Natale del 1998.
Il gelo di quella mattina è indescrivibile e la cantina non era il miglior posto per stare al caldo, mi stringevo debolmente alla coperta o meglio straccio che mi ritrovavo...quello era il mio solito natale, sola e al freddo.
Osservavo il pavimento con noia, Shu non era sveglia...credo, spesso si rifiuta di parlarmi e altrettanto spesso mi racconta storie così da ammazzare il tempo.
La cantina nella quale mi ritrovavo era orrenda, poco curata e sicuramente non adatta a una ragazza di dieci anni, l'unica cosa presente lì ero io, un letto e dei topi che mangiavano i resti della mia cena, riso bianco, come solito.
La porta di quella lugubre cella si aprì, scese a portarmi da mangiare la solita cameriera, quella donna così gentile che ricordo con amore, oggi oltre al solito riso bianco vi erano dei dolciumi fatti da lei e un piccolo pacco rosso con un fiocco colore oro.
Finito di mangiare ciò guardai il pacco con diffidenza, non sapevo cosa farci...quindi guardai lei, che ridacchiò e con un sorriso stampato in viso si chinò e pian piano lo aprì di fronte a me, vi era un piccolo pacco contenente dei mochi all gusto di macha, ella com prudenza me ne porse uno, "attenta, mastica bene" mi avverti ella com la sua dolce voce.
Lo mangiai, mi piacque così tanto che non resistì dal mangiare pure l'altro, così era il mio natale, un giorno come gli altri e se avevo fortuna potevo pure mangiare qualcosa di nuovo.
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2###/12/25Era la mattina del venticinque dicembre, primo Natale passato nella mia nuova vita, scopri con stupore che il Natale era qualcosa di più del semplice, -mangio qualcosa di nuovo- era una festa ben strutturata su basi cristiane e aveva le sue tradizioni.
Ciò mi stupì molto quando Suguru me lo disse, anche perché loro(i miei coinquilini)avevano abbellito tutta la casa a tema natalizio, vi era un albero, luci e molto altro.
Comunque quella mattina mi svegliai come una solita mattina, quindi di consuetudine mi alzai e andai in cucina (dove vi era l'albero) e trovai Suguru con uno strano cappellino che divertito si avvicinò a me, egli non era l'unico con quello strano cappellino all effettivo lo avevano un po' tutti.
"Ci sono dei regali sotto l'albero per te" il moro prese la mia spalla e mi portò vicino l'albero alla quale base vi erano tre pacchi Regali di varia misura, "regali?" Chiesi stupita, non mi aspettavo affatto di ricevere dei regali.
"Si!" Prese un pacco molto grande e me lo porse, "questo è da parte mia"-"oh" presi il pacco e guardai Suguru, iniziai a scartarlo togliendo la carta che lo ricopriva.
Appena aperto trovai un altro pacco fuori vi era una copertina nella quale era rappresentato un pupazzo a forma di gatto, chiamatosi hello Kitty, aperto il pacco mi ritrovai un grande pupazzo molto morbido, lo abbracciai, aveva un bel odore di fragola.
Alzai lo guardo e vidi Suguru particolarmente emozionato e curioso, "ti piace?"-"tanto" dissi stringendo il pupazzo a me...
Passò qualche secondo e aprii gli altri due regali, rispettivamente da Shoko e Utahime uno e da nanami e Haibara l'altro.
In quello regalato dalle ragazze vi era un set di trucchi e una pochette dalla tonalità rosa e con sopra disegnare delle fragole in stile minimalista, dopo avrete ringraziato le due aprì il secondo, una felpa di un bel azzurro molto chiaro, la apprezzai molto e ringraziai gli altri due.
Passò del tempo e dopo aver mangiato e chiacchierato, tornò, Satoru che per tutta la mattinata era stato assente, aveva un piccolo pacchetto in mano, aveva un aria irritata, in questo clima di festa era un dispiacere vederlo così.
"Tieni" esclamò gettandomi il regalo addosso, lo presi al volo e prima che potessi dire grazie egli se ne era già andato, aprì la scatola e dentro vi era un bracciale di quelli molto costosi con dei ciondoli personalizzabili.
Rimasi stupida dal regalo, ma soprattutto perché mi fu detto che quel regalo costava tantissimo ed era oggetto di vanto di molte ragazze.
Lo indossai, era regolabile quindi non ebbi alcun problema.
"Se posso chiedere, perché Satoru è così arrabbiato?" Dissi a Suguru con preoccupazione, egli si girò un po' turbato, avevo rovinato il clima di quella giornata? "Diciamo che qualche giorno fa sono andati in missione in 10 e di quei 10 ne è rimasto uno, puoi capire come possa essere impattante"
Che cosa triste, non è la prima volta che mi raccontano cose del genere, è davvero così difficile la vita di uno stregone? Poi sono ragazzini, fare diventare degli stregoni persone così giovani equivale a rovinargli la vita.
E pensare che sarò pure io uno stregone...
Non so se riuscirò a reggere tutto ciò.Fine speciale natale✽
___________________________________________Heyy, buon natale a tutti quanti.
Pensavo al fatto che nessuno sta leggendo questa Fanfiction, è triste ma mi va bene così, magari un giorno diventerà famosa? Chi lo sa.
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⊰⊹why me?ゞ
Fanfiction2006/02/11 La famiglia Y/s viene sterminata nel cuore della notte da una maledizione meglio conosciuta come Shu, la quale condivide il corpo con la figlia di xxxxx Y/s, Y/n Y/s la ragazza viene condannata a morte essendo la causa dello sterminio del...