can you remember the nigth we met

sei una cosa inutile

Io e la mia mia migliore amica Elena stavamo passeggiando per le luminose strade di New York stavamo parlando di cavolate su come aveva conosciuto "il vero amore" su tinder  <Elena sei sicura che quel tipo si apposto?>mi rispondeva sempre con un <Ma ceeerto che si sei invidiosa vero ?>nella mia mente era tutto il contrario pensavo ai modi brutalmente cruenti in cui l'avrebbe squartata.Dopo la quinta volta cha mi dava questa risposta senza senso dissi <Mh comunque ci sarai al mio compleanno vero? Sai benissimo che ci tengo molto><Emh c-certo ho gia preparato t-tutto>Lei non balbetta ,lo fa solo quando mente lì per lì ci sono rimasta male e decisi di metterla alla prova<Elena quand'è il mio compleanno?> sapevo che la risposta la conosceva sono dieci anni che viene ai miei compleanni<Ma che domande certo che l-lo so, è il due novembre no aspetta il... trenta ottobre no...>e si mise a gridare<SENTI IO NON RICORDO IL TUO STUPIDO COMPLEANNO INUTILE COME TE NON MI INTERESSA NON SO NEMMENO PERCHè HO SPRECATO DIECI DEI MIGLIORI ANNI DELLA MIA VITA SEI UN PESO ,MA ADESSO BASTA SPERO CHE UNA MACCHINA TI METTA SOTTO>sbiancai mi scese qualche lacrima ,ma non da piangere nei successivi dieci secondi dopo che aveva finito di gridarmi contro vidi una luce cosi abbagliante e forte non mi vedevo nemmeno le mani era una macchina. Elena mi continuava a guardare sembrava che non vedesse quelle luci ,ebbene si la macchina si è schiantata a meno di venti centimetri da me la macchina andava così veloce che caddi sbattendo fortissimo la testa era un dolora lancinante dieci volte più forte di quello quando sbatti la testa sul tavolo della cucina perchè  hai starnutito.le mani tremavano ,ma non sentivo freddo mi girai per vedere Elena edera scappata urlando fortissimo ma non per i soccorsi dicendo <Aiuto aiuto quel inutile ragazza cadendo mi schiacciato un ditino> Da lì inizio un il mio inferno.Respiravo male  avevo paura iniziarono a scendere le lacrime volevo urlare aiuto ma l'aria non passava uscivano dalla mia bocca solo delle vocali soffocate inizio un forte pianto non riuscivo a fermarlo mi ripetevo in testa <NO NO NO NON VOGLIO MORIRE HO SOLO VENT'ANNI NO TI PREGO DIO AIUTAMI NO NON NO PER FAVORE NO>quando vidi una figura era offuscata probabilmente dalle ondate di lacrime che preoccupato ,ma con voce calma mi disse <hey hey è tutto ok ora chiamo l'ambulanza è tutto ok non ti accadrà nulla se mi ascolti> ero sdraiata a terra perchè non riuscivo a muovermi mi mise seduta e senti le sue calda braccia toccare la mia fredda e tremolante. >Allora andrà tutto bene ma ti devi fidare di me e ascoltarmi ok?> Annui <inspira ed espira aria fuori aria dentro> lo feci e già sentivo l'aria fresca passare per la gola come se fosse una nuova esperienza ,ma da persona stupida mi misi a pensare ed Elena e l'aria non passò più ,iniziai a diventare rossa <No no no> prese velocemente il telefono e chiamò l'ambulanza io avevo già perso i sensi da un pò.