Fulmini.

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I know you're somewhere out there
Somewhere far away
I want you back, I want you back




"Ogni anno circa 4 mila persone nel mondo muoiono colpite da un fulmine.
Fortunatamente, quasi 10 volte tante vanno incontro alla stessa esperienza ma sopravvivono e possono raccontare la loro storia." - si sente dire alla televisione e lo sguardo del biondo cadde sul suo ragazzo seduto, anzi, spaparanzato sul divano con il telecomando in mano.

"Su dieci persone colpite da un fulmine, nove sopravvivono.
Ma hanno problemi di breve e lungo termine.
La lista è lunga e brutta: bruciature, arresto cardiaco, confusione, convulsioni, capogiri, dolori muscolari, sordità, mal di testa, perdite di memoria, problemi di attenzione, cambi di personalità e dolore cronico, giusto per dirne alcuni."

—Perché stiamo guardando questo documentario? - chiese Mattia con un'espressione confusa in volto.

—Ci pensi? 4 mila persone!

—Sono tante. - disse lentamente il più piccolo, girandosi per aprire il frigorifero.

—Per fortuna molti sopravvivono, no?

—Sì... - rispose distratto. —Non c'è nulla in frigo...

—E quelli che non sopravvivono? - chiese il moro. —Pensi mai a loro, Matti?




"Jaime, che forse si è salvato grazie al suo cavallo, che ha assorbito gran parte della scarica, è stato colpito da un fulmine direttamente..."


—Pensa quanto devi essere sfigato se ti colpisce un fulmine mentre stai cavalcando! - esclamò il biondo ora rammaricato per quello che aveva sentito.
Lui amava gli animali, soprattutto i cavalli che erano animali nobili ed eleganti, oltre che incredibilmente sensibili!

—Pensa se invece del cavallo stava cavalcando qualcuno! - ci scherzò su il corvino, ricevendo un pugno sul braccio dal più basso, che intanto si era seduto accanto a lui.

—Sei sempre il solito! Anche sulle cose serie!

—Povero cavallo...ma meglio lui che un cavallo dei pantaloni. - fece una battuta con il viso serio, prima di scoppiare a ridere.

—Ancora!

—Stai ridendo anche tu! - lo accusò il moro fra una risata e l'altra.




"Si parla del cosiddetto EFFETTO SCOPPIO. Tuttavia l'elettricità di un fulmine, a contatto con le gocce d'acqua o di sudore su pelle e vestiti, vaporizza i liquidi creando esplosioni che ustionano la cute e riducono gli abiti a brandelli..."



—Scoppio perché è scoppiettante?

—Finiscila! - esclamò il più basso. —Hai un pessimo umorismo!

—Mi ami così. - fece spallucce il più alto.

—È vero. - rispose con uno sguardo tenero l'altro, sciogliendosi tra le braccia del contrario.

—Comunque è strano, no?

—Cosa?

—Il fatto che l'acqua sia un buon conduttore di elettricità... Non dovrebbe essere il contrario!?

—No, asino che non sei altro! - lo prese in giro il barese.

—Spiegami allora, professorino. - lo sfidò il più alto.

—L'acqua distillata è un isolante, l'acqua in bottiglia o del rubinetto è un conduttore a causa dei sali minerali.

—Ah.

Spooky Season! - zenzonelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora