*ੈ𑁍༘⋆ Capitolo extra *ੈ𑁍༘⋆

39 1 0
                                    


Come si può mettere da parte la vita di due vittime e risparmiare il carnefice?

Quest'era la domanda che quella notte, nel mentre che tutti o circa dormivano beati, mi assillava con ferocia, io perché venni risparmiato da una condanna? Mi chiedevo aspirando del fumo, ero fuori sul balcone che da sul salotto, shinjuku la notte non è mai deserta, la vita notturna è la specialità di questa città, da pensare che c'è persino un quartiere dedicato ai piaceri più carnali, quindi non sono mai solo, persino quando al effettivo lo sono, portai al testa indietro.

"Dannazione" esclamai tra me e me, "non dovevo mostrarmi così vulnerabile"sbuffai, al pensiero di ciò mi innervosivo.
__________________________________
"Non guardarmi con quegli occhi, non me lo
merito"
__________________________________

"Che stupido" mormoravo, che frase stupida, perché non ho mantenuto la calma come a mio solito? È strano molto strano, non è la prima volta che uccido degli stregoni neri, al effettivo è una di quelle cose che ogni stregone ha fatto, quegli stregoni sono considerati delle fecce, animali senza cervello da macellare, io sono una persona fondamentale empatica, pensai allungo sul fatto che fosse giusto o no ucciderli, una mente di un non stregone direbbe:"ovvio che no, sono esseri umani!" All effettivo si, ma hanno tolto la vita a molte persone, si può associare questa ciò alle tipiche discussioni sulla pena di morte, Sul fatto se sia giusta o no.

Ma d'altro canto è necessario toglierli di mezzo, o arrestarli, il mio atteggiamento è stato freddoloso ma necessario, ci avrebbero ucciso, uno dei due era un tiratore scelto appositamente per quel ruolo, quello di rapire T/n e se necessario uccidermi, e se non avesse avuto la precisione di prendere solamente il mio telefono al tempo che sparò sarei stato sicuramente ucciso, il secondo aveva quasi ucciso T/n, e devo ammetterlo che in quel momento sembrò come se la mia vita mi fosse passata davanti, avevo l'enorme terrore che ella potesse morire, e tutto ciò che feci non sarebbe valuto più nulla...

Al momento stesso mi balzò un pensiero alla mente, un ipotesi, se ella fosse morta sicuramente non avrei retto il colpo e preso dai sensi di colpa mi sarei suicidato, di quelle affermazione ne ero ben convinto, mi conoscevo fin troppo bene, e sapevo che prima del suicidio avrei sicuramente ucciso i due con le mie stesse mani senza l'uso delle maledizioni.

Dopo un lungo ispiro e espiro, mi seddi dentro, sul divano e la finestra aperta, così potesse uscire il fumo da me fumato,  "ma quindi perché in questa società se la vittima è una fogna il carnefice non viene accusato?" Mi diedi un pugnetto sulla fronte.

"Suguru sei uno stupido" dissi tra me e me, "per la società degli stregoni è necessario togliere di mezzo certi soggetti, quindi se io uccidessi un civile verrei arrestato invece per uno stregone nero no, anzi come fecero con me insabbiarono tutto, fingendo che non fosse successo nulla" quell'accaduto lo condannarono alla damnatio memoriae.

"Chissà come starà adesso la sua ragazza" sussurrai quasi con disgusto, " come si fa a essere fidanzati con un brutto ceffo tale quale a quel soggetto?" Pensai a quei due con altrettanto disgusto "utilizzare la stregoneria contro gli stregoni, questa è bella! Che astio, pensare che se l'avessero rapita l'avrebbero usata come un arma da guerra a loro piacimento" feci una smorfia irritata, "che stupido, ormai non si farebbe manipolare da soggetti così di bassa lega"

Al pensiero che ciò potrebbe succedere rido, è oggettivamente impossibile.
Notai con dispiacere che la mia sigaretta oramai s'era spenta, quindi la buttai, senza fare alcuno sforzo, dal balcone.

"Se l'avessero uccisa non avrei affatto retto, sarei impazzito! I sensi di colpa mi avrebbero divorato"  ripetei nervosamente e guardai la luce della luna che entrava dalla finestra, una serata così è rara solitamente le nuvole coprono la luna, " quei due, sarebbero morti comunque" ripetei ciò che mi disse T/n, "ciò è ovvio, in quelle associazioni se non si adempie a una certa carica si viene puniti o  addirittura uccisi" sospirai e mi alzai, "sto dando troppa importanza a delle fecce, come se fossero importanti" a passo lento tornai in camera, non pensai alcunché dal quando mi alzai al quando entrai in camera, fù come se tutto ciò alla quale stavo riflettendo così tutto d'un tratto sparì dalla mia mente, magari per la stanchezza.

Fatto sta che tornai nel letto e, dopo aver fatto attenzione al non svegliare t/n, crollai in un lungo e profondo sogno.

Fine capitolo extra
__________________________________
Angolo autrice,

Heyy, con questo capitolo finisce la prima parte della storia, comunque ho notato che la mia storia sta iniziando a essere letta da già molte persone (quasi cento letture!) e sono felice di ciò, felice? Entusiasmata, quindi spero questa parte extra possa piacervi e ci vediamo questo sabato!

⊰⊹why me?ゞDove le storie prendono vita. Scoprilo ora