Genesi

0 0 0
                                    

Quella notte del 31 dicembre del 1999 successe qualcosa di incredibile nell'hotel più importante e bello del Massachusetts.
La città era divisa in due parti, quella urbanizzata degli umani e quella magica delle streghe e dei grandi stregoni.
Al centro di queste opposizioni si trovava un hotel enorme, gestito da un'intera famiglia, gli inglesi Patterson, costruito sin dagli anni del dopoguerra.
Verso la fine degli anni 80 era stato ristrutturato aggiungendo una sala da ballo, in cui dal soffitto pendevano ancora i primi lampadari in bronzo dorato, sul pavimento invece era di grande ammirazione lo stemma di famiglia.
Nei piani superiori si trovavano le camere da letto, delle stanze molto ampie collegate con dei bagni molto eleganti, invece al piano terra c'era la cucina e la sala ristorante.
Nel complesso era tutto impeccabile, ma la sala da ballo era il perno di tutto l'hotel, somigliava quasi a una reggia, aveva qualcosa di magico poiché era l'unico posto dove umani e stregoni potevano incontrarsi e stare insieme.
Le streghe non potevano alloggiare nelle stanze dell'hotel, ma soprattutto non potevano mangiare in quel ristorante.
Lì lavorava un umano davvero speciale alquanto buffo, Tommy, il cuoco più buono e bravo di tutti gli Stati Uniti, lui era paffutello ma molto carino, spiritoso ma troppo timido.
Aveva solo un sogno: essere felice, ma non sapeva di cosa avesse bisogno per realizzarlo, perciò tutte le sere, quando incominciava a cucinare e a pensare a tutti i suoi difetti, riusciva solo a piangere.
Ogni piatto conteneva una sua lacrima e ciascuna di esse conteneva un pezzo di sogno, ma soprattutto un grammo di felicità.
Molti umani dopo aver mangiato lì infatti raccontavano che sentivano della magia dentro di loro, riuscivano a provare quello straordinario senso di felicità inaspettata che ti fa sentire vivo, eccitato.
Capì che c'era qualcosa che non andava in lui e nei piatti che preparava, quando stava perdendo tutto se stesso; fin quando un giorno, la vigilia del 31 dicembre, sbagliò il suo miglior piatto e assaggiando quell'errore si tolse velocemente il grembiule e scappò via a casa.
Si mise nel letto e disse: "Sono un errore, non cucinerò mai più!"
S'addormentò col broncio.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 29, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Un grammo di felicitàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora