The Pendant of Werewolf's Queen

Capitolo 22

ISABELLE

Ruby imprecò e io mi girai a guardarla.

Avevo cercato di seguire attentamente la conversazione, però non ne capivo molto.

Parlavano troppo velocemente, avevo capito soltanto che parlavano di una collana a forma di libro.

Derek si girò "E cosa succederà quando qualcuno troverà quel sangue?"

"Diventerà un essere che non abbiamo mai visto, qualcosa di così potente che nessuno potrà sconfiggere." Spiegò Connor "Quindi adesso ditemi dove avete messo quella collana?"

Ruby si agitò "Io... io ecco... l'ho lasciata... mmm... sul comodino della mia camera."

Lui la guardò adirato: "Ma tua madre non ti ha detto di proteggerla? Sai cosa accadrebbe se finisse nelle mani sbagliate? "

Iniziammo a guardarci tutti, e poi Ruby disse: "Ma io quando mi trasformerò?"

Connor sbuffò, ma rispose comunque: "Per ogni re o regina varia... Potrebbe accadere oggi come fra cinquant'anni."

Jughead finalmente parlò: "Quindi adesso che facciamo?"

"Dobbiamo tornare a Worend e trovare la collana. Poi capiremo come far trasformare Ruby, la faremo salire al trono e finiremo la guerra." Disse Derek.

"Lo fai sembrare semplice e comunque è un po' avventato" decisi di intervenire.

Ruby ritrovò finalmente la voce: "Alfa, potremmo andare nelle nostre stanze? Avrei bisogno di ragionarci e discuterne con calma."

"Va bene Ruby, ma sappi, se la collana cadrà nelle mani sbagliate la guerra sarà perduta."

RUBY

Avevo fatto un disastro, mi avrebbero dovuto chiamare la Grande Regina dei Disastri E io, insomma IO!!!! Ero la regina di una regione in cui non ero mai stata, con dei sudditi licantropi. Non meritavo quel titolo. Non me l'ero mai meritata nemmeno quando mamma e papà ci avevano addottati.

Avevo perso l'unica cosa che avrebbe potuto salvarci e non sapevo nemmeno se era dove l'avevo lasciata.

Derek cercò di contattarmi, però io continuavo a mettere delle barriere.

Mi ero chiusa in bagno e non avevo per niente intenzione di parlarne, perché sapevo che avevo fatto un casino e che sarebbero stati arrabbiati con me.

***

Quando mi svegliai avevo veramente fame e così tentando di fare veramente meno rumore possibile, aprii la porta.

Mi trova di fronte Belle, che mi portò fuori dalla porta e bisbigliò: "Tutto ok?"

"Sì, tu?"

"Bene" sorrise "Derek credeva ti volessi affogare nella vasca da bagno" fece un risolino.

Iniziammo a passeggiare per i lunghi corridoi bui.

Eravamo nell'ala est e mancavano un paio di metri alla cucina quando sentimmo uno schianto e dei passi veloci.

Isabelle mi afferrò per il gomito, mi trascinò in cucina e mi fece segno di stare in silenzio.

Ci mettemmo a guardare dalla finestrella.

Davanti a noi passò di corsa un ragazzo, inseguito da due guardie che si lanciarono su di lui.

Lo bloccarono a terra e gli dissero: "Dove pensi di andare? Non puoi, ti ricordi? Qui nessuno se ne può andare."

Poi lo presero per le gambe e lo iniziarono a trascinare per il corridoio.

Mi girai di fronte a Belle che si stava spostando un ciuffo ramato da davanti agli occhi.

Ci guardammo ad occhi sgranati per un paio di secondi, poi uscimmo e iniziammo a correre verso la nostra camera.

∞SPAZIO AUTRICE∞

Ciao cari lettori, sono tornata! Scusate la lunga attesa, ma sono stata male e non ho avuto tempo per scrivere e caricare capitoli. Se riesco magari ne pubblicherò un altro in settimana Ricordatevi di seguirmi su Instagram @co10okie per tenervi aggiornati. Spero che la storia continui a piacervi.

Ciaooo, LAW : )