capitolo 12

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Mi chiamò Antonella dicendo tutto quello che sapevano loro...

Io:  metto il vivavoce perché c'è Diego. Lui sa...

Così miso il vivavoce e ragionammo anche con Rosario

D:  quindi Nicoletta non ha colpe...
A:  in effetti... Comunque: vuoi venire qui Nico?
Io:  no grazie. Rimarrò da sola a Mestre e poi non so...
A: ok,va bene!

Guardai l'orologio e dissi l'orario...e...poi... Ah, avevamo chiuso la telefonata ovviamente...

Io:  vuoi rimanere a mangiare qui? Anche a dormire se vuoi!
D:  mangiare va bene...ma..dormire,non ti sembra un po' presto?
Io:  be,si...

Alla fine cucinò lui e cenammo. Alle 23:03 andò via e...mi misi il pigiama e andai a dormire. Con Diego ci sentivamo quasi ogni giorno e ci vedemmo...anche con cugi e Luca...e...dopo 3 mesi andai in Calabria poiché avevo da lavorare. 2 giorni dopo...in Calabria...vennero Rosario,Antonella,i figli e Vincenzo. Ci salutammo e poi,ogni giorno,girammo per le vie,ridemmo,scherzammo e facemmo foto ecc.ecc. Poi...

R:  (in disparte) hai parlato con i tuoi?
Io:  si..ma..nemmeno 5 minuti e chiudiamo la conversazione. Loro non vogliono ascoltare!
R:  capito. Mi spiace!

Con un abbraccio

Io:  grazie....

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