27- Solo per me sei 𝒕𝒐𝒖𝒄𝒉𝒂𝒃𝒍𝒆

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Michelle's Pov

Sfinita torno in casetta, dopo un pomeriggio intenso di prove del guanto di sfida sulla sensualità lanciato dalla Celentano per me contro Carola.

Vado a posare il mio borsone e vado in salone dove trovo il mio moro seduto a parlare con Aisha

«Ciao Ai, ciao amore»
Saluto Aisha, per poi salutare Christian con un bacio sulle labbra che mi fa sedere sulle sue gambe abbracciandomi

«Di che parlate?»

«Nunzio»
Sussurra Aisha

«E che ha fatto?»
Domando

«Stavo vicino a lui che mi serviva il computer e ho letto una mail in cui stava scrivendo ai genitori, dove parlava di come si sentiva e delle emozioni che provava essendo al serale»

Sgrano gli occhi e subito vedo il mio moro scuotere la testa

«No, ma a me dà fastidio, io lo dico, che cazzo me ne frega, sono due settimane che sta qua e già fa ste cose, noi non sentiamo la nostra famiglia da tanto e non abbiamo mai fatto ste cose. Fin quando è twitter che lo facciamo tutti, ma scrivere ai genitori proprio no»
Dice incazzato

«Il problema secondo me non è che vai ad aprire twitter, alla fine vedi cazzate, ma scrivere ai genitori»

Improvvisamente si avvicina Nunzio

«Aisha, ma io ti ho chiesto se lo volevi il computer, se ti serviva lo potevi usare, solo che ce l'avevi da due ore»
Dice

«Si, però il fatto che ce l'ho da due ore per fare cose serie, quando tu prendi il computer per fare cazzate, Nunzio»

«Non è che io faccio cazzate, tu te ne vai in camera io non lo so quello che fai tu con il computer, tu dici che lavori, per la fiducia ti credo-»

«Fai il serio»
Parla Christian

Mi alzo dalle sue gambe, andando ad appoggiarmi al tronco di muro accanto al divano

«Ma perché io che faccio di diverso a te?»
Dice Nunzio, con secondo me un pò di arroganza che mi infastidisce

«Spiegami che faccio di diverso a te, che tu me l'hai insegnato a me»

«Te l'ho insegnato io?»

«Te l'ho insegnato io? No perché dirmi che te l'ho insegnato io mi fa girare il cazzo»

«Fratello, tu hai detto che io faccio cose che non posso fare, dimmi cosa faccio di diverso a te»
Dice alterandosi

«Nunzio, però non alzare la voce»
Intervengo io

«Ma se mi fa girare i coglioni!»

«Okey, ma non devi alzare la voce»
Dico infastidita

Continua e si alza anche Christian

«Ma perché cazzo devi urlare fra»
Dice Christian

Si sta incazzando Christian, lo capisco dalla vena sul collo evidente e dalle sue mani venose, cosa estremamente attraente, Christian da incazzato è la cosa più bella di questo mondo.

Mi mordicchio il labbro inferiore guardando il mio ragazzo, prestando attenzione però alla conversazione

«Quando tu dici una frase, la devi motivare»
Dice Nunzio

«Ma tu lo sai, perché te lo devo dire»
Risponde Christian

«E cosa faccio di diverso a te!»
Continua ad urlare Nunzio che mi sta facendo girare anche a me le scatole

Non riesco a starti distante || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora