A Natale, a Los Angeles le temperature non sono terribili. Solitamente non nevica, non sono previsti uragani e puoi perfino fumare una sigaretta all'esterno senza venire travolto da piogge torrenziali. Ed è esattamente quello che sto facendo in questo momento fuori agli studios aspettando in quest'auto riservata che Nick mi raggiunga con il suo bagaglio per dirigerci verso l'hotel dove ci aspetta la sua famiglia. Tecnicamente, ufficialmente, sappiamo che ci aspetta solo sua sorella. E' che NOI sappiamo anche quello che non dovremmo sapere. Il piano per trascorrere la sera della vigilia con mio cugino è saltato. Ho preso una camera lì dove alloggerà anche Nick con sua sorella (o meglio la sua famiglia). E' il mio compleanno. Mia madre è alla videochiamata numero 3. E' assalita dai sensi di colpa. Ma è su una spiaggia. Quindi sono io quello a morire di invidia per lei.
-Ci siamo-Nick piomba sul sedile posteriore affianco a me. Ci scambiamo un'occhiata di intesa. L'autista è stato già istruito su dove recarsi. Solo una volta scesi dall'auto noto l'abbigliamento decisamente formale di Nicholas. Il che suscita in me un mix di emozioni tra il sexy e il "per quale cazzo di motivo non mi hai detto che questa occasione era importante quanto un incontro aziendale e sono vestito come un coglione con un pantalone marrone e una camicia a quadri il che fa di me una specie di boscaiolo accanto a te in completo blu elegante?". Non ti sei risparmiato nemmeno il papillon rosso Natale. Maledetto. -Andrà tutto bene-gli stringo una mano sulla spalla. Ti salterei addosso per malmenarti per farmi sentire così inadatto. Ma anche per altri motivi.
-Vado nella mia camera a cambiarmi-mi trascino il trolley lungo l'ingresso dell'albergo-Ci vediamo fra poco-
-Aspetterò mia sorella seduto sui divanetti qui all'ingresso, fa in fretta-si guarda intorno con fare circospetto. Molla tra le mie mani anche la sua valigia-Porta su anche questa verrò a recuperarla più tardi-Annuisco. So che non trascorreremo le notti della stessa camera. E con tutta la sua famiglia al completo qui mi chiedo se riusciremo a ritagliarci un po' di tempo per noi anche solo per chiacchierare. Sto maledicendo a me stesso la scelta di essermi trovato immischiato in questa faccenda famigliare e prospetto le mie vacanze natalizie immerso nel dramma o peggio, completamente da solo.
Quando ritorno al piano inferiore trovo due teste bionde fare capolino oltre lo schienale del divano. Una so attribuirla al legittimo proprietario. L'altra ha i capelli più lunghi, raccolti in una coda. Gli vado incontro a passo deciso. Ho optato per un look elegante ma non formale. Almeno così non sembro del tutto uno scappato di casa.
-E lui è Taylor-Nick sembra aver percepito la mia presenza. O forse ad annunciarmi è stato il profumo della mia colonia. Protendo la mano verso la giovane donna di fronte a me che si alza per stringermela-Ed oggi è il suo compleanno-
-Allora tanti auguri Taylor- le sorrido-Grazie per essere così gentile e carino nei confronti di mio fratello-gli volge un'occhiata alla sua sinistra-Talvolta sa essere un tipo veramente ingestibile-
Talvolta riesco a domarlo mia cara Lexi...
Dopo un breve pranzo in un bistrot nei pressi dell'hotel tutti e tre decidiamo di fare un giro in un parco immenso. Non mi sono sentito l'outsider per un solo istante. Chiacchierare con Lexi mi ha solo fatto scoprire un lato ancora più stravagante e unico di Nick. Mi hanno raccontato delle loro giornate al maneggio, di tutti i dispetti che si sono fatti da bravi fratelli al proteggersi e difendersi a vicenda nelle più svariate situazioni e questo mi riporta alla mente anche alcune delle mie avventure con le mie sorelle. Li ascolterei per ore passeggiando con entrambe le mani nelle tasche mentre si punzecchiano e si aggiornano sulle rispettive vite. Ma qualcosa fa inchiodare Nick all'improvviso. Proprio sulla riva di un laghetto. Non che non se lo aspettasse. Ma lo stupore e il senso di disagio sembrano prendere comunque il sopravvento sulla sua persona.
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Come in un film
Fanfictie-Maledetto me quando ho deciso di accettare questo ruolo e questo copione- L'attore Taylor Zakhar Perez sembra particolarmente nervoso all'idea di recitare un particolare nuovo ruolo per cui ha accettato la parte. A differenza del suo collega, il c...