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ci toccavamo di striscio
la mia pelle un abisso
sotto alle stelle cadenti
mi chiedo cosa senti
sono andata a letto con l'erba nella bocca
e il tuo respiro nelle orecchie
non riuscivo a chiudere occhio
forse ci credevo troppo
forse ho giocato troppo
con qualcuna che non era mai stata mia

mi hai parlato di tua madre
di cosa ti faceva stare male
sono andata a letto con gli occhi che bruciavano
e le mani che sudavano
per volerti toccare
e abbracciare e dirti che era tutto normale
io ho sempre spinto troppo
ho sempre esagerato troppo
per cercare un sorriso da altri
per una parola
ma con te
con te non lo so
mi fai stare male
e poi bene
mi viene voglia di farmi del male
vorrei sprofondare

ma tu
tu sai di primavera
di fiori appena nati
sei una bambina in cerca di sguardi
ti guarderò fino a quando non ti stancherai
fino a quando non mi dirai che mi odi

dimmi cosa vuoi da me
dimmi cosa vuoi da me
dimmi cosa vuoi
dimmi cosa cerchi
dimmi se mi vuoi
dimmi chi sei
se non mi ami
se non mi ami
se non mi ami
chiudo gli occhi

ondeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora