Raccolta di Favole

Un Cuore condannato (o quasi)

Molto tempo fa, in un Regno sconosciuto chiamato "Quadrifoglio" , regnavano in armonia la Regina Mina la buona e il Re Nicolaus il furbo.

Dopo tanti anni il cielo esaudì le preghiere dei regnanti , finalmente il Regno del Quadrifoglio ebbe un erede, il Principe Federico.

Gli anni passavano, Federico cresceva e nel frattempo i regnanti avevano già avviato la costruzione del nuovo castello con la prospettiva di inaugurarlo in contemporanea del 18 compleanno del principe e quindi dell'incoronazione di quest'ultimo (come previsto dall'Antico codice Quadrifogliano).

Dovete sapere che nel Regno di Quadrifoglio, sin dalla sua fondazione, non si erano mai verificate pestilenze, incendi, ribellioni, guerre. Tutto questo perchè nel momento in cui il primo re, Franco I il gentile e la Regina Maria Antonietta I la saggia , scoprirono e conquistarono queste terre, un mago buono e molto potente: Bonus , aveva lanciato sul Regno un incantesimo : "Fino a quando queste terre avranno oltre che un Re, anche un Regina saggia, corretta e magnanima , il Regno non conoscerà malattie, guerre o rivolte" e fu così che il tempo passò.

Torniamo alla storia, gli anni passarono, arrivò il compleanno del Principe e quindi , anche il giorno della sua incoronazione e dell'inaugurazione del nuovo castello.

Quel giorno fu organizzata una grande festa alla quale furono invitati conti, contesse, duchi, duchesse, principesse, principi, fate, maghi, maghe e tutte le fanciulle del regno con la prospettiva di trovare la consorte per il futuro re.

Erano stati invitati proprio tutti o almeno così sembrava.

Mentre i commensali si accingevano a consumare il pasto si sentì il rumore del vento , nonostante fosse una giornata afosa d'estate. A un certo punto , le finestre si aprirono all'improvviso , era la Strega Nera che tutti credevano morta e che per questo motivo non era stata invitata.

Era furiosa, ma la buona Regina Mina cercò di tranquillizzarla invitandola al banchetto e per il momento le cose procedettero bene, la strega rideva e scherzava con gli altri invitati.

Arrivò il momento dell'incoronazione e il Principe si avvicinò al Vescovo il quale gli mise la corona e lo benedì.

Come era solito , durante le incoronazioni, tutte le creature magiche invitate alla cerimonia porgevano i loro doni al neo-re.

Così ad esempio Fata Brilla donò al Re la facoltà di distinguere il buono dal male, Fata Marina donò al Regno acque pulite e così via. Si avvicinò allora, la Strega Nera per porgere il proprio dono.

La Strega Nera era una maga molto potente e dato che sembrò non essere più offesa per il mancato invito , tutti si aspettavano un grande dono, ma le cose andarono diversamente.

La Strega, la quale provava ancora rancore per non essere stata invitata, lanciò una maledizione sul Re : "Il tuo cuore sarà condannato per l'eternità! Non troverai mai moglie perchè apparirai a tutte le fanciulle che si interesseranno a te come un mostro e il Regno, così come prevedono le antiche leggi in assenza di una Regina, cadrà in un lungo inverno, tu e il tuo popolo vi ammalerete, il tuo operato sarà contestato dai tuoi sudditi con continue ribellioni e nelle tue terre scorrerà il sangue dei tuoi soldati per via delle guerre che perderai..." .

