Cose riguardanti me

Alla vetta dell'Iceberg

Ok ehm
Non so perché lo sto facendo
Probabilmente perché è l'unico modo che ho per sfogarmi un attimo
Non è che io stia male
Anzi
Ma mi sembra che una volta in cui provo a fare davvero la sorella maggiore vengo scansata malissimo.

Cos'è un fratello? O una sorella, il concetto è quello.
Una persona che c'è, li per te, teoricamente anche quando il mondo sembra andare a pezzi.
E perche quando provo a mettere in guardia mia sorella mi ignora?
Perché?
La voglio aiutare cazzo, pensa che mi interessi delle sue situazioni sentimentali? Spoiler: affatto.
Il problema è che dice di "conoscere" il tipo che le piace.
Ah, vi chiederete perché conoscere era tra virgolette, beh, semplicemente perché ci avrà fatto sei conversazioni in tutto da due minuti l'una in cui è apparentemente simpatico, ah scusate ci avrá parlato anche volta su Insta. Beh, effettivamente ora che ci penso i suoi amici dicono che è dolce. Oh poverino, si è messo con una stronza due volte (la stessa stronza che ha insultato mia sorella dandole della puttana in live su Instagram) ma lui non è come lei.

Livia, con tutto il rispetto del mondo, ti ho detto che è un coglione? Ti ho detto che è un coglione?! No, cazzo no. Ti ho detto "Non lo conosci bene, potrebbe esserlo" che è diverso, non so se hai colto la differenza.
Questo tipo non lo conosco, metto le mani avanti, per quello che so (cioè zero) potrebbe essere più tenero del mio orsetto di peluche (Sì, ho ancora diversi peluche, problemi?) ma sto dicendo che potrebbe anche essere l'opposto.
Non si può giudicare una persona da ciò che dicono gli amici, perché ci hai parlato due volte o perché ha un bel faccino. Non si può.
Eppure continua a sbraitarmi contro, come se la cogliona in questa situazione fossi io, come se fossi io che noi conoscessi lei e come se lei fosse la vittima di tutto ciò che le ho detto. Beh, Livia, notizia del secolo: non lo sei. Nessuno lo è, lo sai perché? Perché una volta che provo a darti un consiglio sensato fai come se avessi accusato il tuo principe azzurro! No, Livia, non l'ho fatto.

Le persone sono complicate, più di quanto si possa credere. Probabilmente lei conosce neppure il cinque per cento di quel tipo che nemmeno se la fila.
E allora parlo io, le dico "Le persone sono complicate, da quanto ci conosciamo? Da quando sei nata. Sei la persona che mi conosce meglio? No, non lo sei"
Notizia del giorno proprio.
In quel momento volevo esplodere, dire tutto ciò che non le avevo mai detto, da fatti recenti a passati, di tutto.
Ma non l'ho fatto, sapevo che sarebbe stato inutile.

Beh sorella, come ho detto prima non sei tu quella che mi conosce di più, non è mamma, non è papà.
Qualche nome mi balza in testa, come una scaletta, con chi ero davvero me stessa?
Alla fine, alla vetta dell'isberg, due nomi. Ne dico solo uno, tanto so che se provassi anche solo a pronunciare il secondo mi riderebbe in faccia.

Lo vuoi sapere perché non sai tutto, Livia?
Vuoi saperlo?
Perfetto, ti farei una lista lunga fino a toccare il terreno, direi tante di quelle cose che i miei amici sanno e te no.
Non lo faccio.
Vorrei dire solo una cosa.
Ma se non riesco la colpa non è mia.
Cara sorella, sono fidanzata e te non lo sai, non so se lo saprai mai.

Quanto vorrei dirtelo eh? Tanto, eppure non me la sento.
Parole, parole, parole.

Che dovrei dirti ora?
Mi dispiace, Livia, non riesco ad aiutarti.

Olivia non preoccuparti, ti giuro che sto bene, te lo direi se qualcosa andasse male.