capitolo 1✈️

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Premessa: i primi 3 capitolo sono MOLTO corti e la protagonista non avrà nessuna conversazione con Simone. Vi chiedo di leggere almeno il primo capitolo, il secondo e il terzo sono per conoscerla meglio. Detto questo buona lettura!

La prima puntata di Amici. Mai avrei pensato di arrivare in questo studio. Un sogno che si avvera. Appena inizia la puntata, Maria, la conduttrice, entra con un grande sorriso. Parte con il solito discorso di ogni anno, per poi far entrare il vincitore precedente di Amici, Mattia Zenzola, con la coppa. Subito dopo, presenta gli ospiti e inizia con le performance. I minuti passano velocemente, e Aura era preda dell'agitazione più totale. Dopo pochi minuti toccherà proprio a lei fare la sua performance.

«Bene, passiamo al prossimo, Aura Thomson» annuncia Maria. Ecco, tocca a me. Calma e sangue freddo. Mi alzo e mi accomodo al centro della stanza, esattamente sopra la stella. Calma, Aura, calma.

«nella lettera dici: Mi chiamo Aura Thomson, ma come nome d'arte utilizzo Blush, ho 19 anni, vivo a Sesto San Giovanni con mio fratello e la sua compagna, e mi descrivo come una persona solare, schietta e impulsiva» dice Maria, rivolgendomi un sorriso.

«Il tuo cognome non è di queste zone, vero?» mi chiede Stash, seduto di fianco a Maria.

«Sì, mio padre è scozzese» annuisco.

Lui annuisce e si appoggia sulla sedia. «Oggi porti qui, sui muri degli psicologi, giusto?»

«Sì»

«Fantastico. Quando vuoi, possiamo partire con la base» mi rispose Maria.

Appena arriva il microfono, faccio cenno a Maria di iniziare.

«La mia migliore amica è una sessantasei
Mi aiuta a non ricordare i suoi nei
Ma io a Barceloneta ci ritornerei
Per farti conoscere gli amici miei
Noi due quando viaggiavamo e guardavamo gli altri
Un po' troppo introversi per parlarci
E forse ora vuoi farmi una faccia di schiaffi, io vorrei farti
E forse il cielo è solo il tetto di qualcosa di più grande di una stanza
E se tengo ancora dentro ciò che provo, esplodo, quindi, Marco, basta»

Tolgo il microfono dal supporto e inizio a girare verso destra.

«Dille che la ami, dille che la vuoi qui adesso
Dille che se ci crolla il mondo addosso non ci ammazza
Anche se ogni volta che cerco di chiamarla
Per come sto dovrebbero chiamare un'ambulanza
E ho visto un angelo con gli occhi scuri
E i capelli più corti del fiato
Ho letto frasi d'amore sui muri
Erano tutte con verbi al passato
Tu vedi nero quando hai gli occhi chiusi
Io vedo noi distesi sopra un prato
Ho scritto frasi d'amore sui muri
E il mio nome è adesso cancellato»

Faccio un giretto attorno e poi torno verso i maestri.

«La Rambla nei tuoi occhi, contiamo i poli opposti
Due uomini si baciano su un prato
Ed è così normale
Pensa che bello vivere senza più odiare
Pappagalli volano, sento il sole nelle assi
E penso che 'sta vita non mi fa più male
Ma in fondo sono solo, pelle e ossa
E sono un passeggero, quindi dovrò tornare
Roma mia, quanto mi manchi, per me sei come il cielo
L'amore, l'estate, i tuoi sorrisi.»

Faccio una pausa per respirare.

«Qualcuno ti odia e lo senti, ti fa male
Ma sei abituata a guardare al domani, sei fatta per restare
Per quanti treni ho preso, per quanta pioggia ho visto
Tu sei il mio sole, la mia vita, tutto ciò che ottengo
Per quanto lontano io possa andare un giorno
Tu sarai per sempre casa, e una casa rimani.»

Mi giro verso sinistra in cerca del volto familiare di mio fratello.

«E ho visto un angelo con gli occhi scuri
E i capelli più corti del fiato
Ho letto frasi d'amore sui muri
Erano tutte con verbi al passato
Tu vedi nero quando hai gli occhi chiusi
Io vedo noi distesi sopra un prato
Ho scritto frasi d'amore sui muri
E il mio nome adesso è cancellato»

Mentre continuo a cantare, finalmente incontro quegli occhi marroni a cui devo tutto. Mio fratello mi manda un bacio con la mano e poi mi fa salutare George, seduto accanto a lui. Lo saluto con la mano e mi rimetto sulla mia stella.

«Chi salutavi?» mi chiede la Cuccarini.

«Il mio nipotino» rispondo con un sorriso.

«Quanti anni ha?» chiede Maria questa volta.

«Ha 10 anni»

'Bene, non perdiamoci in chiacchiere, Lorella»

«Assolutamente, banco sì. Mi sei piaciuta tantissimo, ottima intonazione, brava brava brava!» dice con un grande sorriso, facendo applaudire gli spettatori.

«Bene, Pettinelli?»

«Allora, sei molto brava, ma sembri molto sulle tue, mi sembri inespressiva, quindi banco no.»

Sento gli occhi pizzicare e il rifiuto da parte degli spettatori. "Una bambina senza emozioni, sei!" Le parole di mia madre mi tornano in mente.

«Non voglio offenderti, è solo una mia impressione» dice subito dopo la Pettinelli alzando le mani.

«No, è solo un mio problema, scusatemi»

«Direi che è meglio andare avanti, tanto un banco c'è l'hai già, ma sentiamo Rudy»

«tu, secondo me, hai espresso molto in questo brano e hai molte tonalità. Io ti vorrei volentieri nella mia squadra, quindi banco, assolutamente sì»

«Bene, Blush, fai ufficialmente parte di Amici 2023» dice Maria, passandomi la maglia. «Aspetta un attimo che ti mettano il banco, e sarai libera di sederti»

Io annuisco.
Hai visto mamma per una volta c'è l'ho fatta!.

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-spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto! Gli altri capitolo li pubblico il Lunedì, il Mercoledì e il venerdì.
Questa é la nostra Aura/Blush.

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«Legami Indissolubili» ~Simone GalluzzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora