♥️ 7. Spettatore ♥️ 🔞

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Dopo una decina di minuti entrambi i ragazzi scesero giù trovando Jimin poggiato a una colonna che giocava con il telefono, appena alzò il viso portando lo sguardo su i due gli fece un ampio sorriso confondendo i ragazzi.

"Era ora mi stavo stancando..."

"Portami da mio figlio..."

Jimin ridacchiò facendogli segno di seguirlo, iniziò a camminare verso un lungo corridoio seguito da i due ragazzi che si guadavano attorno, da fuori quell'appartamento sembrava piccolo o per meglio delle dimensioni di una casa ma non si aspettavano di dover attraversare un corridoio che collegava un appartamento che si trovava nel palazzo di fronte.

"Ma quanto cazzo e grossa questa casa?"

Disse Taehyung fermandosi per guardare quanto alti erano, Hoseok invece rimase fermo al centro del corridoio cercando di non guardare soffrendo di vertigini e di questo Jimin se ne rese conto perché lo prese per mano stringendola continuando a camminare.

"Muoviti biondino o ti lascio qui..."

"Ohhh no no... Senti perché avete due appartamenti?"

"Se te lo dico dovrei ucciderti... Vuoi che ti uccida?"

Taehyung si zittì all'istante mettendosi le mani in tasca continuando a guardare fuori seguendo il castano, Hoseok in tutto ciò sembrava non sapere più cosa pensare di quel ragazzo, aveva minacciato il suo amico e poi insieme all'altro suo amico li avevano rapiti, lo stava minacciando di fargli del male se non eseguivano i loro ordini... E ora sembrava un'altra persona, una persona più amichevole... Sembrava avere come due personalità, quella da cattivo ragazzo che usava nel suo campo e poi quella da bravo ragazzo che aveva un sorriso da riuscire a farti imbambolare... Ma non gli diede troppo peso a quei pensieri perché la voce di Ji-Woo lo fece tornare con i piedi a terra, e gli bastò vederlo non appena arrivarono alla fine del corridoio che giocava alla play con un uomo e stava vincendo.

"Questa parte diciamo e più per il divertimento..."

Hoseok lasciò la mano del ragazzo avvicinandosi al figlio che non appena lo sentì si girò e gli corse contro abbracciandolo.

"Piccolo tutto bene?"

"Si papà... Quel signore ha giocato tutto il tempo con me..."

Il castano sorrise al figlio prendendolo in braccio girandosi verso Jimin che li guardava, Taehyung nel mentre si era allontanato di poco avvicinandosi a una porta.

"Biondino quella porta non si apre..."

"Perché?"

Jimin si avvicinò a Taehyung mettendosi dietro di lui poggiando le mani su i suoi fianchi stringendoli, si avvicinò con le labbra al suo orecchio.

"Perché quella stanza e pericolosa..."

Sussurrò mordendogli il lobo, il biondo si morse il labbro a quel gesto sentendo le sue guance iniziando ad andare a fuoco quindi non ci mise molto a togliere le sue mani e allontanarsi subito raggiungendo l'amico, Jimin ridacchiò.

"Ora vi lascio... Ricordatevi che domani andrà via..."

Disse poco prima di prendere e andare via lasciando i tre sotto lo sguardo della guardia, passarono il resto della serata a giocare e parlare con il piccolo Ji-Woo notando che i due ragazzi non si erano fatti vedere per niente, forse gli stavano lasciando lo spazio per salutare per bene il ragazzino e spiegargli cosa stava succedendo... Oppure stavano confabulando di come dovevano usarli arrivando a fare anche cose che loro non volevano, ma non ci pensarono molto arrivando il momento di andare a dormire, Hoseok non se la sentì di lasciare Taehyung da solo in camera quindi gli chiese di restare e questa cosa venne accettata più che volentieri dal ragazzo, si misero a letto addormentandosi subito non sapendo che in realtà Jimin e Yoongi li avevano tenuti sotto controllo per tutto il tempo.

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