La grande alfa//Zombies

2. Lupi mannari

Il giorno dopo andai, come di norma, a scuola.

Stavo camminando per i corridoi della scuola dirigendomi verso la stanza principale in cui si sarebbero svolte le elezioni per il o la rappresentante della scuola. Nel mentre mandavo mille messaggi ad Eleanor per sapere dove fosse, e visto che non stavo guardando dove andavo, come mio solito andai a sbattere contro una persona.

Guardai la sfortunata contro la quale ero andata a sbattere e la identificai come Addison, una delle più popolari della scuola, cheerleader, e aveva anche un animo nobile verso i mostri, a avviare il cambiamento vero e proprio per l'integrazione furono lei e il suo ragazzo zombie, Zed.

Perché so tutte queste cose? Beh, dall'anno scorso l'ho iniziata a, come lo definirebbe Eleanor, "stalkerare" visto che anche lei ha i capelli bianchi proprio come me, fino a pochi mesi fa aveva anche lei una parrucca, ma poi a smesso di avere paura, si è fregata del giudizio degli altri e se l'è tolta. Quanto vorrei avere anch'io il suo coraggio.

Addison: "Oddio, scusa."

Kristen: "Tranquilla, è colpa mia, non stavo guardando dove andavo", le sorrisi e misi il telefono in tasca per evitare di fare altri disastri.

Da dietro di lei vidi arrivare Zed, lui ora era anche riuscito a diventare il capitano della squadra di football.

Zed: "Ho trovato il modo di far andare gli zombies al ballo!" Annunciò alla sua ragazza.

Addison-Kristen: "Davvero?"

Lo zombie voltò lo sguardo verso di me guardandomi stranito.

Kristen: "Oh, sì, scusate", dissi imbarazzata.

Zed: "Tu sei?"

Kristen: "Kristen. La mia migliore amica è uno zombie, e ci tenevamo ad andare al ballo insieme, ma con le leggi anti mostro in vigore è pressappoco impossibile", lui annuì capendo la situazione.

Addison: "Allora?"

Zed: "Mi voglio candidare a come rappresentante."

Addison: "È un ottima idea!"

I due iniziare verso la stanza in cui si sarebbero tenute le elezioni, io aspettai un attimo a riprendere a camminare perché visto che andavamo nella stessa direzione volevo evitare di sembrare davvero una stalker. Poi però, Addison si fermò e si voltò verso di me.

Addison: "Vuoi venire con noi?"

Kristen: "Ehm... si, certo", li raggiunsi e ci avviammo insieme.

Nella stanza trovai finalmente Eleanor e mi misi accanto a lei.

Kristen: "Tu mai guardare il telefono e rispondermi vero?"

Eleanor: "Diciamo che non è una delle mie priorità", evitai di controbattere e guardai il palco.

Il primo candidato fu Bucky, cugino di Addison e capitano della squadra di cheerleader, che come mi aspettavo, fece la sua entrata in maniera a dir poco esagerata.

Bucky: "Grandi notizie, abbiamo un grande candidato cheerleader quest'anno, e mi riferisco... a me!!"

La maggior parte delle persone nella stanza applaudì, ma sul serio? Come fanno ad adularlo?

Invece Zed inciampò probabilmente su qualcosa e cadde dalle scalinate, salì sul palco poi scansando via Bucky.

Zed: "Zombie con voi! Mi chiamo Zed e anch'io mi candido a rappresentante", applaudimmo anche a lui.

Bucky: "Lui non può rubarmi la ribalta, non ci sono le leggi anti mostro in vigore?"

Addison: "Chiunque può proporsi Bucky."

Preside: "Un'osservazione ineccepibile Bucky."

Bucky: "Cosa?"

Preside: "Si", scese dal palco seguita da Bucky che la iniziò ad assillare cercando di farle cambiare idea.

Zed: "Ok, se votate per me, io vi porterò prosperità e cambiamenti", tutti applaudimmo di nuovo e questa volta anch'io, spero davvero che Zed riesca a cambiare qualcosa qui.

Zed: "Come rappresentante farò in modo che Seabrook accolga zombies e..."

Bree: "Lupi mannari!"

Zed: "No, perché dovre- lupi mannari!!"

Urlò indicando la porta dietro a tutti noi da cui in quell'esatto momento entrarono i lupi mannari. La maggior parte delle persone spaventate dalla presenza dei lupi mannari scappò via, ed io nel trambusto mi ritrovai vicino ad Addison. La squadra di football ci si parò davanti come protezione.

X: "Dov'è la pietra testa bianca?" Chiese una lupa da i capelli scuri rivolta a Addison, sembrava essere la leader del branco.

Addison: "Forse hai sbagliato persona."

X2: Con i nostri artigli affilati vi possiamo ridurvi tutti in poltiglia!" ci minacciò un'altra.

Tutti la guardammo spaventati e allora la lupa guardò la prima che aveva parlato.

X2: "Troppo?" L'altra le fece cenno di assenso.

X: "Lupi! Al mio comando!"

Tutti i lupi illuminarono gli occhi e tirarono fuori gli artigli pronti ad attaccarci, tutti tranne uno. Quest'ultimo di avvicinò alla lupa al comando.

X3: "Willa, non possiamo fare la guerra alla città. Non troveremo mai la pietra se stanno in allerta."

Willa: "Odio darti ragione... lupi, niente attacco."

I lupi si calmarono ai suoi ordini e noi tirammo un respiro di sollievo.

Willa: "Scusateci, vedete, noi ammiriamo così tanto la vostra bella città che oggi siamo venuti qui per... iscriverci a scuola", le sorrise e io feci una faccia confusa.

Bucky: "Che cosa? No, non possono farlo!"

Coach: "Teoricamente la foresta proibita è nel nostro distretto scolastico."

La ragazza accanto a me si fece largo fra gli studenti e sorrise ai lupi.

Addison: "Quindi benvenuti a Seabrook!"