ℳ𝒾𝓇𝒶𝓂𝑒 - MIDA

8.

"Chri calmati"

Il riccio subito dopo la puntata non si è trattenuto dalla felicità, scatenando l'ira inutile di Francesco che è ancora in bilico.

"Calmati un corno, quanto mi da fastidio dio"

Si butta sul mio letto aprendo le braccia per farsi abbracciare. Quando si è arrabbia è sempre così: una drama queen.

Ha bisogno semplicemente di qualcuno che ascolti le sue lamentele per ore intere. Se però qualcuno prova dirgli che sta sbagliando parte il finimondo.

"Lo so che la situazione è fastidiosa, ma qui dobbiamo convivere a forza quindi cerchiamo di essere tutti cordiali con gli altri"

Gli accarezzo i capelli mentre sento il suo respiro sfiorarmi il collo.

"Io il mio l'ho fatto, non deve rompere mo"

Inizio a lasciargli alcuni baci all'altezza della guancia, notando che piano piano i suoi muscoli si rilassano.

"L'altro giorno ho fatto una cagata"

Ammette facendomi bloccare. Ci rimango apertamente male per la sua affermazione ma notandolo, lui subito si appresta a spiegarsi.

"Non doveva succedere così. Credimi Cece, l'unica cosa che voglio ogni volta che ti guardo è baciarti e farti di nuovo mia. Ma ho sbagliato e so che probabilmente mi hai già perdonato, ma io voglio meritarti di nuovo. È inutile dirti che quando ti ho sbroccato addosso era per paura. Paura di vederci diventare la copia dei miei genitori, paura di soffrire. Il secondo dopo però me ne sono pentito nella maniera più esagerata. Quando poi hai cantato l'inedito volevo sotterrarmi. Mi ero ripromesso che ti avrei lasciato perdere, perché meriti di meglio. Ma avendoti qui ho capito che posso e voglio diventare l'uomo che meriti. Sei la mia metà, lo sai. Però ho sbagliato e voglio rimediare"

I miei occhi sono carichi di lacrime che senza vergogna scendono lungo le guance. Come non posso essere ancora innamorata di Christian?

Poteva semplicemente approfittare della mia bontà, ritornando subito insieme. Ma infondo è per questo che lo amo: è l'anima più pura che io abbia mai conosciuto.

"No, ti prego non piangere"

Sta sorridendo mentre mi asciuga una ad una le lacrime che mi stanno bagnando il viso.

"Non ho parole per descrivere quanto sei speciale, Chri"

Con un semplice bacio sulla fronte mi trasmette tutto il sentimento che in questo momento sta provando.

"Andiamo di là, su. Dobbiamo mangiare"

Se ne esce dopo qualche minuto passato a coccolarci.

"Non ho molta fame in realtà, se tu vuoi vai ti aspetto qui"

Il suo sguardo diventa da subito indagatore.

Spero vivamente che non insista perché finiremmo ad intraprendere un discorso che non farebbe piacere né a me né a lui.

"Vieni dai, qualcosina te lo mangi lo stesso"

Non è una proposta ma un ordine.

Da quando ci siamo lasciati diciamo che mi è caduto il mondo addosso. Christian era parte integrante della mia vita, così tanto da non riuscire effettivamente a vivere senza di lui. Quando Mirko iniziò a rendersi conto che qualcosa non andava, dalla rottura erano passati pochi giorni. Mi vedeva sempre stanca, con tante occhiaie e poca voglia di fare qualsiasi cosa.

Quando ha visto che i pantaloni iniziavano ad andarmi grandi sono iniziate le litigate pesanti. Quando iniziò a minacciarmi di dire tutto al riccio scendemmo a compromessi, avrei mangiato qualcosina ad ogni pasto in cambio del suo silenzio.

Non pensavo che sarei mai potuta ricadere in quel circolo vizioso, eppure a distanza di anni era successo. Fu lo stesso Christian ad aiutarmi la prima volta. Ci conoscevamo da poco, eppure già mi aveva capita.

"Non ho voglia"

Mi imputo stupidamente, convinta di poterla avere vinta.

"Luce su questo non si discute, lo sai"

Quante litigate per il cibo abbiamo fatto? Milioni. Eppure siamo ancora qui.

"Io spero che Mirko si sia preso cura di te in quel periodo, se no finisce nei guai pure lui"

Si sta innervosendo vedendo che non mi accenno ad alzarmi.

"L'ha fatto, Chri"

Ci guardiamo per qualche attimo ma poi sono io la prima ad abbassare lo sguardo.

"Non ce la faccio a mangiare con tutti gli altri, se porti qualcosa di qua magari ci riesco"

"Devi essere sincera con me, lo sai. Basta che mi dici come posso aiutarti e allora io ti porto perfino la luna se può servire a qualcosa"

"Torno subito"

UAGLIÙ scusatemi mi sono scordata di postare il capitolo oggi a pranzo😭