42-tua madre ci credeva

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*11 anni dopo*

Luna:Dylan...svegliati su.
Dylan:Luna vaffanculo.
Luna:vabbè,ci rinuncio,ciao,io vado.
Dylan:a fanculo?
Luna:vaffanulo.
Dico io mostrando il terzo dito,e scendendo di fretta le scale,dando il buongiorno a tutti.
Luna:buongiorno
Georg:Luna,amore mio auguri!
Dice lui bacionadomi la fronte.
Lucas:Buongiorno,bestia
Dice Lucas,venendomi in contro e abbracciandomi lui è il figlio di Georg,e il mio migliore amico.
Gustav:Tadamm
Elena:Tadamm
Dicono Elena e Gustav,sbucando fuori da sotto il tavolo,con una torta in mano ,lei era la moglie di zio gugu,mi sta sulle palle,ma ormai la sopporto da 8 anni,invece Georg ha divorziato quando Lucas aveva 3 anni,ma è acqua passata,adesso ha 14 anni,ci è passato sopra,non le importa più di tanto.
Luna:vado,ciao.
Gustav:dove vai? C'è la torta!
Luna:non posso...sono in ritardo,ciao!
Soffro di anoressia,da quando sono piccola,da quando anche papà Bill,è morto,il suo cuoricino non ha retto il dolore,faceva troppo male,anche se lui avrebbe voluto crescerci,ma lui non ha retto,ormai sono 9 anni da quando lui è morto,io avevo solo 7,e Dylan 3

Arrivai al cimitero con una mini torta in mano,e delle posate in plastica ,la torta preferita di papà,andai prima da lui,dal mio papà.

Luna:ei,ciao papà....
Dico,sedendomi a terra,portandomi le gambe al petto,e poggiando la testa.
Luna:come va?
Nessuna risposta.
Luna:mi manchi.
Nessuna risposta
Luna:sai..vorrei festeggiare il mio compleanno con te,quindi,in alternativa ho comprato una torta! Vedi? La mangerò qui,devo dimostrarti quanto sono brava e forte,anche se non c'è la faccio,qualche volta la tua mancanza mi butta giù,in un tunnel buio,dal quale,solo tu sei la luce,vorrei tanto raggiungerti,ma non lo faccio per Dylan.
Luna:ti voglio bene papà.
Dico,iniziando ad aprire la torta,la apro,e poggio l'involucro a terra,sul quale metto la torta.
Luna:g-guarda papà...ce la sto facendo per te...
Dico,ma mi fermo,non c'è la faccio,è troppo difficile,ma non devo arrendermi per papà.
Luna:Guarda papà c'è la sto facendo....
Dico con le lacrime agli occhi,fiera di me stessa,se papà fosse stato qui mi avrebbe detto"brava amore mio,fai un'altro boccone,per me."ma lui non c'è,non c'è più,l'ho accettato,ma adesso sono stanca.
Luna:papà,adesso vado da zio Bill,ritorno domani,te lo prometto.
Dico alzandomi e incamminandomi verso la tomba di zio Bill,lui ha voluto la tomba lontana da quella di papà,invece mamma ancora più lontana.
Luna:zio Bill,come va?
Nessuna risposta.
Luna:guarda! Sto mangiando una torta,l'altra metà l'ho mangiata con papà,adesso voglio finirla con te.
Dico sedendomi a terra,accanto a lui.
Luna:vorrei tanto abbracciarti,mi manchi,sai...è straziante sentire le urla di Dylan ogni volta che gli manchi e non sa come scacciare via il dolore.
Io...vorrei andare dalla mamma,sai,mi manca tanto,ma non ci vado,voglio andarci con Dylan,ma comunque sia,anche tu mi manchi tanto zio.
Dissi io per il poi iniziare a mangiare,stavo mangiando lì con lui,passai tutta la mattinata lì,quindi era l'ora di andare a casa,raccolsi le cose e mi incamminai,ma c'era un tipo,sembrava mi stesse venendo in contro,quasi correndo,non vedevo bene la sua faccia,era vestito di nero,con cappello,sciarpa e un felpone,ma continuai a camminare,presi il mio telefono ed iniziai a far finta di messaggiare con qualcuno,finché il tipo mi passa davanti,faccio un respiro di sollievo,ma sento una mano poggiarsi sulla mia bocca,quindi iniziai ad agitarmi,ma smisi quando sentii una risata.
Luna:sei un coglione!
Dylan:ti sei pisciata addosso HAAHHA
Luna:vaffanculo!
Dico io andandomene via.
Dylan:oh,sorella,aspetta!
Sbuffa lui prendendomi per la mano.
Dylan:voglio visitare la mamma...
Dice lui molto serio,non la visitava da ben 4 anni,ed io pure,perché se lui non ci andava non andavo neanche io.
Luna:oh,vabbene amore mio,andiamo.
Dico io sorridendogli e prendendolo per la mano,iniziando a incamminarci dinuovo verso il cimitero,arriviamo,davanti alla tomba della mamma,e lui dal nulla,cade in ginocchio piangendo,non l'ho mai visto piangere,mi abbasso e lo abbraccio.
Dylan:mi manca la mamma.
Sussurra lui,io  lo stringo più forte a me,e le baciò la fronte,lei è morta quando lui aveva 2 settimane...neanche un mese di vita,e pensarlo fa veramente male,ma ci sono sempre stata io a fargli da mamma.
Luna:shhhh,tranquillo.
Dylan si alza,e mi fa cenno verso la tomba di Tom,lui non ci era mai andato.
Dylan:ciao zio Tom.
Dice lui passando la mano sulla sua fotografia.
Dylan:mi manchi anche tu.
Rimaniamo lì,per ben 15 minuti,in silenzio,un silenzio che vale più di mille parole,più di cento libri,ammassati tutti lì,in uno unico.
Dylan:andiamo via.
Dice lui alzandosi e uscendo fuori dal cimitero.
Dylan:grazie...
Sussurra lui abbracciandomi,io ricambio subito,ma non capivo il perché di quel "grazie "
Luna:come mai "grazie"?
Dylan:così,ci sei sempre stata per me,posso dirti una cosa Luna?
Luna:certo amore mio.
Dylan:i-il mio cuore è perfetto perché ci sei tu.
Luna:oh,amore mio.
Dylan:LUNA ATTENTA!
Dice lui tirandomi,ma da lì tutto buio,è solo delle urla,cosa è successo?

