Sono caduta!

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*DANIELLE POV*


E' li, a pochi passi da me, ed io sono qui, immobile, in un corpo che non è più mio, in un cuore che appartiene ancora a lui, in un anima che, appena l'ha visto, si è unita alla sua. Ed è qui, ed è dentro di me, è con me. Avevo il volto basso, gli occhi annebbiati dalle lacrime, quando ad un tratto sento un abbraccio amorevole che mi stringe, riconosco il suo odore, è lui. Comincio a prendere a pugni il suo petto, mentre, inevitavilmente, le mie lacrime scivolano fuori dai miei occhi.

-Shhh. Piccola sono qua.- cerca di tranquillizzarmi mentre fa pressione sui miei bracci per tenermi ferma, e ci riesce, sono diventata debole, non ho più forze, se per di più sono con lui. Lasciò dolci baci tra i miei capelli, mentre le mie braccia passano a stringere la sua vita fortemente. E lo amo, con tutta me stessa. Mi sento a disagio, ho paura che possa accorgersi sia dimagrita, che non mangiavo più, ho paura di averlo deluso. 

*LOUIS POV*
E' qui tra le mie braccia. Finalmente la mia piccola ri-è tra le mie braccia. L'odore dei suoi capelli è sempre quello, sanno di pesca mischiato a mango. Feci scontrare le mie labbra con le sue, facendo poi scivolare la mia lingua all'interno della sua bocca, lasciando prima che perlustrasse il suo palato in cerca di segni di qualche stronzo che era passato nella sua bocca, e poi che si scontrasse con la sua, in modo fottutamente dolce!
*LIAM POV*
La strinsi a me per tenerla ferma, lei prese a pugni il mio petto, ma con una leggera pressione la immobilizzai. Era diventata debole, era dimagrita davvero troppo, me ne accorsi subito. Come minimo non aveva più mangiato, e a questo punto, era compito mio farla tornare come prima. Era compito mio far tornare le sue vecchie cosciotte per le quali impazzivo, non che adesso fosse brutta, è sempre bellissima, ma adesso con un soffio vola via. Devo farle riavere il suo corpo, nel quale si sentiva a suo agio. Adesso, si vede lontano un miglio che si vergogna di come è fatta. Mi è mancata tantissimo!!

-Emh... Scusate il disturbo ehhhh, ma 'sto benedetto servizio fotografico lo volete fare o no?? No perchè se non lo volete fare si fa presto... Io me ne vado a casa e voi pure! Aleesha, Emily ed Eleanor ma mi volete ascoltare??!!- disse scocciato il fotografo.

-Ragazzi muovetevi! O vi levo il telefonino a tutti, chiaro?? Harry ascoltami quando ti parlo!- continuò incazzato Paul.

-Scusha papà Paul.- lo prese in giro Harry.
*ALEESHA POV*
-Dai ragazzi, mettiamoci al lavoro.- dissi.

-Allora, le disposizioni nelle foto le faccio io. Aly con mister crestino, Emy con il biondino, El con quello alla quale sei abbarbicata, Giuliet (la ragazza nuova) con il ricciolino e Dan tu vai con lui senza sfigurarlo possibilmente...- impose il fotografo!

-Simpatico.- disse Dan scocciata. Il fotografo lo conoscevamo bene, era uscito con noi molte volte, tutti eravamo molto amici. Posammo per il servizio e quando finimmo ci andammo a cambiare.

-Ragazzi muovetevi non ho voglia di fare notte per voi. All'hotel ci aspettano! Dio Santo!- disse Paul hai ragazzi.

-Io Paul non vengo a dormire in hotel!- disse Harry!

-E dove vai?? Sotto i ponti??- Nooooo, ma che?? Non preoccuparti Paul, lui si inviterà a casa mia...

-Vado a dormire da Aleesha!- detto fatto.

-Si Paul, non ti preoccupare, Hazza viene a dormire da me... Volete venire anche voi ragazzi??- parvero titubanti. -Io non vi salto a dosso, infondo sono sempre la stessa di qualche anno fa...-

-No, non è questo è che non vorremmo dare fastidio... Magari non c'è posto.- disse Liam

-In camera di El c'è un letto matrimoniale, Louis. Uguale in quello di Dan, Liam. Niall, Emy sarà felice di ospitarti, inoltre ho fatto la spesa ieri. Zayn e Harry, c'è un lettone per voi, io dormo sul divano.-

-Veniamo!- risposero in coro.

-Visto Paul?? Li conoscerò i miei cinque coglioni?? Andiamo che ho sonno!-

-Stellina, sono le sei e mezza di pomeriggio...!- disse Harry.

-Ah... E vabbè, ho sonno uguale! Muoviti e guida te che non ho voglia!-

-Ok!-

-In macchina di Aly ci stanno quattro persone, le altre tre montino con me.- disse Dan.

-Emh, ok. Io, Zayn, Emy e Niall montiamo con Aly.- disse Harry.

-Bene, il resto montino in macchina mia.- concluse Dan. Ognuno partì nella macchina stabilita e dopo 15 minuti eravamo a casa mia. Per cena ordinammo una pizza e dopo aver lavato i piatti e aver messo tutto a posto cominciai a sistemarmi il divano per dormire. Gli altri mi dissero che sarebbero andati a letto, e così, con una tristezza inspiegabile, mi misi sul "letto".
*ZAYN POV*
-Harry, io non ce la faccio!- dissi con voce esasperata.

-A fare che??-

-A lasciarla giù, insomma, io e te nel suo letto comodi e lei giù su un divano. Vado giù e la mando su, ci dormo io giù.- non lo feci nemmeno rispondere che velocemente scesi le scale.

La vidi, era stesa sul divano mentre dolci lacrime solcavano il suo volto.

-Aly, aly... Che c'è??- chiesi, avvicinandomi a lei, allarmato. Lasciai sul suo volto delle leggere, quasi impercettibili, carezze.

-Io... Io non lo so, Zayn. Non so più un cazzo, ecco che succede. La situazione mi è sfuggita di mano, la mia vita mi è sfuggita di mano, esattamente un anno e mezzo fa. Tu ed Harry che ve ne andate... Sai Zayn, tra le ragazze, quella con la situazione in mano ero sempre stata io. Quella che le teneva su se stavano per cadere, ma sono caduta anche io. Voi, che di punto in bianco ve ne siete andati, El che piangeva di continuo la notte, Dan che non mangiava più, ed io che fingevo di stare bene.-

-Perdonami piccola! Io, perdonami... Sono stato un fottuto stronzo che nella vita non merita niente, non merito tutto il successo che ho, non merito che le persone mi vogliano bene.-

-No Zayn, voi non avete colpa, tu non hai colpa... Adesso El smetterà di piangere la notte, Dan, sotto torchio di Liam, riprenderà a mangiare, ed io... Se te e mio cugino siete con me, io.. starò bene. Di nuovo.- la coccolai dolcemente sul mio petto, e dopo un po' di tempo, la presi di peso e la portai di sopra.

-Zayn, dove mi porti??- chiese aprendo gli occhietti.

-Nel tuo lettone, ci dormo io giù, non ti preoccupare.-

-No, se vuoi che dorma su, bene; però dormi con noi. Ci stringiamo.-

-Ok.- la misi nel centro del letto, e dopo essermi sdraiato anche io, la fecci accoccolare nuovamente sul mio petto. Lasciandoci cullare dalle braccia di morfeo.

Un professore e la sua alunnaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora