I Need You- Un Bisogno Insaziabile

3. Allyson

Non so cosa mia sia passato nella testa quando ho chiesto a Meg di conoscere Aaron, ma ora sono qui con lei che mi tiene la mano mentre dirette a casa sua.

Non è molto lontana quindi ne ho approfittato per portare con con Sparks, il nostro golden retriver.

Vic. mi ha scritto un paio di volte, ma io non ho nemmeno visualizzato i messaggi. Ora ho cose più importanti a cui pensare. Per esempio parlare con mio padre da lucido.

Non ho più avuto l'occasione di parlargli perché abbiamo orari diversi, quindi è difficile riuscire a beccarlo in casa e lucido. L'unica cosa che riesce a fare è lavorare per comprarsi la birra.

Io devo pensare alle spese per Megan, l'affitto, le bollette e la scuola. Ho iniziato a lavorare l'anno scorso quando abbiamo rischiato di perdere la casa perché papà non pagava l'affitto da più di quattro mesi. Mi sono ritrovata a farmi carico anche delle spese. Così oltre a pensare tutti i giorni a prendermi cura di Megan e studiare per dare a me lei un futuro decente, devo anche lavorare per non ritrovarci con il culo per strada.

Arrivati danti casa sua, mi giro verso Megan le faccio un cenno con la testa per farle capire che siamo arrivate. Lei va verso la porta e suona il campanello e io le vado dietro sorridendo vedendola cosi felice di conoscere il mio fidanzato.

Quando si apre la porta troviamo un Aaron in pigiama che sembra essersi appena svegliato, anche se sapeva del nostro arrivo. Sorride subito a Megan e poi a me.

-Ciao. tu devi essere Megan, giusto?- Continua ad avere in faccia quel sorriso che adoro tanto.

-Si- Sorride anche lei, ma ho l'impressione che qualcosa non la convinca.

-Bhe, allora prego.- Inizio ed andare verso l'entrata per raggiungere Megan e Aaron ma lui mi ferma.

-Ferma lì. Ho bisogno di un permesso speciale per farti entrare- Si gira verso Megan che è già dentro e si sta sfilano il giubbotto.

-La facciamo entrare?-

-mmh..non lo so.. devo pensarci- Si mette una mano sul mento e fa finta di pensare, mentre io sto lì fuori con il Sparks al guinzaglio e le gambe che mi stanno congelando visto che ho messo un vestito con sotto delle calze che non scaldano neanche un po'.

-Megan!- dico ridendo.

-No, non può entrare- Appena pronuncia queste parole, Aaron scrollale spalle e mi chiude la porta in faccia.

Inizio a suonare il campanello finché non riapre la porta.

-Oggi è il tuo funerale- Dico rivolta ad Aaron mentre entro e slaccio il guinzaglio a Sparks.

Gli do un bacio fugace e poi mi sfilo il cappotto prendendo anche quello di Megan.

-Ho una sorpresa per te- Dice Aaron rivolto a Megan mentre io lo guardo senza capire cosa abbia pianificato.

Megan non è abituata alle sorprese perché io non ho i soldi per fargliele. Tutti gli anni però provo a risparmiare quanto più posso per fare qualcosa di speciale, chi sia andare in Spagna dai nostri nonni o una festa di compleanno con i suoi compagni.

Le si illuminano gli occhi e inizia subito a seguire Aaron in sala. Nella stanza ci sono tre pacchi, uno è enorme , gli atri due invece sono molto più piccoli. Il divano è diventato un fortino e la tv è stata posizionata davanti al divano già su Netflix.

Molto spesso a casa quando papà non c'è facciamo un fortino simile davanti alla tv e ci mettiamo a guardare qualche film o serie. Gliene avevo parlato un po' di tempo fa quando gli ho raccontato di Meg, ma non pensavo se ne ricordasse.