Capitolo 1,seconda parte

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-Come osi stare lì seduta a bere quando ci sono persone là fuori che rischiano la vita,il tuo compito è quello di mettere la tua vita al servizio di persone importanti come me e non quello di stare qui a divertirti e a spassartela con questi plebei- mi disse mentre continuava a pavoneggiarsi.
Feci finta di niente e bevvi un altro sorso dal boccale,non avevo voglia di parlare con una persona disgustosa come lui. Il mio atteggiamento lo fece irritare a tal punto, che il barone estrasse un piccolo coltellino tascabile e me lo lanciò con violenza, non feci in tempo a spostarmi che il coltellino mi sfiorò il sopracciglio causandomi una piccola ferita che iniziò a sanguinare. A quel punto con tutta la calma che avevo in corpo, mi alzai e mi misi faccia a faccia con lui, tutte le persone presenti mi guardavano aspettando una mia mossa.

-State recando disturbo ai presenti, perciò vi chiedo gentilmente di risolvere i vostri problemi fuori da questo locale- gli risposi cercando di risolvere le cose il più velocemente possibile così avrei potuto ritornare a bere.

-Sei tu il mio problema, mi prenderò la principessa a qualsiasi costo e non potrai fermarmi in alcun modo, sei solo una persona buona a nulla che salva degli stupidi gatti!- mi rispose urlandomi contro, a quel punto sentivo sempre di più lo sguardo dei presenti su di me, alcuni sparavano in una mia risposta violenta ma non ero dell'umore giusto per attaccare briga, perciò mi limitai ad impaurirlo.

-Ti conviene stare attento a ciò che dici, la principessa non è un oggetto ed è libera di sposare chiunque voglia- presi una piccola pausa e poi continuai - Adesso sparisci da davanti i miei occhi barone dei miei stivali, prima che taglio la testa e la appendo su un davanzale-

A quel punto il barone Giraud scappò via con la coda tra le gambe gridando che mi avrebbe fatto giustiziare, ma non gli diedi tanto peso anzi ritornai al mio posto come se non fosse successo nulla. Dopo un po' le persone ritornarono a parlare tra di loro e la tensione all'interno della taverna si allentò, Tilla mi portò una benda tinta di liquore, un ottimo disinfettante per le ferite.

-Com'è possibile che ovunque tu vada porti sempre guai? Dovresti essere più cauta con persone del genere, potrebbero esserci delle gravi conseguenze- mi disse Tilla con occhi preoccupati mentre si sedeva davanti a me.

-Non ho paura delle conseguenze e poi sono loro che vengono a cercare me, io ho fatto solo ciò che ritenevo più giusto, di certo non ho paura di un barone buono a nulla che sa solo lamentarsi- le risposi io, dopotutto non avevo fatto niente di male aveva iniziato lui.

-Comunque, adesso è il momento che smettessi di bere, sei già abbastanza brilla. Piuttosto fatti disinfettante bene quella ferita- mi rispose Tilla mentre si avvicinava a me,

-È sooo una piccola ferita, non preoccuparti e poi so reggere bene l'alcol!- le risposi in modo diretto senza pensarci due volte, facendola sorridere. Però ammetto che forse aveva ragione avrei dovuto dedicarmi a qualche missione e guadagnarmi qualche yard per poter vivere, piuttosto che passare le giornate a bere. Così mi alzai d'un tratto, presi la mia spada e il mio zaino salutai Tilla dicendole che andavo in missione e uscii dalla mia amata taverna.

-Spero di tornare presto, già mi manca passare il tempo a bere qui dentro- mi dissi tra me e me, prima di dirigermi verso la scuderia

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