SALTO TEMPORALE
sono passati tre mesi da quando mi sono messa col mio ragazzo e credo che questa sia l ultima volta che vado a torino per lui .. nonostante tutto lui non è ancora pronto per lasciare tutto e traferirsi a milano , ma allo stesso tempo io non riesco più a sopportare questa specie di relazione a distanza , ci vediamo ogni fine settimana ma per me è davvero stressante non passare più alcun weekend con le mie amiche o con mio fratello e allo stesso tempo lui mi mancherebbe troppo e lo stesso vale per lui , per questo abbiamo deciso , insieme , che sarebbe dovuta finire , e oggi sto andando da lui per chiudere di persona .
<<bu >> lo spavento da dietro mentre fuma una sigaretta
<< sempre la solita scema eh>>
<< eh già >>
<< ti do carta bianca , decidi te quello che vuoi fare oggi >>
<< voglio solo godermi questa giornata, so già che mi mancherai e non voglio neanche pensarci >>
dico mentre mi scende una lacrima
<< possiamo vederci e scriverci lo stesso , non vado in guerra bebe, anche se mancherai tantissimo pure a me >>dice asciugandomi la lacrima
non ha ancora capito che più fa così e più piango , infatti sono scoppiata a piangere come una scema in mezzo alla stazione di torino
<< amore smettila >>
<< scusa , lo sai che non sono brava a lasciare andare le persone >>
<< vieni andiamo al mc, così ti torna quel sorriso bellissimo che mi ha fatto innamorare di te >>
<< lo sai che non aiuti vero>>
<< ammetto che adesso lo sto facendo apposta >> dice prendendomi in giro
<< daii>> dico spingendolo
...
Questa giornata penso sia stata la migliore della mia vita , sono stata benissimo e come in tutte le storie felici , anche in questa c'è una fine , che però non sarà per niente felice , anzi
<< mi manchi già >> dico mentre annunciano l arrivo del treno
<< ti prometto che ci rivedremo, basta che non mi blocchi di nuovo >> dice scherzando
<< non è divertente >>
<< si che lo è>> dice facendomi il solletico
<< daii scemo hahaha bastaaa>>
vediamo il treno in lontananza che si avvicina
<< allora cosa aspetti >> gli dico
<< cosa?>>
<< non me lo dai un bacio d addio?>>
<< lo sai che te ne darei anche mille >> dico prima di baciarlo e continuiamo finché il treno non arriva ed è il momento di salire
<< fai buon viaggio bebe , quando vuoi vedermi sai dove trovarmi , ti amo >> mi dice
<< anche io ti amo , per sempre >> dico piangendo prima di salire sul treno
vado a sedermi e lo vedo venire sotto alla finestra e fare un mezzo cuore con la mano così io faccio l altra metà e la metto di fianco alla sua , dalla mia parte del vetro e ci faccio una foto prima che il treno parta
passo tutto il viaggio a pensare a quanto bei momenti ho passato con lui e metto la foto che ho fatto nelle storie con il nostro cuore , mi mancherà davvero
per fortuna in stazione è venuta gaia a prendermi che ha provato a tirarmi su il morale ma con poco successo.
<< amo c'è pieno di ragazzi al mondo e poi cosa ne sai , magari si trasferisce a milano e finalmente potrete essere felici insieme >>
<< lo so ma lui era perfetto, non ho mai conosciuto nessuno come lui>>
<< non ci pensare amo , stasera vieni a ballare con me così ti svaghi un po', ci saranno anche tutti gli altri >>
<< amo sto troppo male , vengo settimana prossima giuro >>
<< va bene amore stai tranquilla , io vado a preparami a casa di mattia così poi mi porta lui , vuoi venire con me?>>
<< no amo , voglio solo andare a casa e dormire sono esausta >>
<< stai tranquilla amo , l importante è quello , devi fare quello che ti senti>>
gaia mi ha portata a casa e come mi aveva gia detto se ne andata praticamente subito per andare a casa di mio fratello a truccarsi .
sono le due di notte e proprio non riesco a dormire e mi accorgo che sul tavolo c'è una bustina con dentro un pezzo di fumo , probabilmente di gaia , così la chiamo per sapere se posso farmelo io
<< amo che succede tutto ok?>>
<< non proprio amo non riesco a dormire e a forza di piangere non so perché ha anche iniziato a farmi male la gola , sto una merda sincera >>
<< amo vuoi che vengo?>>
<< no amore tranquilla , volevo solo sapere se posso fumare quel tocco sul tavolo>>
<< amo sei sicura , hai mangiato ?non è che ti senti male poi?>>
<< tranquilla amo ho mangiato qualcosina >> in realtà non era vero ma ormai avevo già troppa voglia di fumarlo
<< va bene amore , chiama se c'è qualcosa >>
<< okok a dopo>>
<< a dopo>>
Pov gaia
sono fuori a fumare con mattia e amine quando mi arriva una chiamata
*la chiamata*
<< era mia sorella ?>>
<< già>>
<< che ha? non è andata dal suo tipo>> vedo amine girare gli occhi ma non ci do peso
<< non te l ha detto?>>
<< che?>>
<< niente , se non te l ha detto ci sarà un motivo>>
<< gaia dimmelo >>
<< non davanti a lui >> dico indicando amine
<< gaia fai la seria , pensi che andiamo a dire i. giro i cazzi di mia sorella?>>
<< si è lasciata con sto qua perché non riuscivano più a andare avanti con una relazione a distanza ma lo ama ancora e sta piangendo da oggi quando è scesa dal treno perché oggi appunto hanno chiuso e mi ha chiesto se poteva fumare il mio fumo perché non riesce a dormire >>
<< scherzi?>>mi dice incredulo
<< eh no>>
<<se quando torni a casa è ancora sveglia chiamami , voglio parlarci>>
<< pensi che sarai d aiuto?>>
<< non lo so , però so che ci teneva tanto, è l unico ragazzo con cui si è fidanzata di cui mi abbia mai parlato >>
<< dai rientriamo , che se ci penso mi prendo male , tra mezz'ora andiamo da lei ok ?>>
<< ok >> mi risponde il mio ragazzo mentre rientriamo
Pov amine
questo è il destino e sta volta non me la farò scappare , appena ho sentito quello che gaia ha detto sono andato al parcheggio ho preso la macchina e sono andata a casa loro
Pov greta
Sto fumando la j in terrazzo e finalmente mi sto calmando quando sento bussare alla porta e senza pensarci vado a aprirla pensando che gaia si fosse scordata le chiavi quando mi rendo conto che quello era amine ed io avevo gli occhi rossi come il fuoco ed avevo il pigiama e le ciabatte di stich
<< gaia non ce e mattia non ce >> gli dico fredda con ancora la j in mano
<<sono qua per te infatti >>
<< non è il momento te lo assicuro>>
<< dammi quella merda , non lo vedi come sei messa>> dice togliendomi la j
<< perfavore ridammela è l unica cosa che non mi fa pensare >>
<< che è successo?>>
<< non mi va di parlarne , dammela >>
<< non ti mangio se me lo dici lo sai >>
<< ci siamo lasciati e mi manca da morire >>
<< mi dispiace bebe>> e non fa in tempo a dirlo che scoppio di nuovo a piangere
<< che ho detto di male >>
<< anche lui mi chiamava così >> dico piangendo ancora di più
<< ok dai tieni forse ne hai davvero bisogno >>
dice ridandomi la j
<< quindi vuoi stare qui sull porta tutta la sera o mi fai accomodare >>
<< quanto sei deficente >> dico in un mix tra risata e pianto e lo faccio e entrare
