"Ohhhh la mia testa!, si può sapere che cosa diavolo è successo?",
commentò C appena aprì gli occhi,
la demone aveva un gran mal di testa e sembrava estremamente confusa,
si guardò in torno e notò con sua sorpresa di essere in uno dei letti dell'infermeria, collegata a molti macchinari e aflebo.
"C!, finalmente sei sveglia, ero così in pensiero!",
esclamò Charlie dopo essersi lanciata al collo della demone e averla abbracciata quasi al punto di soffocarla,
"piano Charlie!, sono anch'io contenta di rivederti!, ma cosa...cosa è successo?, ho un mal di testa assurdo e non ricordo niente, abbiamo preso l'arma?"
chiese C mentre riprendeva fiato,
Charlie scosse la testa e rispose
"purtroppo no, Arturus e il suo gruppo sono riusciti a recuperare la falce e a scappare, avevano un vantaggio considerevole, oltre a molti ostaggi",
C sbuffò e commentò scoraggiata
"tra cui io, che come al solito non sono stata altro che una palla al piede",
Charlie scosse la testa e disse
"non è vero!, hai fatto del tuo meglio e sei riuscita a liberarti dalla presa di Mask!, inoltre tu e Hardshell avete fatto un ottimo lavoro di squadra contro i draghi!",
C abbassò il capo e rispose
"parlando di Hardshell, ne devo
un'altra a quel colosso, mi avrà già salvato tipo cosa?, 3 volte?, e non l'ho ancora ringraziato a dovere...
non ti nascondo che la prima volta che l'ho visto ero preoccupata, avevo paura che fosse una specie di bestia senza cervello che attacca alleati e nemici senza distinzioni",
Charlie sorrise e disse
"ti capisco, anche a me ha fatto un certo effetto la prima volta che l'ho visto,
non parliamo di Vaggie poi!, ma...come il mio Hotel cerca di dimostrare, spesso in una persona c'è più di quello che l'apparenza mostra".
Mentre C e Charlie parlavano, Vaggie e Hardshell entrarono nella stanza,
la falena teneva un vassoio con del cibo, invece il drone aveva con sé un paio di pezzi metallici, Vaggie fu la prima a parlare,
"vedo che sei sveglia C, tutto bene?",
C annuì e rispose
"tutto bene, certo ho ancora un polmone perforato, ma almeno le costole sono tornate al loro posto",
Vaggie appoggiò il vassoio con il cibo su un mobiletto vicino al letto di C, poi si sedette su una sedia accanto a Charlie,
Hardshell invece si diresse verso il letto al letto centrale, qui fu interrotto dalla demone dai capelli rossi, la quale chiese
"a cosa ti servono quei pezzi?",
Hardshell avvicinò la mano alla tenda che copriva il letto al centro e rispose
"non servono a me, ma a lui si!",
dopo aver detto ciò il robot aprì la tenda e rivelò Smaug circondato da alcuni robot vestiti con un camice bianco e mascherine, due di questi stavano rimuovendo dei pezzi dal suo braccio mozzato, per poi sostituirli con quelli portati da Hardshell.
"Porco Satana!, che diavolo ti è successo Smaug?, non è colpa mia vero?",
chiese preoccupata C, Smaug scosse la testa e rispose
"no mia signora, stia tranquilla,
questo infortunio è dovuto ad una mia distrazione, era da troppo tempo che non andavo in missione ed ero arrugginito!, voi invece?, state meglio no?",
Hardshell si fece avanti e chiese, unendosi alla conversazione,
"non per farmi gli affari degli altri,
ma è stato Smaug a medicarvi dopo il crollo!"
C si girò verso Smaug e domandò, con tono dolce,
"allora devo ringraziare anche te se sono tutta intera, c'è qualcosa che posso fare per sdebitarmi?",
Smuag scosse la testa e rispose
"nulla mia signora, ho solo fatto il mio dovere e neanche troppo bene se posso dire la mia...",
"Quello sta a me deciderlo!",
disse Almodeus entrando nella stanza,
Hardshell e i dottori si misero sull'attenti, anche Smaug ci provò, ma con scarsi risultati.
Dopo aver ordinato di scogliere le righe, Almodeus si avvicinò a C e chiese con tono sarcastico
"allora...come sta la nostra cara assistente oggi?",
C fece spallucce e rispose
"sono stata meglio, tu invece?,
ti sei ripreso dall'attacco d'ira?",
Almodeus si sistemò il cappello e annuì, dicendo
"capita a tutti di dover dire la propria opinione con rabbia, quello era il mio momento",
C sistemò la testa sul cuscino e chiese
"qual'è la prossima mossa?, conoscendoti sarai già 10 passi avanti, giusto?",
Almodeus scosse la testa e rispose
"non lo so ancora, questa volta potrebbero essere solo 9 passi, comunque ho una pista, ne sto per andare a discutere con Abadon proprio adesso, vorresti venire anche tu Charlie?",
la principessa si girò verso il demone e chiese
"perché io?",
Almodeus rispose
"perché credo che tu sia quella messa meglio dei presenti, Hardshell e Vaggie non lo danno a vedere ma sono sfiniti, non credo di dover dar spiegazioni su Smaug e C"
Charlie comprese e disse
"ok!, dammi qualche minuto e ci sono",
Almodeus annuì e salutò i presenti.
Dopo aver aspettato che Charlie uscisse dell'infermeria, Almodeus la guidò fino al suo ufficio, una volta entrati i due demoni trovarono ad aspettarli Alastor e Abadon, quest'ultimo fu il primo a proferire parola
"ah eccovi qui!, perché ci hai fatto chiamare Almodeus?",
il demone della paura si sedette alla sua poltrona e rispose
"perché volevo informarvi personalmente sulle prossime mosse,
è giusto che ne discutiamo insieme e che poi voi diffondiate la voce",
Charlie si sedette su una sedia a lato della stanza e chiese confusa
"aspetta un attimo, non avevi detto di non avere un piano ben preciso?",
Almodeus scosse la testa e disse
"io ho detto di non essere 10 passi avanti come al solito, non ho mai detto che non ho un piano",
Alastor entrò nella conversazione e chiese curioso
"che sarebbe?, sono molto interessato nello scoprire cosa la vostra mente contorta ha escogitato",
Almodeus prese le parole di Alastor come un complimento e rispose
"per il momento siamo in parità con Arturus: 3 a 3, perciò dobbiamo ottenere la prossima arma prima che lo faccia lui, c'è un problema però...",
Almodeus alzò il braccio destro, delle ombre si unirono nel creare un portale che mostrava il cielo di Pentagram City,
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Hazbin Hotel: Eredità
Fanfic"Sembrava che la pace fosse tornata all'inferno, ma era solo un'illusione, un nuovo male sta per giungere, tutti i ruoli saranno cancellati , niente più demoni, niente più angeli, nulla è al sicuro da ciò che verrà, ne inferno ne paradiso si salver...