"JOHN DOVE HAI MESSO IL MIO CAZZO DI ASCIUGAMANO?!?!? SONO IN DOCCIA E QUI NON C'È!! PER DIO DAMMELO CHE STO MORENDO DI FREDDO"
Dalla doccia Paul riuscì a sentire una risatina compiaciuta, era John che stava giocherellando con l'asciugamano dell'altro nell'attesa che imprecasse per il freddo..
Così dopo aver sentito le mezze bestemmie di Paul corse al suo servizio ponendo l'asciugamano sulla maniglia della porta, bussò e disse :" PAULINO ECCOTI LASCIUGAMANO, SE LO VEDI MEZZO BAGNATO È PERCHÉ PRIMA MI ERO ASCIUGATO LE LACRIME DAL RIDERE" così dicendo se ne andò con ancora una mezza risata sulle labbra..
. . .
19:00 🕒
Paul stava preparando la cena quando John aprì la porta sbuffando come una ciminiera
"Ohhh buonassssera signora" disse Paul sghignazzando
"Paul non è il momento" e senza aggiungere altro si diresse in camera sbattendo la porta
Paul finí di cenare da solo dato che John preferiva starsene in disparte, ma dopo una 50ina di minuti si diresse in camera
cercando di consolare John che stava letteralmente collassando in lacrime
"John che succede, vuoi dirmelo?" Sapeva che di lui poteva fidarsi
" No Paul sono in un casino di sentimenti e non voglio discuterne"
Fece cenno a Paul di andarsene e restò solo.. john comincio a pensare che .piangere faceva bene e che purificava gli occhi, di solito non piangeva mai ma quando succede preferisce starsene per i cazzi suoi, non ha nulla contro di Paul ma non mi va che mi veda piangere come un bambino
Cosi dopo questa acuta riflessione torno in lacrime...
Era mezzanotte e Paul si diresse in camera...vide John che si era addormentato con ancora le lacrime, così sibsdraiò con lui e lo abbracció sentendo ancora mezzi singhiozzi soffocati..John aveva sentito la sua presenza così accolse Paul nell'abbraccio e finirono in un sonno profondo 💤
