capitolo 4

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*T/n's pov*

Dopo diversi giorni trascorsi dall'ultimo incontro con Bea, decido di rompere il silenzio e chiedo tramite WhatsApp se ha voglia di uscire nelle prossime ore.
Con entusiasmo palpabile, Bea accetta prontamente l'invito.
Dopo aver concordato i dettagli, decidiamo di iniziare la nostra giornata nel centro di Rimini
e suggerisce di concludere la nostra avventura recandoci nella sua meravigliosa piscina a casa sua.
L'immagine della piscina, avvolta dal sole e circondata da un contesto accogliente, si insinua nei miei pensieri, creando un'anticipazione positiva per il pomeriggio e la serata che ci attendono.

Mentre l'entusiasmo cresce in vista dell'incontro con Bea, mi immergo nell'organizzazione di tutto il necessario per garantire un divertimento senza intoppi.
L'atmosfera inizia a impregnarsi di eccitazione mentre preparo ogni dettaglio.
I vestiti scelti, il profumo leggero applicato e l'anticipazione nell'aria si combinano per creare una sorta di preparazione emotiva, alimentata dalla prospettiva di trascorrere una giornata memorabile.
Per rendere l'esperienza in piscina ancora più memorabile, decido di aggiungere una dimensione culinaria.
Con attenzione, confeziono il tutto in un cesto elegante, pronto a essere trasportato nella sua piscina.

Una volta fuori di casa, l'aria frizzante e l'energia della giornata vibrano nell'atmosfera, rendendo l'uscita un momento emozionante.
Raggiungo il nostro punto d'incontro, una volta lì, attendo con calma e pazienza l'arrivo di Bea.
Nell'attesa di Bea, decido di inviarle un messaggio con il telefono per chiederle la sua posizione.
Intanto, continuo a osservare la città che mi circonda, cercando con lo sguardo quella figura familiare di Bea.
Una piccola vibrazione del telefono segnala la risposta di Bea, e con un tocco immediato, accedo al messaggio.
Le sue parole, mi assicurano che sta arrivando.
Nel frattempo, colgo l'opportunità di curiosare tra le vetrine dei negozi, ammirando le ultime novità e le vetrine decorate in modo accattivante.

Dopo una breve attesa, finalmente intravedo Bea avvicinarsi.
Il suo approccio è accompagnato da un sorriso contagioso che illumina la scena, trasmettendo un'onda di allegria e positività.
La mia eccitazione esplode mentre mi avvicino a Bea, e la saluto con un entusiasmo sincero.

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Dopo una mattinata nel centro di Rimini, io e Bea ci prepariamo per continuare la nostra giornata, dirigendoci verso la casa di Bea.

Al nostro arrivo, la casa di Bea si rivela come un rifugio accogliente. Cico, comodamente seduto sul soffice divano, emerge dal contesto, immerso nel suo mondo personale. Il suono delicato della sua musica crea un sottofondo armonioso che si espande nell'atmosfera.
Cico è concentrato sul suo telefono, uno sguardo fisso che suggerisce l'immersione totale nella melodia che accompagna il momento.
Mentre valuto l'idea che Cico potrebbe unirsi a noi in piscina, un lieve senso di imbarazzo s'intrufola nei miei pensieri.
La considerazione di questa possibilità aggiunge una sottile sfumatura di incertezza alla situazione, poiché inizialmente non era stata pianificata.
Bea si avvicina a Cico e, con un sorriso, comunica che stiamo per recarci in piscina.

Io e Bea ci dirigiamo per prepararci per la piscina.
Ho già il costume sotto i vestiti, quindi mi spoglio rapidamente e con entusiasmo mi dirigo verso il bordo della piscina per lanciarmi in un tuffo rinfrescante.

"Non schizzarmi!" Esclama Bea, il suo tono infastidito si svela nelle mani alzate a protezione dagli schizzi.

Con un sorriso giocoso, cerco di convincerla a unirsi a me nella piscina. "Dai Bea, vieni dentro, l'acqua è rinfrescante e con questo caldo è proprio ideale".

Neanche il tempo di ascoltare la risposta di Bea, vedo Cico avvicinarsi con un sorriso furbo dipinto sul volto e, con un movimento repentino e giocoso, la spinge scherzosamente nell'acqua.
Il volto di Bea, presa dallo stupore, si trasforma in un'espressione di misto tra sorpresa e rabbia, mentre il suo corpo si prepara involontariamente a un'imminente impatto con l'acqua della piscina.
Un grido spontaneo sfugge dalle sue labbra, rompendo l'armonia sonora intorno.
Nel momento in cui entra in contatto con l'acqua, questa la accoglie in un'esplosione di schizzi.

Al monteore c'eri tu || cico x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora