Capitolo 26

8 2 14
                                    

31 Dicembre

...

☾︎

Questo era probabilmente il capodanno più noioso per Selene, era a casa praticamente da sola, perché con lei c'erano anche Aidan e Asia che parlavano tra di loro, non considerandola. Aveva provato più volte a entrare nella loro conversazione, ma dopo un po' capiva che gli argomenti nn li capiva nemmeno, visto che parlavano di università e lavoro.

Ormai aspettava soltanto che si facesse mezzanotte, così da poter finalmente andare a dormire. Onestamente invidiava Diana e sua madre, loro erano fuori a spassarsela con gli amici e i suoi non erano disponibili. Adesso sarebbe voluta stare con Luna a parlare di qualsiasi cosa e conoscere ancora di più la sua famiglia, essere circondata da persone che la mettono a suo agio era la cosa che amava di più.

«­­Sele, tutto okay? Sei stanca?»

Glielo chiese come se non vedeva l'ora che se ne andasse, così poteva stare da solo con Asia. Ovviamente era quello che credeva lei.

«Un po'. Perché?»
«Lo sai che se non ce la fai più puoi andare a letto, non è la fine del mondo se non arrivi a mezzanotte.»
«Sì invece.»
«Okay, fa come vuoi.»

Selene aveva questo problema, quando arrivava l'inverno non riusciva a stare sveglia oltre le dieci, sia per una questione di abitudine che per tutte le cose che faceva per la scuola. Per ora erano tutti in cucina che mangiavano qualsiasi cosa fosse rimasta, intanto guardavano un programma televisivo, o meglio, Selene lo stava guardando.

Pensava che passare la serata con Asia e suo fratello fosse stato divertente, ma si era dimenticata che tra poco Aidan avrebbe fatto la proposta e si sarebbero sposati, quindi era ovvio che dovevano spendere moltissimo tempo insieme. Però non capiva perché non poteva divertirsi con loro, dopotutto non era così noiosa o fastidiosa.

Non importa, magari l'anno prossimo andrà diversamente, forse l'avrebbe passato con Luna e la sua famiglia. Doveva solo chiederlo ai suoi genitori in anticipo in modo da organizzarsi. Mentre continuava a fantasticare il suo futuro con Luna non aveva notato che mancavano solo due minuti alla mezzanotte, così ritornò a prestare attenzione al programma.

Una volta finito il conto alla rovescia suo fratello esultò e abbracciò tutte e due forte, Selene invece voleva solo andare a letto. Appena ne ebbe l'occasione scappò in camera sua e mentre si stava per mettere a letto vide un messaggio da parte di Luna.

"Buon anno ♡"

Selene fissava il telefono con gli occhi spalancati e non nota un sorriso espandersi sulla sua faccia.
Rispose molto velocemente e all'improvviso la sua stanchezza sparì.
Iniziarono una conversazione che durò tantissimo, e quando finirono Selene andò a letto felice.

1 Gennaio

...

☾︎

Selene si svegliò di buon umore, sapendo che ieri era riuscita a convincere i genitori di Luna a farla venire a casa loro più tardi.
Andò in cucina per fare colazione, ogni tanto succedeva. Nella stanza c'era suo fratello che messaggiava qualcuno al telefono.

«Come mai così felice oggi?»
«Più tardi vado da Luna. A proposito, mi puoi accompagnare?»
«Non mi sembra così lontano, non puoi andare da sola?»
«No, voglio passare del tempo con te.»

Aidan capì di cosa parlava e sospirò.

«Non volevamo trascurarti, volevo passare più tempo con lei visto che la settimana prossima le farò la proposta.»
«Non me la sono presa, capisco. Comunque dov'è adesso?»
«È andata a prendere delle cose a casa sua, arriva tra poco. Poi dimmi quando devi andare che mi preparo.»

Selene annuì e iniziò a mangiare. Dopo aver finito arrivò Asia, e anche lei si scusò per averla lasciata in disparte.
La bionda andò in camera sua per vestirsi, non vedeva l'ora di rivedere Luna dopo tutti questi giorni.

Aidan l'accompagnò fino a casa di Luna, intanto discutevano sul matrimonio di suo fratello e di chi invitare.
Arrivarono dopo qualche minuto e Selene scese dalla macchina e andò verso la sua casa, dove suonò il citofono e aprì una ragazzina, dietro di lei c'era Luna che teneva in braccio una bambina molto piccola.

Selene entró e fu accolta dai suoi genitori e da qualche cugino di Luna.
La mora le sorrise ampiamente.

«Mio cugino mi ha chiesto di tenerla perché ha da fare, spero non sia un problema per te.»
Selene scosse la testa.
«Ma no, figurati. Come si chiama?»
«Bianca, è la mia cugina di secondo grado.»
Selene sorrise alla bambina, che ricambiò.

«C'è di nuovo tutta la tua famiglia?»
«No, quest'anno è venuta solo la parte di mio padre, invece al mio compleanno erano venuti da entrambe le parti ma non c'erano proprio tutti.»
«Capito.»

Luna e Selene andarono nella stanza della mora, dove c'era una ragazza familiare seduta per terra che appena vide Selene scattò in piedi.
«Ciao Selene! Ti ricordi di me?»
«Sofia?»
«Esatto, mi sorprende che ti sei ricordata di me!»

Luna rise.
«Non è facile dimenticarsi di te, sei l'unica cugina con i capelli chiari!»
Sofia alzò le spalle divertita, come se a volte si dimenticasse di non essere mora come il resto della famiglia.

«Comunque devo assolutamente sapere una cosa, ma voi due siete insieme?»
«Sofia!»
Luna la richiamò a voce alta e cercando di trattenere un sorriso, invece Selene arrossì e preferì rimanere in silenzio.
«Guardate che non ho niente contro, anzi, sono una grande alleata!»
Luna stava per impazzire.
«Sì, lo so, però non stiamo insieme. Per ora. Cioè, no!»

Adesso anche Selene stava impazzendo, in che senso "per ora"?

Sofia alzò le sopracciglia, incredula.
«Convinte voi. Posso prendere Bianca?»

Luna gliela passò con cautela e Sofia uscì dalla stanza.
Le due restarono esattamente come prima, troppo imbarazzate per dire qualcosa.

«Scusami tanto, mettere le persone a disagio è la sua specialità...»
«Non importa... Quindi non vorresti stare con me?»
Le chiese, cercando di flirtare.
«Cosa? No, ce... Sì... Cioè no! Emh... Non ho detto questo... Oddio, possiamo riparlarne quando torniamo a scuola? Ora ho tante cose per la testa con metà della mia famiglia qui...»
Luna era completamente rossa, Selene sorrideva così tanto che le facevano male le guance.

«Capisco, scusami se ti ho infastidito, non volevo.»
«No, assolutamente, è solo che ci sono troppe persone...»
Selene annuì, quasi non ci credeva: era così vicina a realizzare il suo unico sogno, doveva solo aspettare il momento giusto.

☾︎

Selene era appena tornata a casa, la prima cosa che fece fu andare in camera sua, buttarsi sul letto e urlare.
Se solo non ci fosse stata quasi tutta la sua famiglia si sarebbero sicuramente messe insieme... Ma guardando il lato positivo, sapeva che le sue possibilità adesso erano molto alte, come pensò prima, deve solo aspettare.

𝐋𝐚 𝐃𝐞𝐚 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora