Lasciami essere felice

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Hazel

Arriviamo in discoteca, "ci sono io" mi prende la mano Charles, notando la mia tensione; "Hey Hazel" urla Max per sovrastare la musica, "vieni a ballare"esordisce Max, trascinandomi in pista.

Charles

"Hey Charles!" Mi salutano i ragazzi, "Carlos mi ha detto Hazel, che ieri sei passato" esclamo alla spagnolo, "si, si volevo chiederti un consiglio" chiarisce lui, "dimmi" esclamo, "ehm, Celeste mi ha proposto di passare questo weekend con lei in Italia" spiata Carlos, "eh cosa gli hai risposto?" Chiedo, "nulla, non so che fare" chiarisce lui, "cos'è che ti ferma?, questo weekend non abbiamo gare e poi puoi passare del tempo con lei" esclamo; "Dai ragazzi venite a ballare" urla Lando, "andiamo va" esclamo e ci avviamo verso la pista; "Chèrie mi concede questo ballo!" Esclamo ad Hazel, "ma certo my lord" esclama lei, "Ahahaha" ridiamo assieme, dopo qualche minuto una voce prende la mia attenzione, "Charles-Charles" sento in lontananza, "finalmente ti fai vedere" esclama Alexandra, "qualsiasi cosa vuoi, non mi interessa" prendo Hazel e ci allontaniamo, "Charles, ma io ti amo" esclama Alexandra, mi giro di scatto, "ma io no" esclamo sicuro, "so che infondo provi ancora qualcosa per me, perché non lo vuoi accettare!" Esclama lei, "perché non è così, non provo più  nulla per te, fai parte del passato" ribadisco, "ma dal passato possiamo ricostruirci un futuro" insiste lei; "ehm, ok vi lascio da soli" esclama Hazel, "ecco brava fatti da parte" esclama Alexandra, "non permetterti" esclamo, "cosa, di dire che quella al tuo fianco è solo una puttana" esordisce Alexandra;"Charles, vado a prendere qualcosa da bere" esordisce Hazel, "Hazel!" Esclamo desolato, "va tutto bene, ci vediamo dopo" esclama lei, prima di sparire tra la folla.

Hazel

"Dov'è finito il tuo splendido sorriso?" chiede Lewis, "ho solo bisogno di un cocktail!" Esclamo, "d'accordo" esclama; "un vodka Lemon, grazie" esclamo al barista; "Hazel non dovresti bere così tanto" mi rimprovera mio fratello, "per una sera posso farlo" esclamo, "Hazel stai bene?" Chiede Lewis, "uhm, uhm" mugolo, prima di perdere l'equilibrio e cadergli addosso, "non ditelo a Charles" esclamo, "ah proposito dov'è!" Chiede Max, "Hazel dov'è Charles?" Chiedono, "sta parlando con Alexandra" spiego, "Mai sopportata quella ragazza!" Esclama Sebastian; corro in bagno per rigettare tutto quello che ho bevuto.

Charles

"Non permetterti di parlare così alla mia ragazza" chiarisco, "sono io la tua ragazza non lei" urla, "Alexandra, tra noi due è finita e non ci sarà mai niente tra noi in futuro, mettitelo bene in testa; vai avanti con la tua vita e lasciami essere felice" ribatto prima di andarmene;
"Dov'è Hazel?" Chiedo ai ragazzi, "sono qua" esclama Hazel, facendosi spazio fra la gente, "Hazel mi dispiace" esclamo desolato, "Charles, non è colpa tua" esordisce lei, "stai bene?" Domando vedendola un po' pallida in volto, "si, si tutto apposto" chiarisce lei, "io voglio stare solo con te" chiarisco, "Charles, lo so, non c'è l'ho con te" esordisce a fatica, "Hazel ti senti bene?" Domando nuovamente vedendola un po' biascicare, "ti ho detto di sì" risponde nuovamente, "quando hai bevuto?" Domando, "un bicchiere" mente lei, "Hazel, non mentirmi sei ubriaca e non ti reggi in piedi" esclamo, "d'accordo più di uno" ammette lei, "quanti esattamente?" Gli chiedo, "Charles!" Esclama allontanandosi ed incominciando a correre in direzione del bagno.

