That's what makes a Hero | BAKUDEKU

Capitolo 15: 𝘐𝘯𝘴𝘪𝘦𝘮𝘦 era più forte di qualsiasi dolore

Qualche tempo prima.

Bakugo's POV

<<Oi Capelli di Merda! Ridammi subito il fottuto cellulare!>>

<<Ma dai Bakubro! Voglio solo vedere le visualizzazioni che ha fatto la nostra bellissima foto! Eravamo così virili!>>

Ed è così che colui che si considera il mio migliore amico si è permesso di prendere il mio cellulare per andare sul mio IG e vedere quante visualizzazioni ha fatto la foto che lui stesso ha pubblicato nelle mie storie, ovviamente senza consenso. Inutile dire che anche la foto è stata fatta contro la mia volontà.

<<Oh! Guarda! Abbiamo fatto già tantissime visualizzazioni! Lo sapevo che insieme avremmo avuto successo tra il pubblico!>> quasi urla eccitato e mi trafigge l'orecchio mentre scorre tra i nomi delle persone che hanno visualizzato.

<<Ma che cavolo stai dicendo! Dammi quel fottuto cellulare o ti faccio esplodere!>> e mentre mi scaglio su di lui per recuperare il cellulare, si sposta di scatto impassibile, continuando a guardare con gli occhi che brillano quei nomi, mentre per poco io non cado addosso al Caricabatterie.

Improvvisamente cambia espressione in una di curiosità: <<Hey Bakubro! Chi è questo ragazzo verdino? Esce tra i primi nell'elenco e...>> prima che possa riprendermi il cellulare, va sul mio profilo e scorre le mie foto pubblicate.

<<Oh, ha messo anche mi piace a tutte le tue foto... non se n'è persa nemmeno una... Chi è?>> punta i suoi occhi rossi nei miei, occhi che sembrano quasi volermi leggere la mente e scavarmi nella memoria.

Va sul profilo del ragazzo in questione e...

<<Non è un cazzo di nessuno e ora dammi il cellulare!>> la memoria sembra scorrere velocemente nel tempo facendomi ripercorrere alcune immagini relative a quel ragazzo.

Finalmente riesco a strappargli il mio cellulare dalle mani e a rimettermelo in tasca.

<<Se ti mette "mi piace" a tutto significa che vi conoscete.>> avvicina il viso al mio come per scrutarmi e farmi sputare fuori quello che vuole sapere.

<<Eravamo amici d'infanzia. Adesso fatti i fottuti affari tuoi.>>

<<Ma dai! Non mi hai mai parlato di->>

Per fortuna la voce della Farfalla che ci ordina di tornare a posto dopo una pausa mi salva da quella tortura.

<<Bakubro ne parliamo dopo, okay?>> mi fa l'occhiolino mantenendo il suo solito sorriso.

<<No.>> affermo risoluto, prima di riprendere posto, ma la mia affermazione non spegne il sorriso di Capelli di Merda.

-

Per fortuna è venerdì e dopo le lezioni, senza farmi coinvolgere in qualche cazzata varia di Faccia Piatta, Capelli di Merda o Pikachu, mi dirigo fuori la scuola.

Ma ovviamente le scocciature non finiscono. Il rumore di passi fatti di corsa arriva alle mie orecchie sempre più intenso.

<<Hey Katsuki! Non rimani ai dormitori questo fine settimana?>> i tre ragazzi mi hanno ormai raggiunto.

<<No, i vecchi vogliono che torni un po' a casa.>> dico continuando a camminare.

<<Va bene, allora ci vediamo in questi giorni per uscire!>> dice entusiasta Faccia Piatta mentre tutti e tre insieme mi salutano con la mano. Senza dire altro, ricambio il saluto con un cenno di mano e mi dirigo verso la strada di casa.