Hazbin Hotel: Eredità

Fuoco Incorciato

Una volta tornati alla Fear Tower, Almodeus ed Hardshell si diressero nella hall, dove iniziarono ad attendere tutti coloro che erano disposti a seguirli.
Durante l'attesa, Almodeus si avvicinò all'ascensore e disse, mentre entrava nell'abitacolo
"aspettami qui Hardshell, devo andare a parlare con qualcuno nel reparto infermeria",
il drone con le cicatrici annuì e rispose
"certamente capo!, farò attendere i volontari fino al vostro ritorno",
udito ciò, Almodeus premette uno dei pulsanti sul tastierino numerico dei piani e le porte dell'ascensore si chiusero facendo iniziare il viaggio.

Nel mentre, in infermeria:
"Dai n13!, ancora un piccolo sforzo!",
commentò Smaug mentre cercava di imboccare con un cucchiaio il robottino sul letto, questo chiuse la bocca e allontanò l'arnese facendone cadere del contenuto sul pavimento, poi disse
"basta Smaug!, sono pieno e non riesco più a sopportare questa brodaglia preparata da Shockwave!",
Smaug appoggiò il resto della medicina sul tavolino affianco al letto del fratello e chiese con tono triste
"sai vero che senza questo rischi che le tue giunture rimangamo bloccate?,
ti ricordi cosa è successo l'ultima volta?",
n13 scosse la testa e rispose furioso
"LO SO CAZZO!, coff...coff...coff!
guarda cosa la tua soffocante premura mi porta a fare!, ho appena rischiato di ammazzarmi da solo come un imbecille!, comunque non è questo il punto Smaug!, io sono serio!, non ne posso più di medicine, trattamenti e revisioni!,l'ho capito da solo già da tempo!, ho afferrato il fottuto concetto!,
morirò a breve e allora?,
chissene frega!, tanto orami sono un peso per il capo, per la colonia e...e per te...",
la rabbia di n13 si spense di punto in bianco verso la fine della frase, la furia ribelle del robot venne sostituita dai sensi di colpa e dell'accettazione del suo destino.
Udito quello che n13 aveva appena detto, Smaug scosse la testa preoccupato e disse
"non dire così, ti prego!, per me non sei un peso!, non lo sei per la colonia e tantomeno per il capo!, sono sicuro che se fosse qui sarebbe d'accordo anche lui!",
una voce alle spalle di Smaug lo interrupe e rispose
"predizione azzeccatissima carissimo Smaug!, non ho motivo di dire che n13 sia un peso",
i due robot si voltarono e videro Almodeus difronte ad un lettino vicino alla porta d'entrata dell'infermeria, questo di avvicinò ai due e chiese
"mi dispiace disturbare la vostra litigata, ma devo parlare con Smaug, puoi seguirmi fuori?",
il drone si alzò in piedi e rispose
"c-certo capo!, ovviamente sono disponibile!",
Almodeus annuì, poi spostò il volto verso n13 e disse
"per quanto riguarda te n13, non pensare che la tua condizione sia considerabile un peso, la colonia ti deve ancora tanto figlio mio",
n13 scosse la testa e rispose
"la prego Lord Almodeus, evitate di darmi speranza, sia io che lei sappiamo bene che non siete bravo in questo...",
Almodeus annuì e commentò
"hai ragione, anche se cercare di essere oggettivi non significa dare per forza speranza, statistiche alla mano, se tu fossi considerabile un peso, lo sarebbe anche un buon 98% della colonia, perciò...,comunque!, prima di prelevare Smaug ho una domanda, dove si trova Vaggie?, non era qui nella stessa vostra stanza?",
n13 sorrise e rispose
"si è trasferita in un'altra perché non sopportava i battibecchi fra me e Smaug, era arrivata a paragonarci ad una coppia di novantenni!, che ardore i giovani d'oggi!",
Almodeus si fece scappare una piccola risata, poi tornò serio e disse, mettendo la mano destra sulla spalla sinistra di Smaug
"capisco...comunque!, ti dispiace seguirmi fuori Smaug?",
il robot annuì, rimboccò le coperte del fratello e si alzò, per poi uscire dalla stanza insieme ad Almodeus.
Fuori dall'infermeria, Smaug si mise difronte al demone e chiese
"di cosa volevate parlarmi capo?",
Almodeus scrutò Smaug e rispose
"prima di discutere di quello per cui sono venuto, hai qualcosa da dirmi?",
Smaug parve confuso e domandò
"n-no signore!, c-cosa ve lo fa pensare?",
Almodeus rispose
