Moonlight

Memories

Mi avvicino lentamente con il fiato più pesante e  il cuore a mille,impossibile lui non può essere qui non un'altra volta.

"Lilith che sorpresa averti qui,con noi sai pensavo che Sophie te lo avesse già detto" guardo Sophie ma lei sta guardando tutto tranne che me "che cazzo ci fai qui,David"cerco di non mostrare l'ansia,so nascondere bene sempre tutto,ma lui..con lui mi vengono in mente solo una cosa...Ricordi,solo quelli brutti...

5 anni fa
"Mamma chi è alla porta"mi alzo dal letto e scendo da mia mamma,il suo viso era pallido,non riusciva a parlare ma non capivo il motivo avvicinandomi vedo un ragazzo un po' più grande di me,mi avvicino a lui guardandolo attentamente eravamo praticamente uguali,stessi occhi,steso colore di capelli.

"chi sei? perché sei cosi uguale a me e come ti chiami"
lui sembrava quasi...spaventato così mia mamma decide di farlo entrare
"Tesoro perché sei qui,ti ha mandato qualcuno"
lo guarda terrorizzata ma qualcosa mi dice che lei mi nasconde qualcosa,qualcosa di molto grande.

"Si mi ha mandato papà,ha detto che sa dove siete e che vi vuole vedere"spalanco gli occhi e faccio qualche passo indietro "mamma che cazzo sta dicendo questo qui,di che papà sta parlando"
scoppio a piangere ho vissuto nel dolore,ho vissuto nel buio più totale "tuo papà si è sposato,lui è suo figlio,quindi il  tuo fratellastro"scoppio a ridere,non una risata felice,come farebbero tutti,una risata piena di tristezza "io non ho un papa,mio padre non può dare uno schiaffo a sua figlia,non può riempire sua moglie e sua figlia di cicatrici,deve abbracciarla,deve amarla deve curarla,lui per me non esiste io non ho né un padre ne un fratello,vattene"spingo il ragazzo fino alla porta "sparisci sia tu che lui dalla mia vita"gli sbatto la faccia in porta e scoppio a piangere.

piango tutte le lacrime che mi sono tenuta dentro questi anni,perché lui per me non ci è mai stato e sicuramente ora che io e mia madre siamo andate avanti non gli permetterò di mettersi in mezzo.

Presente

"Sophie che ci fa lui qui,perché stai parlando con" lei mi guarda e cerca di avvicinarsi ma io mi allontano e cerco di non farmi prendere dall'ansia.

"Lilith non volevo dirtelo perché stavi bene non volevo rovinarti la giornata così"lei continua ad avvicinarsi ma le lacrime mi tradiscono sempre,continuo ad allontanarmi ma vado a sbattermi contro qualcuno,mi giro e vedo il ragazzo di sta mattina con cui ho discusso per non dire ucciso con gli occhi,stava per dire qualcosa ma mi guarda dritto negli occhi

"tutto bene? Perché stai piangendo?" Mi asciugo le lacrime di fretta e mi allontano "si tutto bene,ma sai sono anche cazzi miei"
mentre stavo per uscire dalla caffetteria dove ci stavano guardando tutti,mi prende dal polso avvicinandomi a lui "senti ragazzina,sta mattina sono stato maleducato ma posso vedere tutto tranne vedere le ragazze piangere"non so perché ma con questa frase mi sentivo più sollevata,perché mio padre era felice quando vedeva le mie lacrime...

"Ma guarda un po,la principessa ha trovato il suo principe"
David è dietro di me,sento i suoi passi  "hai trovato l'amore della tua vita quello che.."

ma prima che lui continui la frase,il ragazzo che poco fa mi teneva si avvicina a David "senti io non so chi sei ne tanto meno lei,ma ti consiglio di chiudere la bocca,avvicinati ancora e vedi che ti succede"
non avevo voglia di sentire nessuno,corro,corro il più lontano possibile da tutto questo mi chiudo in bagno ma Sophie mi raggiunge,mi prende le mani e mi guarda dritto negli occhi.
Q
"sono stata una stronza hai ragione,ma lo 
fatto per te,perché stavo vedendo un sorriso,un sorriso vero" la guardo e le sue parole sono sincere lo sento ma io non ho voglia di vedere nessuno
"Sophie ti prego devo stare sola non seguirmi"

Esco dal bagno,devo allontanarmi da questo posto o potrei scoppiare.

"Lilith eh" sento qualcuno dietro di me,mi giro lentamente per guardarlo
"Si ora sai il mio nome,che c'è vuoi stolkerarmi? oppure vuoi sentire un grazie?"dico tutto d'un fiato,sono incazzata che potrei uccidere qualcuno con un solo sguardo.

"il mio nome è Ethan,ma fatti dire una cosa"
sento le sue dita sui miei lunghi capelli "tutta questa rabbia che ti tieni dentro non ti aiuterà" sussurra guardandomi,d'istino faccio un passo indietro.
"allontana le tue mani da me e non toccarmi,te la dico io una cosa,sparisci"mi allontano uscendo da questa scuola che mi sembra già dal primo giorno un inferno.

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Ecco a voi il 2 capitolo come vedete state già capendo meglio i personaggi soprattutto la nostra piccola lilith.
Cosa ne pensate di David?
come già sapete potete sempre commentare e esprimere un vostro parere
A presto 🤍