Pronunciata la maledizione, la Strega sparì lasciando gli invitati e la famiglia reale in lacrime, ma non era tutto perduto. Da dietro una tenda, spuntò una fata , la Fata Arcobaleno, la quale non aveva ancora donato nulla e si accinse a farlo : "Io non posso annullare la maledizione della Strega Nera, ma posso attenuarla, Re Federico, il tuo regno sarà si soggetto ad un lungo inverno, a malattie e a ribellioni, ma non a guerre e non per sempre. Ti rifiuteranno tante ragazze, ma ce ne sarà una che ti accetterà pur vedendoti come un mostro e pur rifiutando in un primo momento di lasciarsi andare all'amore, dovrai solo convincerla e farle ammettere di amarti. Un'ultima cosa, dovrai trovarla entro la fine del 10 anno a partire da oggi, quindi entro il giorno in cui compirai 28 anni, altrimenti il Regno sarà condannato e governato dalle forze oscure per l'eternità e a quel punto, la mia magia non potrà intervenire..". La famiglia reale ringraziò la fata e congedò gli invitati, iniziando a prepararsi per l'inverno da affrontare.

Gli anni passavano , i Regnanti emeriti morirono. Il Re Federico cercava in ogni dove la sua futura consorte, ma nessuna riusciva ad apprezzarlo. Le fanciulle del Regno, pur conoscendo la storia e l'esistenza dell'incantesimo, non riuscivano nemmeno ad avvicinarsi al buon re e figuriamoci quindi, le fanciulle di altri regni che non conoscevano la storia. I tempi erano però stretti, il re sognava la salvezza del Regno e soprattutto sognava un amore che ormai vedeva come impossibile. Arrivò il 10 anno e nel mese di Luglio, il re avrebbe compiuto 28 anni. Un giorno, arrivò nel Regno di Quadrifoglio , la Principessa del Regno delle Magnolie, Helen, mandata lì, in rappresentanza del padre per discutere di alcuni trattati commerciali col Re Federico.

Appena la Principessa Helen arrivò al cospetto del Re Federico, lo vide come un mostro , il chè spiegava che la bella Helen si era recata nel Regno di Quadrifoglio anche per un interesse verso il Re,che le avevano raccontato fosse un bellissimo ragazzo. La Principessa, di carattere forte ed essendo a conoscenza della maledizione, non si fece intimorire dal "mostro" e si avvicinò comunque.

Il re le baciò la mano dicendo "Cara Principessa Helen, benvenuta, sarai sicuramente a conoscenza della maledizione e purtroppo mi dispiace che tu debba vedermi in queste sembianze, ma purtroppo ancora non ho trovato l'amore e di questo passo, credo che non lo troverò mai..."

Helen rispose "Buon Re, non preoccupatevi, conosco tutto e il fatto che io vi veda come un mostro non mi impedirà di concludere le trattative commerciali tra il mio Regno e il vostro".

Il Re sorrise, ma sapeva già di essersi innamorato come d'altronde lo era la Principessa, la quale però era disgustata dall'aspetto repellente del sovrano. I giorni passavano, le trattative andavano avanti , ma mancavano due giorni al compleanno del Re.

La Principessa Helen piano piano si stava abituando all'aspetto del re e l'amore per quest'ultimo cresceva sempre più. Il Re era fortemente innamorato di lei.

L'ultimo giorno possibile per la salvezza del Regno arrivò ed il Re stava passeggiando insieme alla bella Helen nei giardini innevati del castello. Il Re fece un lungo discorso ad Helen, ma quest'ultima non era convinta di cosa provasse anche perchè pur conoscendo la presenza della maledizione, non sapeva che quello fosse l'ultimo giorno utile per salvare il Reame.

Dopo tante parole, prima dello scoccar della mezzanotte, la bella Helen si convinse, non si sa cosa intervenne, nemmeno la principessa riuscì a spiegarlo, ma vide come una luce attorno al Re e le venne la pelle d'oca. Sentì come il bisogno di baciare il sovrano e così fu, gli dichiarò il suo amore e lo baciò.

La neve iniziò a sciogliersi, l'arcobaleno spuntò e i fiori iniziarono a ricrescere mentre la Strega Nera, furiosa si scioglieva come una candela al sole ed insieme a lei anche le forze oscure.

Il Re Federico sposò quindi la bella Helen e vissero tutti felici e contenti in quel Regno dov'era finalmente tornato a splendere il sole.