"non prendermi in giro per favore, vedo bene quel nodo in gola che cerchi di sciogliere da prima ancora che arrivassi!, lo avevi anche l'altra volta, cos'è che devi dire così tanto da divenire per te un peso sulla coscienza?",
Smaug abbassò lo sguardo, fece un respiro profondo e gridò, battendo violentemente i pugni sul petto di Almodeus,
"è n13!, si sta arrendendo ogni giorno sempre di più al fatto che stia morendo e io...io non riesco, anzi!,non POSSO accettarlo, n13 è tutto per me!,
è la mia vita, il mio più caro amico!,
un'altra parte di me, la migliore!, e io dovrei accettare di vederlo morire difronte ai miei occhi?, mi piange il cuore al solo vederlo ridotto così per colpa mia!".
Dopo la sfuriata, Smaug alzò lo sguardo e incrocio quello di Almodeus, successivamente gli tolse subito le mani di dosso e disse, abbassando il capo,
"vi prego di perdonarmi mio signore!, non era mia intenzione annoiarvi con...",
Almodeus interruppe il robot dandogli una lacca sulla testa, poi disse
"non scusarti,ti ho chiesto io di dirmi tutto, ammetto che non pensavo ti sentissi così riguardo a n13, però adesso lui ha bisogno che tu sia forte, la colonia ha bisogno di ciò e anch'io ne ho bisogno!",
Smaug scosse la testa e commentò
"Lord Almodeus, siamo realisti per una volta, voi non avete bisogno di niente e nessuno, siete imbattibile!, imperturbabile!, immortale!,
tutte qualità che vi rendono eterno e onnipotente, ma che rendono noi
A.L bot inutili",
Almodeus scosse la testa e rispose
"non è così, le qualità che hai elencato sono in realtà difetti, la solitudine che ho provato ne è una prova, se non avessi avuto voi probabilmente adesso sarei come Nikusa, una bestia privata della felicità, pronta a distruggere tutto ciò che incontra lungo il cammino
pur di ottenerla!, per quanto riguarda n13, devi lasciarlo andare Smaug, io non ti impedirò di aiutarlo fino alla fine dei suoi giorni, ti sto chiedendo solo un pochetto del tuo tempo per far si che n13 possa avere ancora dei giorni da vivere e una realtà in cui farlo",
Smaug si inchinò difronte ad Almodeus e iniziò a pregarlo, dicendo
"vi aiuterò mio signore, però la prego di ascoltare questa mia blasfema richiesta!, in cambio del mio aiuto, salvate n13!, sono disposto ad accettare qualunque condizione, perfino la morte!, sono pronto a strapparmi la scintilla vitale dal petto qui e ora se necessario!",
Almodeus si inginocchiò a sua volta per vedere Smaug negli occhi, poi scosse la testa e disse
"mi dispiace figlio mio, ma non posso mantenere questa promessa",
Smaug parve confuso e disse
"impossibile!, voi siete Lord Almodeus, il demone della paura!, potete fare tutto!",
Almodeus sorrise e commentò
"ci sono cose che anch'io non posso fare, questa è una di queste",
Smaug scosse la testa e rispose
"no!, voi siete onnipotente!, la creatura più temuta di questa realtà, siete...siete la paura in persona!",
Almodeus annuì e disse
"sta proprio qui il problema, io sono la paura e la paura conduce alla disperazione, questa conduce alla scoperta della più grande verità universale, cioè della inutilità della vita, se n13 ha già accettato la morte, io non posso fare altro che temporeggiare, non mi è consentito fargli cambiare idea, poiché anche volendo, è più facile trovare un motivo per ficcarsi una pallottola in testa più che per sorridere".
Smaug abbassò le sguardo, intristito dalla risposta, allora Almodeus si alzò e disse
"so che vuoi passare gli ultimi attimi con tuo fratello, però io ti sto chiedendo al massimo 1 giorno del tuo tempo,
è tanto, me ne rendo conto, ma è necessario!, le battaglie passate hanno decimato il nostro gruppo e, per quanto non lo dia a vedere, anche Hardshell è stremato, ho bisogno di qualcuno che lo aiuti e che aiuti anche me, che ne dici?, ci stai?".
Smaug rimase in silenzio e riflettè qualche minuto, poi si alzò in piedi e rispose
"io...sarò dei vostri padrone, anche se non riesco a esserne felice, servire il demone della paura è la massima gloria a cui un A.L bot può ambire!",
Almodeus diede una pacca sulla testa a Smaug e commentò contento
"perfetto!, allora va a prepararti con il tuo arsenale migliore!, facciamo vedere al Barone di che pasta è fatto Smaug il Glorioso!",
detto ciò,Almodeus se ne andò lasciando da solo Smaug.