|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟓|

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Pov. Toni

<Stai perdendo T, sei fiacca stasera.> Sweet Pea mi posa un braccio sulle spalle scuotendomi un po' mentre io fisso le freccette conficcate in vari cerchi del bersaglio.

<Non ci sto con la testa.> Ammetto prendendo un lungo respiro in questo posto che mi mette solo tensione.

<Be' non per questo ci hai fatto aspettare le ragazze prima di entrare.> Quella frecciatina che ora lancia Betty beccando per culo quasi il centro va in sincronia con quella che mi lancia Sweet Pea beccandomi però in pieno.
<È per il fatto... del rapimento?> Mi chiede stavolta cauto facendomi venire dei brividi portandomi a reprimere il leggero spossamento del mio corpo in reazione.

<So che ormai non può succederle più nulla, ma... ho paura lo stesso.> Toni Topaz ha paura. Wao... Ha ragione sul fatto che ho esitato ad entrare qui dentro, le uniche volte in cui ci ho messo piede è stata quella notte del rapimento di Cheryl, l'angoscia, la paura e poi la rabbia e il dolore che ho provato quando ci sono tornata ferita e sulle spalle una verità completamente diversa... Questo posto mi porta la tensione alle stelle. Sweet Pea non mi dice nulla non essendoci veramente nulla da dire e quando Lydia mi passa una freccetta cerco di sfogare parzialmente tutte le emozioni negative che mi gravano da quando siamo entrati.

<Por... cazzo che tiro!> Delano si fa addirittura avanti per vedere con esattezza la punta della freccetta che si è conficcata al centro del cerchio più piccolo del bersaglio.

<Da non sottovalutarmi comunque.> Dico io a Sweet che non sa se essere irritato per la sconfitta o contento che comunque riesco a reagire.

<Secondo me lo hai fatto apposta.> Mi ribatte incrociando le braccia facendo alla fine l'offeso e io sorrido alzando lo sguardo al cielo per l'infantilità.

<O sei tu che non sai perdere.> Lydia per addolcigli la sconfitta lo va a baciare e lui subito si scorda della sconfitta facendo ridere me, Betty e Delano.

<E io che mi aspettavo più resistenza da parte tua.> Lo prende in giro Delano avvicinandosi a noi e lasciando stare il bersaglio mentre io lo guardo di traverso.

<Parla il duro.> Lui mi fa un sorrisone ed io scuoto la testa evitando di ammettere ancora una volta che infondo non è male. Tra i Ghoulies che conosco escluso Archie il fidanzato di Veronica lui è quello che sopporto volentieri, sugli altri due della cricca di Cheryl... Be'... Avendoci messo parecchio per una sola partita essendo in cinque decidiamo di tornare al tavolo e... Di cinque che avevamo lasciato seduti né ritroviamo solo tre.

<Cos'è successo?> Chiedo senza mezzi termini facendo bloccare sia Veronica che si era alzata per allontanarsi, sia Crystal che è in piedi davanti a Malachai mentre gli tiene le mani sul petto. Quando tutti e tre si voltano la faccia che attira la mia attenzione è quella di Malachai che sembra arrabbiato.

<Niente. Non è successo niente Toni, vado da mia sorella.> Mi mordo la lingua prima di rispondergli male e mi concentro su Crystal che continua a tenere una mano sul suo petto e ora l'altra sul braccio come per trattenerlo.

<Forse è meglio di no, falla prima calmare e poi le parlerai, fidati.> Calmarsi? Chi? Cheryl?

<E pensi che ci riuscirà Heather?> Stavolta è Veronica a prendere parola facendomi quasi venire una sincope, ma di che stanno parlando???

<Be' il loro rapporto è migliorato da quando hanno messo in chiaro le cose, potrebbe riuscirci.> A darmi un altro colpo è Delano che si siede al suo posto, ignorando il contatto tra il suo ex e mia sorella, seguito a ruota da Betty, Lydia e forse anche Sweet Pea, ma non ne sono sicura avendocelo alle spalle.

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