Spooky Season! - zenzonelli

Omegaverse I

Spooky Season!
In collaborazione con la nostra cara e amata moon_and__stars

Parte 1.
—Mami?

—Dimmi, tesoro.

—Credi che io sarò un Omega come Matti o un Alpha come Chri? - chiese la più piccola di casa con gli occhi che brillavano.

—Io-

—Chi dice che io sarò un Omega? - chiese Mattia confuso.

—Tu sarai un Omega. - disse Christian con la bocca piena e un sorriso sfrontato.

—Perché ne siete così sicuri?

—Beh, perché si nota.

—Da cosa?

—Da tante cose! - esclamò il più grande, ricevendo un pezzo di pane in faccia. —Mi hai lanciato questo?

—Sì. - rispose a tono il biondino.

—Vuoi la guerra, eh!? - chiese l'altro, lanciando una delle sue penne al sugo dritto in faccia al più basso.

—Ora, basta, finitela. - disse Francesca.

—Ma-

—Niente ma, finite di mangiare e poi dritti a fare i compiti. - disse la donna, prima di rivolgersi alla più piccola. —E per rispondere alla tua domanda, piccola... Solo il tempo potrà dire se sarai un Omega o un Alpha.

—Ti auguro di non essere un Alpha senza cervello come Christian. - le disse Mattia, avvicinandosi a lei.

—Io ti auguro di non essere un Omega cocciuto come Mattia. - rispose a tono il suddetto, fissando suo fratello con aria di sfida.

—Ancora!? Io non sono un Omega!

—Lo sarai, fratellino.

—Non c'è niente di male, tesoro. Sarai uno splendido Omega come tua madre. - disse Raimondo, facendo un occhiolino a Francesca.

—... - e a quelle parole il biondo si era arreso, non aveva nessun senso discutere con la sua famiglia per qualcosa che non decideva lui.
Più tardi quel pomeriggio si era diretto in camera di suo fratello solo per parlare un po'... —Chri? Possiamo parlare?

—No. - gli sorrise l'altro, aspettando che il contrario ignorasse il divieto ed entrasse comunque.

—Perché non metti in ordine? Questa stanza è un caos! - disse il più piccolo, sedendosi sul letto.

—Perché è la mia stanza e la gestisco come voglio. - rispose il corvino, seduto alla scrivania.

—Non voglio neanche sapere da quanto tempo stanno lì quelle mutande... - sussurrò abbastanza alto per entrambi Mattia, indicando un paio di mutande buttate per terra.

—Ecco non vuoi saperlo. - rispose il maggiore voltandosi verso il computer che stava usando.

—Chri?