Passai la notte in camera di Bill, non me la sentivo di stare da sola e lui mi ospito dolcemente, come da piccoli. La mattina seguente impostai la sveglia alle 6:30. Uscii subito per andare da Tom che aveva passato la notte in centrale.. non sapevo per quanto tempo ancora l'avrebbero tenuto lì, quindi nella borsa portai dei vestiti di ricambio, spazzolino ecc..
Uscii a passo svelto e in circa trenta minuti riuscii ad arrivare davanti alla centrale di polizia, entrata nella struttura degli agenti mi informarono del fatto che avrei dovuto testimoniare riguardo l'accaduto, e così feci, li raccontai tutti i dettagli mentre loro mi guardavano interessati e scrivevano sul loro libretto, quando finimmo mi diedero il permesso di vedere Tom per un breve tempo. Lo trovai in una stanza ammanettato, ma che problemi avevano quelli sbirri? Era così evidente che il mio Tom fosse innocente, si capiva da suo sguardo. Quando aprii la porta mi guardò speranzoso e poi sorrise con stanchezza, "povero Tom" pensai triste. Subito dopo lo abbracciai passandogli sotto le braccia. Mi strinse forte ma ad un certo punto sentii un dolore lancinante, propio sul punto dove avevo ricevuto il colpo.Dana:"CAZZO!" Urlai piegandomi in due dal dolore.
Tom:"che succede Dana?" Mi chiese preoccupato allontanandosi.
Pensai subito che fosse stato solo una fitta improvvisa, ma dopo mi ricordai di ieri notte, e alzai la maglietta. Porca troia. Avevo un livido, si trovava sotto il seno, sulle costole.Tom:"chi cazzo è stato? Quello stronzo? TI HA TOCCATA DANA?"
Abbassai lo sguardo e taqui.
Tom sembrava sconvolto si portò la mano alla bocca. Non sapevo che fare.Tom:"vai all'ospedale, quello è grave"
Dana:"non senza di te"
Tom:" mi rilasceranno tra qualche ora, quindi vai all'ospedale"..
Una guardia entrò nella stanza.
Ci guardò entrambi, e dopo aver scrutato in modo scrupoloso Tom, parlò, disse che Tom poteva uscire, Kyle aveva confessato.
"Non può essere" pensai. Mi sembrava assolutamente assurdo, ma non mi importava. Uscimmo dal lungo corridoio mano per la mano, Tommy sembrava essere preoccupato, cercava qualcuno con lo sguardo, Kyle.. aveva ancora il labbro spaccato, mentre Tom in volto non aveva neanche un graffio, si avvicinò a noi di sfuggita e prima che la guardia potesse fermarlo mi sussurrò qualcosa all'orecchio.Kyle:"Ora mi devi un favore Da"
....
La guardia lo portò via spingendolo e io e Tom uscimmo dalla centrale.Tom:"cos'hai? Cosa ti ha detto?"
Dana:"li devo un favore.."
Tom:"non preoccuparti piccola, non uscira dalla prigione per molto tempo. Quello stronzo non ti farà mai più del male, non lo permetterò."
Lo baciai e ovviamente anche lui ricambio.
Tom:" ora però ti porto all' ospedale." Disse serio.
Sbuffai e non risposi.
Chiamami un taxi, durante il viaggio che durò circa un'ora e mezza a causa del traffico incessante incessante, durante il viaggio sentii delle fitte, molto forti, provenire dal lato destro del busto. Iniziavo a preoccuparmi sul serio.
Quando arrivammo scendemmo dal veicolo ci dirigemmo verso l'entrata dove ci accolse un medico.
M(medico):"buona sera ragazzi. Come posso aiutarvi?"Tom non perse tempo a spiegare la situazione e con un gesto rapido mi sollevò la maglia, lasciando scoperto il grande livido.
M:"oh porca puttana." Disse scioccato. "Oh, scusate il linguaggio... Seguitemi" continuò illustrandoci la strada.
Arrivammo al 5 piano e mi portarono a fare una visita generale mentre Tom rimase in sala d'attesa.
Mi fecero diversi esami del sangue e visite raggi X e mi chiesero dinrimanere per qualche ora sotto osservazione. Mi accompagna tono nella mia stanza dove Tom e il resto della band mi raggiunsero.George:"ma che diavolo ti è successo Dana?"
Gustav:"ti ha fatto qualcosa quel coglione di Kyle?"
George:"e adesso chi è Kyle?"
Bill:"il suo ex, lo hanno pestato ieri alla festa ma Dana è stata colpita sulle costole"
George:"oh cazzo, Dana stai bene?"
Tom:"che coglione.."
George:"tu non rompere il cazzo."
Dana:"bene ragazzi.. sono solo, stanca."
Tom:"vuoi che ti lasciamo riposare?"
Annuì.
Uscirono tutti dalla stanza tranne Tom che rimase a farmi compagnia.
Li diedi un bacio, e mi girai su un fianco per riposare, Tom si sedette su uno sgabello, sentivo i suoi occhi addosso mentre dormivo. Mi faceva sentire protetta, amavo il modo in cui lo faceva, amavo lui.
-
Mi svegliai circa due orette dopo e Tom era ancora lì affianco a fissarmi.
Dana:"sei inquietante sai?"dissi ridacchiando.
Tom:"tu invece sei bellissima"
Lo baciai in modo passionale e poi chiamammo i medici che dopo pochi minuti mi portarono i risultati delle lastre. Avrei dovuto prendere degli antibiotici e stare attenta a determinati movimenti, niente di che. Dopo quest'episodio tornammo tutti in hotel a cenare.
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☆𝚒 𝚖𝚊𝚍𝚎 𝚢𝚘𝚞 𝚏𝚘𝚛𝚎𝚟𝚎𝚛 𝚖𝚒𝚗𝚎☆-Tom Kaulitz
FanficDana si trasferisce insieme a suo fratello gemello Adam nella città dove sono cresciuti, in Lipsia, ma non sa che lì ad aspettarla troverà una magnifica sorpresa che cambierà per sempre la sua vita...