MAGGIO! Ad Hogwarts faceva caldissimo quell'anno ma gli studenti del quinto anno non avevano tempo da perdere in vista degli esami. Tutti tranne James Potter. Quel giorno era disteso a pancia in su nella stretta guferia con Regulus sedutogli in groppa a scambiarsi dolci baci. Avevano sigillato la maniglia in modo che non potesse aprirsi nemmeno magicamente e si godevano la brezza calda che giungeva dalla grande finestra aperta.
<<Dovremo seriamente studiare>>
<<Mhh>> lo tirò giù James.
<<HAI GLI ESAMI QUEST'ANNO!>>
<<Uffa okay>> sbuffò allora tristemente alzandosi di schiena.
<<Per esempio...>>
<<Mhmh?>>
<<SMETTILA!>>
<<Di fare cosa?>> chiese seducente avvicinandosi alle sue labbra.
<<NANANANA! NON MI CONVINCI PIÙ POTTER.>> gli poggiò un dito sulla bocca Regulus spingendolo giù lentamente.
<<Cosa e quanti sono gli incantesimi di scambio?>> chiese poi di getto
<<EH?>> disse James come sconvolto.
<<MA È UN TEMA BASE!>> disse Regulus esasperato
<<MA NON LO SO! PENSAVO FOSSE UN CIBO!>>
<<Dio...concentrati per un secondo>>
<<È un tantino difficile se sei seduto proprio lì>> ghignò facendo cenno ai pantaloni.
<<AH. Chiedo scusa>> disse Regulus scendendo rosso in viso e stendendosi accanto a lui come per scrutare meglio il soffitto della guferia.
<<Non davi fastidio>>
<<Mh. Grazie Potter ma ora ti devi concentrare>> ironizzò Regulus
<<Giuro l'ultimo>> si voltò James e lui non riuscì proprio a rifiutare.
<<Barty dice che dorvemo farlo>> ridacchiò staccandosi appena.
poi, rendendosi conto di averlo detto davvero, arrossì di colpo.<<Fare cosa?>> chiese poi e Regulus sentì di volersi seppellire.
<<Intendo... fare cose>> James lo guardò con aria confusa. ''Ma si può essere così dannatamente scemi?'' pensò Regulus arrossendo ancora di più.
<<Quindi?>> chiese ancora James curioso. Regulus era un pomodoro vivente e lo guardò come a sperare che un lampo lo illuminasse. Andò così. Improvvisamente James sbarrò gli occhi e sorrise appena.
<<INTENDO. L'HA DETTO BARTY! NON INTENDEVO SUL SERIO!>> disse allora Regulus andando in panico.
James richiuse gli occhi in un sorriso baciandolo di nuovo.
<<Gay>> disse Reg tornando del suo latteo colore.
<<Domani c'è una gita ad Hogsmeade. Ho intenzione di andare con te>> disse allora James e Regulus fu felice di cambiare argomento.<<E se ci vedessero?>> sospirò Regulus preoccupato
<<AL DIAVOLO! Ti porto in qualche bel posticino poi vedi>> sorrise James
<<Per?>> chiese Regulus conoscendo già la risposta.
<<Baciarti tutto il tempo?>> rispose infatti James
<<Sei estremamente imbarazzante e gay ma per tua fortuna accetto Potter>> alzò gli occhi al cielo Regulus con ironia.
<<La ringrazio Black>> ricambiò James poggiando per un nanosecondo lo sguardo sull'orologio da polso di Regulus.
<<PER LE CALZE COL MERLETTO DI MERLINO! CAZZO HO POZIONI GIÀ DA DIECI MINUTI!>> esclamò poi saltando seduto.
<<CAZZO VOLA ALLORA>> ssaltò a sua volta Regulus preouccupato.<<Ush. Proposta allettante>>
<<NO GUARDA CHE ERA UN MODO DI DIRE!>> ma era troppo tardi. James sollevò la bacchetta <<Accio Scopa!>>
e la sua fidata Nimbus gli volò in mano (distruggendo il tetto del ripostiglio)
<<Che coglione>>
<<VOLO!>>
<<VOLA A LEZIONE>>
James imitò il segnò militare babbano e sfrecciò veloce fuori dalla finestra diretto nel castello.
<<Si procurerà un bel po' di guai per questa stupidaggine>> disse Regulus accarezzando la testa ad una civetta grigia.<<SVEGLIATI ABBIAMO LA MCGRANNIT IN PRIMA ORA!>> gli lanciò la borsa dei libri Remus. Sirius alzò la testa dal banco di scatto e alzandosi per poi cedere su le sue stessa gambe.
<<MUOVITI>> lo incitò ancora e finalmente il quartetto si apprestò a lasciare l'aula di incantesimi.
<<Perché così in ansia Rem?>> chiese Sirius lasciandogli un bacio sulle labbra e James alzò gli occhi al cielo.
<<Odio il caldo.>>
<<Come mai? È bellissimo!>> disse sorridendo James
<<È leggermente poco gradevole quando sei un lupo mannaro>>
<<Posso sapere come mai?>> chiese Peter curioso.
<<Te lo spiego un'altra volta>> disse il ragazzo felice di cambiare argomento,aprendo la porta dell'aula e fiondandosi agli ultimi banchi accanto a Lily Evans.