Hazel

"Cazzo, non di nuovo" esclamo; mi piego verso il wc e rilascio anche l'anima, sento aprire la porta ed è Charles che corre verso di me, "scusa, mi dispiace" esclamo, "non ti devi scusare, non hai fatto nulla" esclama lui mantenendomi i capelli, "Hazel guardami" esclama tornando,i su; non c'è la faccio a guardarlo negli occhi, "Hazel guardami" ripete lui, "mi dispiace Charles, non volevo, è stato più forte di me" mi giustifico, "stai tranquilla, va tutto bene" esclama reggendomi aggrappata a lui, mi sciacquo la bocca.

Charles

"Charles, mi gira la testa" esclama prima di svenire, la prendo al volo e la sdraio per terra, con le gambe alzate appoggiate al muro, chiamo Lewis al telefono, "Charles tutto apposto?", "no, Hazel è svenuta" concludo, "Charles" urla Alexander spalancando la porta del bagno, "cos'è successo?" Domanda "mi ha detto che gli girava la testa e poi é svenuta" spiego, "attacco d'ansia" esclama il fratello, "cosa" esclamo, non capendo, "Hazel, soffre di attacchi d'ansia, che porta all'accelerazione del battito cardiaco che porta a forti giramenti di testa" chiarisce Alex, "chiama un medico" esclama il fratello, esco dal locale in modo da non essere in mezzo al chiasso.

Alexander

"Hazel rispondi" esclamo nella speranza che mia sorella aprisse gli occhi, "ci sono novità?" Domanda George, "no, Charles sta chiamando un medico ma Hazel non risponde, pare abbia perso i sensi" spiego.

Charles

"Ci sono miglioramenti?" Domando rientrando nel bagno, "N-no, ha perso i sensi"; "ragazzi lasciate spazio" esclamano i paramedici, "cos'è successo?" Domandano, "era ubriaca, è corsa in bagno per rigettare, si è ripulita e poi mi ha detto che gli girava la testa e poi è svenuta" spiego per l'ennesima volta nella serata, "la ragazza, ha qualcosa di rilevante da sapere?" Domanda uno dei paramedici, "ehm, soffre iper ventilazione, attacchi di ansia che alcune volte non riesce a gestirli" spiega Alexander, "ok, respirare, respira ha i battiti accelerati ed ha perso i sensi" ci spiega il paramedico, "ok, adesso cosa farete?" Domanda Lewis, "adesso la porteremo in ospedale dove le faranno qualche esame per capire meglio come procedere" esclama un paramedico, "qua c'è qualche parente?" Domanda uno di loro, "si, io sono il fratello" esclama Alec, caricano Hazel sulla barella per poi portarla fuori, da un'uscita esterna; io e gli altri ragazzi seguiamo L'ambulanza; ci mettiamo in sala d'attesa nell'attesa di informazioni, qualche minuto dopo entra Alex, "dimmi che hai buone notizie" lo imploro, "allora non è rischia la vita, é solo che la quantità di alcol ingerita ha aumentato la sua frequenza cardiaca che era già alta procurata dalla tensione di non so cosa che gli ha provocato quel senso di vomito e vomitando ha espulso più liquidi del dovuto lasciando il suo corpo disidratato che ha portato al mal di testa e di conseguenza allo svenimento" ci spiega Alec, "possiamo vederla?" chiedo, "i medici dicono, che deve riposare, passerò la notte insieme a lei, giusto per non lasciarla da sola, però da domani le visite sono aperte" conclude lui "va bene allora noi andiamo" esclamano i ragazzi, "per qualsiasi cosa Chiamami" esclamo, "certo Charles, ti tengo aggiornato" conclude lui, dopodiché torno a casa.

Esci dalla mia testa ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora