Tomorrow• Park Jimin

Change

"When i saw her for the first time i was hypnotised by her

"Jeon sto andando a lavoro amore mio, ci sentiamo sta sera"
queste sono le grida di mamma prima di uscire da casa e andare al suo ufficio.
Mi svegliai dopo 5 minuti del classico pisolino e andai a farmi la doccia e la mia umile skincare, dopo di che scesi a fare la mia amatissima colazione, composta da biscotti al cioccolato e una tazza di latte.
Mi sedetti nel divano guardando il giardino, mi appaiono immagini di me e mio fratello di quando eravamo ragazzini e giocavamo con la neve d'inverno, ormai sono passati 5 anni da quando l'ho perso, non so più che fine ha fatto, se è vivo o morto, ma in ogni caso io continuerò a cercarlo in tutti i modi.
Per dimenticare, accendo la TV e la prima cosa che appare é il tele giornale:"ATTENZIONE, criminale a giro per la città di Seoul, state attenti e proteggete il più possibile i vostri cari..."
"Aishh sono mesi che dicono queste cose e chi li crede? assolutamente nessuno, affinché sono sana e salva e in compagnia di mia madre non succederà niente"
Dico dopo aver cambiato l'ennesimo canale trovando qualcosa di interessante, ma niente..

Spensi la TV e passo al telefono, scrollai ma nulla di importante, perciò esco di casa e mi dirigo a fare una girata in città e a girare nei negozi.

Tornando a casa, mi sentii osservata, giro la testa per vedere se c'è qualcuno ma niente, quindi continuo la mia strada.

Hai sentito le voci che girano sul, criminale a giro per Seoul, cerca di non uscire tanto questi giorni, o al massimo se esci fatti fare compagnia dalle tue amiche. disse mamma dopo aver mangiato un boccone di ramen.
Mamma lo sai che stanno solo dicendo delle cavolate, quando mai sono successe le cose che dicono?

Ma tu in ogni caso stai attenta, non vorrei mica perdere la mia piccola Jagiya. disse preoccupandosi.
Amo quando mamma mi chiama così, lo ha sempre fatto con me e Sion, mio fratello ormai perso..

Nonostante questo sorriso al quanto forzato, lei è sempre abbattuta per suo figlio, non ci crede ancora che l'ha lasciata così senza motivo.

Il giorno dopo mi svegliai facendo le mie solite cose e scesi giù a farmi una colazione veloce per poi uscire con le mie amiche a fare shopping.

Ragazze avete sentito cosa dicono nei social, c'è un criminale che gira per la città io sono molto spaventata ma affinché siete con me non avrei niente di cui preoccuparmi.disse una di loro.
Se questo criminale è sexy va benissimo, che faccia tutto quel che li pare su di me. disse un'altra scherzando.
io non ci crederei neanche, queste cose le dicono tante volte e non accadono nemmeno. dico bevendo un sorso del mio bubble tea.

Arrivai a casa con tanti sacchetti pieni di vestiti e prodotti skincare, li posai in camera e vidi la finestra della stanza aperta
'ma io l'avevo lasciata chiusa..'
dissi tra me e me.

Mia madre non doveva esserci questa sera perché doveva cenare con i suoi colleghi di lavoro perciò non è stata lei ad aprirla..
Non ci feci tanto caso e la chiusi, scesi per poi preparare da mangiare e ritornare in camera mia per dormire.

"Joae" una voce maschile e acuta si fece sentire, aprii gli occhi lentamente per vedere chi fosse, ma dal buio che c'era non vidi niente, peró c'era una luce arancione che proveniva dalla finestra che puntava verso il petto del ragazzo, si vedeva una camicia nera con gli ultimi tre bottoncini aperti..

Chi sei?dissi con coraggio
Presto... disse la voce
Presto cosa?dissi spaventata dopo essermi appoggiata con il gomito al cuscino
Mia sorella. Disse la voce per poi aggrapparmi al collo..

OMMA urlai, mi svegliai dall'ennesimo incubo che feci questi giorni.
scesi giù per vedere se tutto è apposto in casa e fortunatamente era tutto alla norma, ma c'era un post-it attaccato al frigo con scritto "Presto"
e che sarebbe un'altro sogno anche questo? dissi confusa.
Buttai il bigliettino nel cammino acceso e mi misi a fare colazione.

"Change"