Adele Amelia Coco, è stata rapita a 3 anni.
Ora ha 17 anni e la sua vita sta per cambiare quando viene arrestata in una città straniera.
Una volta arrivata in stazione fa la sua chiamata (dove chiama suo fratello maggiore), dopo averla fatta le comu...
Il viaggio passò in un silenzio tombale per me di quelli comodi ma per i miei "familiari" credo tutto il contrario.
Ho dato le cuffie a Rhys e si è messo a vedere Maleficent tranquillo; è il suo film preferito, non so neanche io bene perchè ma lo avrà visto mille volte.
Durante il viaggio ho ragionato che potrei chiedere aiuto a degli amici della zona.
Come ho promesso lascerò passare una settimana prima di scappare per conto mio; ma prevenire e meglio che rimanere bloccati con loro per un anno o più, quindi quando arriveremo a "casa" mi metterò subito a scrivere a un pò di amici.
Ho bisogno di vedere Xav e Eve mi mancano già tantissimo, da quando sono nati sono stati solo per una notte lontani da me ed è stato orrendo.
Lo so che stanno crescendo e non possono sempre starmi attaccati, ma sono ancora piccoli e sopratutto dopo tutto quello che è successo a me da piccola ho il diritto di non essere calma.
Anche a Rhys mancano le sue triplette lo posso vedere solo che non lo dice.
Qui a New York ho molte conoscenze e in ogni caso alcuni dei miei ragazzi hanno una base qui quindi sono ancora più tranquilla.
Non ho per niente intenzione di rivelargli chi sono e sopratutto chi è Rhys.
Ora sono in auto con Aedus e Milo\"mio padre", io sono seduta dietro con Rhys e loro due davanti; ormai sono cinque minuti che continuano a guardarsi come parlandosi con gli occhi e credo stiano per chiedermi qualcosa.
La mia vera famiglia mi ha insegnato a leggere le persone, capire cosa pensano o cosa hanno intenzione di fare solo guardandole.
Quasi tutti i membri di potere delle mafie lo sanno fare.
"Adele posso chiederti una cosa?"
Milo me lo ha chiesto come se fosse incazzato nero
"Sì, ma non prometto di rispondere."
"Perchè Gavin Martinez affermava di essere tuo fratello alla stazione di polizia?"
Cazzo, di sicuro non posso dire la verità.
"Non so chi fosse, ieri mentre passeggiavo mi hanno presa e mi hanno detto di fare tutto quello che dicevano altrimenti mi avrebbero fatto del male. Quindi ho ascoltato e fatto, mi avevano detto di dire che lui fosse mio fratello."
Vedo subito sia Milo sia Aedus che stringono i pugni come a volersi trattenere.
La storia che ho raccontato è molto credibile dato che loro conoscono i giri in cui è la mia famiglia, e sopratutto ho creato anche una scusa per Rhys, in questo modo potrebbero pensare che a Rhys sia successa la stessa mia cosa e che me lo abbiano dato per fare quello che avevano detto oppure che io abbia fatto quello che dicevano per proteggerlo.
"Perchè non ce lo hai detto prima ?"
"Non mi sembrava importante. E sopratutto di solito non dico i fatti miei a degli sconosciuti."
Dico alzando le spalle, lo so sono molto dura e stronza ma non devono pensare che io sia una facile ragazzina da ingannare.
"Attenta a quel caratterino."
Quasi rido ma riesco a trattenermi e non faccio niente.
Dopo un altro quarto d'ora siamo arrivati in una villa gigantesca, grande quasi quella della mia famiglia.
Sapere dove si trova la loro casa principale può essere molto utile sia a me che alla mia famiglia.
Mando subito la mia posizione sia a Gavin che ai miei ragazzi che lavorano qui, così sanno dove sono almeno.
Tolgo che cuffie a Rhys che ormai aveva iniziato a rivedere anche il secondo film e gli dico che siamo arrivati, lui annuisce e lo prendo in braccio scendendo dall'auto.
"Vieni Ade, entriamo!"
Dice tutto felice Cedric e io lo seguo dentro la casa.
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Questo capitolo è stato un pò un capitolo di ragionamenti
Nel prossimo capitolo mettere un pò di foto della casa ma per ora la casa da fuori io la immagino esattamente così
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Per ogni cosa scrivetemi in dm :)
Grazie mille per continuare a leggere le mie storie
