ℳ𝒾𝓇𝒶𝓂𝑒 - MIDA

12.

"Mida, Petit e Holy per la sfida di scrittura"

Annuncia Maria mentre io fremo dal mio banchetto. Ho una voglia matta di sapere ciò che Mida ha scritto. Non ha voluto sentire ragioni: l'avrei ascoltata solo in puntata senza nessuno spoiler.

Non so che aspettarmi e fremo mentre mi sciolgo sulle barre di Petut dedicate a Marisol. Le stringo la mano, notando che fatica a non scoppiare a piangere.

"Mida canta su Piccola stella di Ligabue"

Il giudice, una ex vincitrice di amici, applaude a prescindere dato il pezzone su cui ha deciso di scrivere.

"Base"

"Chiara è una ragazza
Chiara non si piace
Ma allo specchio ormai ci vede un'altra Chiara"

Deglutisco a vuoto, cercando di rimanere il più impassibile possibile.

"Però Chiara non è pazza
Chiara ha una corazza d'argento
che la taglia da dentro, Chiara
Chiara non riesce a mangiare
Lei pensa che l'amore possa farle del male"

Stacca il microfono dall'asta iniziando a girare per il palco fino a girarsi verso i suoi compagni. Punta il suo sguardo nel mio continuando ad intonare le sue barre.

"Però Chiara tutto passa, pure se non passa
hai il sole dentro ma non ti basta
Basta, Chiara"

Mi scendono delle lacrime silenziose sulle guance. Spero che nessuno le noti, non sarei capace di dare una spiegazione senza rischiare di avere una crisi di panico.

Ha scritto di me, della me più fragile e che più voglio nascondere. Ha scritto di me, in modo crudo, ma per farmi capire che Chiara ce la può fare.

Che io ce la posso fare.

"Ti brucerai, piccola stella senza cielo
Ti mostrerai ci incanteremo mentre scoppi in volo..."

Riattacca nuovamente il microfono all'asta e percepisco una strana ansia mentre lo fa.

"Chiara porta in grembo
qualcosa che non può farle del male
non è scelta chiamare, Chiara
Hai il sole dentro e vivi all'ombra
ma l'amore non finisce
a volte cambia solo forma, forma chiara"

Nascondo il volto dietro le mani, capendo che le lacrime non smetteranno facilmente di rifarmi il viso ormai arrossato. È difficile vederla da questo punto di vista, è difficile capire quanto male ci stia per il mio non accettarmi, per il mio problema.

Tutto mi aspettavo, tranne che questo.

Termina la gara, nonostante la vittoria di Petit, io non riesco ancora a calmarmi. Ha toccato quei punti dove sa che non sono pronta a parlare.

"Lassù tutto bene, Luce"

Marisol è da qualche minuto accovacciata al mio banco cercando di tranquillizzarmi inutilmente. Solo allora Mida si rende conto del mio stato effettivo chiedendo il permesso di poter affiancarmi.

"Mi hanno solo colpito le canzoni dei ragazzi"

Rimango sul vago, in quanto effettivamente tutte e tre le canzoni mi hanno colpito particolarmente.

"Scusa"

Mi lascia un tenero bacio sulla mano il riccio. Non c'è bisogno di chiedere scusa per essere così speciale.