Non aveva concepito lui il piano. Aveva solo ascoltato le preghiere della donna che amava.
Il tradimento di cui si stava macchiando era parso un prezzo accettabile pur di vedere ancora il sorriso di Morgana.
Eppure mentre colpiva con una spada ottenuta con l'inganno, Accolon sapeva che si sarebbe dovuto prima di dannare la propria anima. Aveva vinto tanti duelli, ma era sempre stato solo per il proprio valore. Non voleva guardare ignavo mentre l'uomo a cui aveva giurato fedeltà periva, neanche per l'amore e il potere che avrebbe ottenuto uccidendolo.
Quindi lasciò cadere Excalibur. "Signore" gridò, "questa vi appartiene!"