Continua.....


(Ei ragazze,questo sarebbe dovuto essere un'altro capitolo,ma lo metto qui⬇️)



*<<p-papa?>>-<<Luna?>> davanti a me c'era papà,il mio papà,non è come prima,ha sempre le treccine,ma qualcosa in lui è diverso,e poi ha la barba.
<<sei veramente tu?>>dice lui abbracciandomi,eravamo in  un posto stranissimo,non c'era niente,era tutto bianco,nient'altro,solo io e papà,<<d-dove siamo papà?>>-<<shh,sta tranquilla>>,dice lui stringendomi forte,lui era lì,ed io non sapevo cosa dire,era davanti a me,stavo piangendo,e della lacrime,iniziano a rigare anche il suo viso,<<se sarà destino ci rincontreremo >> sussurra lui <<tu ci credi nel destino papà?>>-<<tua madre ci credeva>>-<<in che senso?>>-<<devo andare piccola mia>> dice lui baciandomi la fronte<<ma io non voglio,non andartene,ti prego>> dico io abbracciandolo,tenendolo stretto a me<<siamo sempre vicini>>-<<non è vero,tu non ci sei,e non ci sarai mai più >>-<<invece no,sento il tuo cuore battere nel mio,ogni tua gioia è mia,ogni tuo dolore è mio,il tuo sorriso si spiega sul mio viso,e le tue lacrime rigano le mie guance,vedi? Non siamo così tanto lontani!>> dice lui facendo un sorriso sforzato,era distrutto,glielo si leggeva negli occhi,non poteva nasconderlo<<ci rivedremo amore>>dice lui abbandonandomi,scomparendo nel nulla<<NO! TI PREGO!NON ANDARTENE VIA>>urla la ragazza a pezzi,ormai distrutta.*


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AUTOPSIA
Oggi 19 Settembre 2019 Luna Kaulitz è morta,la ragazza purtroppo,ha avuto un infarto,il suo cuore si è fermato,forse a causa della macchina che stava per investirla,ma suo fratello ha fatto in tempo tirandola a se,salvando la ragazza,abbiamo delle registrazioni molto chiare,attenzione,la scena potrebbe risultare sensibile,possiamo osservare il fratello della ragazza,stringendo il corpo,ormai morto,urlando dal dolore,mandiamo le nostre più care condoglianze.

Eyes don't lieWhere stories live. Discover now