forti, a breve entrerà tuo marito, altrimenti demolira l'ospedale, sa già che sei sveglia>> sorrisi << si per favore lo faccia enntrare>> << bene ti terremo per qualche altro giorno qui dentro, giusto perché tu ti rimetta al meglio, e per monitorare la situazione, per ciò che ti è successo sei stata molto fortunata, quasi illesa oserei dire, adesso vado>> << grazie mille ancora per tutto>> << dovere, a dopo>>
Non passo molto tempo, anzi forse furono millesimi di secondo, e vidi entrare il mio chris, come mi era mancato, sembrava un eternit che non vedessi il suo viso, sentissi la sua voce, e ancor di più ricevessi una sua carezza. Si avvicino a me, mi guardo cosi profondamente che sembrasse scandagliarmi l anima, mi bacio delicatamente sulla fronte, e mi prese la mano << amore mio grazie a dio, hai lottato, sei qui con me>> << non vado da nessuna parte, dove potrei andare se la mia anima e incatenata alla tua?>> gracchiai con una voce orrenda << sei bellissima come sempre, mi hai fatto aspettare tanto, ancora una volta>> << sai il ritardo da élite>> sorrise<< quanto mi sei mancata>> << anche tu davvero tanto, ci sono novità su quegli individui e tutto il resto?>> << non è necessario parlare adesso, lo faremo quando starai meglio, per favore lascia stare, sono già morto non so quante volte, non farlo mai più, io devo proteggerti, avrei voluto prendere il tuo posto, solo solo al pensiero che avrei potuto perderti, io...>> una lacrima solco il suo vise, e non cerco nemmeno di nasconderla, lui si metteva sempre a nudo con me, tanto mi amava da mostrarsi vulnerabile,toccsi la sua guancia, e tracciai la lacrima con il mio dito, asciugandola <<cos'altro avrei potuto fare se l amore della mia vita era in pericolo, lo rifarei sai? Senza pensarci due volte, e poi dai ammettiamolo sai che sono più forte a livello salutare, tu già per una sola influenza sei mezzo morente hahahah>> << quanto mi era mancata la tua risata, Comunque credo che i farmaci ti abbiano dato alla testa>> poi si avvicino mi guardo come solo lui sapeva vedermi, si abbasso ancora vicino al mio orecchio << è vero tra noi due, tra tutti quelli che io conosco, sei la più forte, la più coraggiosa, la più bella ti amo cosi tanto>> cercai di sollevare le braccia per abbracciarlo, mi scappo una smorfia << piccola vacci piano, già sei tornata la solita logorroica, pero fisicamente devi darti tempo, non vado da nessuna parte, sarò sempre qui>> << ti amo sempre e per sempre, oltre ogni cosa posso chiederti una cosa? >> << certo tutto quello che vuoi amore mio << per caso sai se posso mangiare? Muoio dannatamente di fame>> e Chris si fece proprio una risata di cuore, ed era quello che volevo sempre.

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