-

5.6K 141 3
                                    

Attenzione: questa storia contiene un linguaggio violento e scene di sesso.

Zayn Malik, il capitano della squadra di basket mi stava rincorrendo nel bosco, perché? Perché quel ragazzo mi dava il tormento? Lo trovavo ovunque andassi, sentivo i suoi occhi nocciola bruciarmi lentamente, ogni singolo momento della mia vita.
"Payne, torna qui!" lo sentii sbraitare dall'altra parte del bosco, corsi più velocemente ma le sue braccia possenti circondarono la mia vita attirandomi a se.
Cominciò a baciarmi il collo e sentii il sangue bloccarsi per un attimo, i suoi denti mordevano il mio collo in modo sensuale e nulla avrebbe potuto fermarlo perché avevo davvero perso la ragione e la capacità di collegare il cervello ai miei movimenti.
"Succhiamelo, piccolo.."quando mormorò quelle parole, le parole mi morirono in gola. Zayn era un dio greco e non poteva essere omosessuale, doveva essere ubriaco fradicio.
"N-no, Zayn... Sarai ubriaco marcio, spostati..ti prego."
Ma no, non si spostò. La sua mano destra andò ad insinuarsi nelle mie mutande, strinse il mio membro tra le mani e gettai la testa indietro, così da toccare la sua spalla. Accarezzò la punta del mio membro continuando a pregarmi di succhiarglielo. Cedetti, si lo feci. Mi voltai sbattendolo ad un tronco e lo vidi ghignare, sbottonai i suoi jeans e cominciai a leccare il membro da sopra i boxer, era davvero enorme. Quando lo estrassi dal tessuto biancastro cominciai a pompare velocemente e lui, volendo dominare mi scopò la bocca. Così velocemente da spaccarmi le labbra. Quando si fu riversato nella mia bocca, mi baciò. Un bacio lento e dolce.
"Ti amo, Liam." sussurrò stringendomi una natica.
"Ti amo anche io, Zay." gemetti sulle sue labbra, prima di concedermi a lui.

Violence. (Ziam Os. )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora