my kind of man (ITALIANO)-Tomkaulitz-

capitolo-31-

Sono passate 1/2 settimane da quando ho visto Tom con quella troia,ho paura che mi abbia sostituita,o meglio,non è una paura,l'ha fatto davvero.

Non so cosa fare,vorrei parlare con qualcuno,per sfogarmi,ma l'unica persona con cui parlavo mi ha fatto male,tanto,e ormai non c'è piu.
Con Tom non ho mai parlato di tutto al 100% forse perché avevo vergogna,o forse perché avevo paura di non apparire bella e carina ai suoi occhi.

Mi manca.

~Tom pov's~
Sinceramente non so che fare da quando non c'è piuttosto Alisia,ho un vuoto dentro e cerco di colmarlo con sta troia.

Tom<<cazzo levati!>>
Si alza pulendosi la bocca.
Elisa<<cosa c'è tommy? non stavo andando
bene?>>
Tom<<non penso tu possa andare male,succhi cazzi dalla mattina alla sera,non come alisia...>>
Elisia<<E CHI SAREBBE?!>>
Tom<<niente lascia stare>>
Mi alzai i boxer e il pantalone.
Elisia<<ma non ho finito!>>
Tom<<succhialo a mio fratello!>>
Elisa<<non vuole!>>disse andandosene sbattendo la porta.

Che troia.

E se la chiamassi?....
No,No,No,NO NON POSSO FARLO.

Però...
No.

~Alisia pov's~
Basta.
Devo andare avanti! lui si è fatto una vita,dovrei farlo anche io.

Direi di andare a prendere qualcosa da bere.

Alzai il culo dal letto,e iniziai a prepararmi,non mi truccai o preparai più di tanto.

Presi un taxi,e andai ad un bar,o meglio IL bar,dove ho parlato a Tom la prima volta.

Ci entrai sommersa dai pensieri e dai ricordi,appena misi un piede sulla soglia della porta non capì se era un illusione o realtà.

Tom? È davvero lui?! o sto immaginando tutto?

Mi andai a sedere di fianco a lui,misi la mano sulla sua e lui immediatamente si girò.
Tolse la mano quasi schifato e mi fissò.

Alisia<<scusami..>>
Continuò a fissarmi.
Alisia<<cazzo tom! vuoi parlare o vuoi continuare a fissarmi!>>
Tom<<vorrei tanto riuscire a non dare peso alle tue parole,o meglio vorrei riuscire ad ignorarti senza che il mio cuore inizi a sbattere talmente forte da uscire dal petto.>>
Alisia<<allora se provi questo,perché? perché non ci sei più?>>
Tom<<la vera domanda è perché te ne sei
andata?>>

Tom<<Alisia,vorrei farti capire che a me di te interessa tanto,e in questo periodo ho solo aspettato che tu tornassi da me chiedendomi aiuto>>
Alisia<<io ci ho provato! tu mi hai cacciata...>>
Tom<<ho sbagliato,avresti dovuto riprovare>>
Alisia<<non pensavo fossi una ruota della fortuna,
"ritenta la prossima volta,sarai più fortunato",mi è bastato vedere i tuoi occhi per capire che non te ne fregava più un cazzo di me!>>
Tom<<allora credo che non sai leggere i miei occhi,io avevo,e ho bisogno di te>>
Alisia<<sai non sembrava>>
Tom<<il fatto è che.. mi manchi. Tutto qui.>>
Alisia<<secondo te? tu no?>>

Barista<<benissimo vi mancate a vicenda,non potreste risolvere con un bacio,e andate a fanculo?! devo chidere solo le 9:30!>>
Alisia<<e?! si scusate>>

Tom paga,ed usciamo fuori il bar.
Iniziamo a camminare verso non so dove,senza scambiarci una parola.

Tom<<io sarei felice di tornare come prima,so che non mi crederai ma è così>>
Alisia<<ti credo>>

Si fermò di scatto,facendo fermare anche me.

Mi prese il viso e mi baciò con foga e rabbia,fu un lungo bacio a stampo,ma con tutta la passione di questo mondo.

Ma qualcosa attirò la nostra attenzione,uno sparo seguito da delle urla.

Tom<<CAZZO! VIENI!!>>
Urlò in preda al panico per poi infilarsi in dei vichi bui e silenziosi.

Arrivammo in un vicolo ceco.
Tom<<cazzo,cazzo,CAZZO! non ho la pistola! MERDA!>>Disse per poi tirare un pugno al muro.

Alisia<<stai tranquillo,non ci troveranno>>

Continua...