James Pov
Era passata circa mezz'ora da quando Regulus e Pandora se n'erano andati.
E almeno dieci minuti da quando se n'è andato Sirius.
Eh sì...dopo una ventina di minuti ha deciso di seguirli perché voleva parlare con Regulus.
Cioè...non ha detto proprio questo, in realtà ha detto che doveva tornare ad'Hogwarts perché doveva vedersi con una ragazza.
Scusa plausibile ma...io sono io.
Sirius mi dice sempre delle ragazze con cui esce, dalla 'sveltina' alla 'magari un giorno ci sposeremo', quindi sapevo che non era vero e che di sicuro li stava seguendo.
Poi avevo notato il tremore della sua gamba poco prima che uscisse, segno che stava scegliendo tra due opzioni, e la svelta con cui è uscito, come per notare se fossero ancora nelle vicinanze.
Lo so, non sono un letterario del linguaggio del corpo, o un legilimens...
... semplicemente conosco Sirius, e credo stesse pensando quello, o più che altro lo spero, dato che vorrei conoscere meglio suo fratello.
Ma non saprei quante possibilità ci sono.
"Ragazzi!" richiamai l'attenzione dei miei compagni di tavolo, ma si girarono solo Barty ed'Evan.
In tutto questo tempo, si erano fatti prestare un pacchetto di carte babbane dal barista, che ha lanciato degli strani sguardi ad'Evan e Barty, e si erano messi a giocare. Io li osservano, pensando.
"Credete..." cominciai "che faranno pace? Sirius e Regulus intendo" chiesi ad'Evan e Barty, che di sicuro lo avrebbero saputo, perché Sirius, di sicuro voleva, lo negava solo poco dopo essere scappato, mentre Regulus, non lo so.
"insomma, Reg lo odia così tanto?" continuai.
"Reg non lo odia." disse Evan con fare disinvolto, ma accusatorio.
"Evan." lo ammutolì Barty, con sguardo accusatorio, mentre buttava sul tavolo una carta con tre cerchi dorati, credo che siano monete babbane.
"È un segreto che Reg non odi Sirius? Perché se è un segreto, lo manterrò" li rassicurai.
"Non è un segreto, semplicemente non pu-" stava dicendo Evan, ma venne di nuovo ammutolito da Barty.
"Evan, sai che non vuole."
Evan sospirò, e tornò a concentrarsi sulle carte.
*1 ora dopo*
*Hogwarts*
Sirius non era ancora tornato, eppure tra poco avremo dovuto cenare.
"Hai controllato la mappa?" mi chiese Moony mentre ci dirigevamo verso il quadro della signora grassa.
"Ma la mappa traccia solo l'interno di Hogwarts. E se non fosse qui?"
"Bhe... è per questo che dovresti controllarla, no?" mi disse Peter come se fosse una cosa ovvia.
Giusto...
"Ok" risposi, mentre tutti e tre ci fermavamo davanti al quadro.
"Griffon victor"
Remus disse la parola d'ordine, e la donna spalancò il quadro con un cenno della testa, lasciandoci entrare.
La sala comune era vuota, molto probabilmente erano già tutti nella sala grande per l'annuncio che avrebbe dato Silente sulla partita di domani.
Discorsi inutili su "non importa chi vince" e bla bla bla, che nessuno ascoltava, ma ci andavano comunque.
